Benefici dello Zenzero per Combattere la Diarrea

Lo zenzero è stato a lungo un rimedio domestico popolare per la diarrea e il disagio allo stomaco, ma non è la carbonatazione delle bevande come lo ginger ale a fare la differenza; è lo zenzero stesso a svolgere un ruolo fondamentale.

Le evidenze scientifiche stanno progressivamente confermando il valore dello zenzero come rimedio naturale contro la diarrea. I praticanti di medicina erboristica lo utilizzano da secoli per prevenire spasmi muscolari, e questa proprietà potrebbe contribuire a ridurre la frequenza degli impulsi intestinali, alleviando così il dolore associato alla diarrea.

Oggi, anche i medici occidentali stanno rivolgendo la loro attenzione al potenziale dello zenzero nella prevenzione di problemi gastrointestinali, che includono non solo la diarrea, ma anche nausea, gonfiore e gas.

Fatti veloci sullo zenzero per la diarrea:

  • Lo zenzero è ricco di sostanze fitochimiche, che apportano numerosi benefici.
  • Può alleviare anche altri disturbi gastrointestinali, come l’intossicazione alimentare.
  • È improbabile che lo zenzero provochi effetti collaterali gravi.

La relazione tra lo zenzero e la diarrea

Radici di zenzero con polvere e fette su tavola di legno.

I benefici anti-diarrea dello zenzero sono attribuiti alle sue sostanze fitochimiche. Numerosi ricercatori e professionisti della salute hanno suggerito vari meccanismi attraverso cui lo zenzero potrebbe essere utile nella gestione della diarrea, tra cui:

  • Modulazione degli spasmi muscolari nel tratto digerente per aiutare il corpo a gestire la causa della diarrea.
  • Prevenzione di brividi e malessere causati da malattie.
  • Regolazione dell’attività di specifici neurotrasmettitori, che sono fondamentali per la comunicazione nervosa nel corpo.
  • Supporto nella lotta contro infezioni collegate alla diarrea.
  • Trattamento di cause croniche di diarrea e dolore addominale, come ulcere e reflusso gastroesofageo.

Ricerca sul dosaggio dello zenzero

Uno studio del 2017 ha esaminato il dosaggio di zenzero che risulta tossico in animali come conigli e ratti. La dose massima somministrata è stata di 5.000 milligrammi per chilogrammo (mg/kg) di peso corporeo, ma nessun animale ha mostrato segni di tossicità grave.

Sebbene la ricerca su animali non sia sempre applicabile agli esseri umani, questi risultati preliminari suggeriscono che lo zenzero potrebbe essere sicuro per il consumo umano.

Quanto zenzero consumare al giorno

La forma migliore di assumere lo zenzero è quella fresca. Gli integratori di zenzero lavorati possono rappresentare un rischio, poiché spesso risultano contaminati o di qualità scadente.

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti non approva gli integratori di zenzero e non esiste un consumo giornaliero raccomandato universalmente accettato.

Tuttavia, la maggior parte delle fonti consiglia di non superare i 4 grammi (g) di zenzero al giorno. È fondamentale che le donne in gravidanza o che allattano consultino un medico prima di aggiungere lo zenzero alla loro dieta.

Un buon approccio è iniziare con una dose bassa, ad esempio 1 grammo al giorno, e aumentare gradualmente, monitorando attentamente eventuali sintomi o effetti collaterali. Come per qualsiasi integratore, l’opzione più sicura è quella di utilizzare la dose efficace più bassa.

Se la diarrea migliora con 0,5 g di zenzero, non è necessario aumentare la dose.

Ricerca su zenzero e diarrea

Donna che stringe lo stomaco per il dolore a causa dell'IBS.

La diarrea acuta e grave può essere causata da batteri, come il Clostridium difficile, o da altre infezioni come la listeria. Alcuni studi limitati suggeriscono che lo zenzero potrebbe rappresentare un rimedio naturale per tali infezioni.

Uno studio del 2015 ha esaminato l’efficacia dello zenzero e dell’aglio contro la listeria in vitro, dimostrando che entrambe le spezie rallentano la crescita di questi batteri.

Inoltre, uno studio del 2007 ha evidenziato che lo zenzero riduceva la gravità della diarrea indotta in modelli animali, mentre un altro del 2011 ha suggerito che lo zenzero potrebbe influenzare il comportamento di neurotrasmettitori e sostanze chimiche legate a disturbi gastrointestinali come nausea e vomito.

Una ricerca del 2012 ha scoperto che lo zenzero potrebbe prevenire o ridurre la diarrea nei suini, suggerendo un potenziale effetto benefico anche negli esseri umani.

Altri benefici gastrointestinali dello zenzero

Lo zenzero ha molto da offrire oltre a combattere la diarrea. Gli studi hanno dimostrato che può essere efficace anche per gestire altri disturbi gastrointestinali, tra cui:

  • malattia mattutina
  • cinetosi e mal di mare
  • nausea e vomito indotti da chemioterapia
  • nausea post-operatoria
  • intossicazione alimentare

Dovresti mangiare lo zenzero per la diarrea o l’IBS?

Lo zenzero è generalmente considerato sicuro e ben tollerato, il che significa che ci sono pochi rischi associati al suo uso per il trattamento di mal di stomaco o diarrea. Anche gli studi che non supportano l’uso dello zenzero per il dolore addominale riportano pochi o nessun effetto negativo.

Tuttavia, la ricerca non supporta in modo conclusivo l’uso dello zenzero per trattare l’IBS. Uno studio del 2014 ha evidenziato che gli effetti collaterali erano più comuni con un placebo rispetto allo zenzero.

Quando non usare lo zenzero per la diarrea

Come per tutti i rimedi naturali, lo zenzero non è una panacea per i problemi gastrointestinali e non deve sostituire le cure mediche. La diarrea grave può portare a disidratazione e potrebbe essere segno di una condizione medica sottostante che, se non trattata, può risultare fatale, specialmente nei bambini.

Chiunque soffra di diarrea grave che persiste per più di qualche giorno dovrebbe cercare assistenza medica.

Zenzero fresco o zenzero preparato?

Frullati allo zenzero

Lo zenzero può essere consumato in vari modi, incluse le forme in polvere o succo. È possibile che i risultati di alcuni studi differiscano a seconda delle preparazioni utilizzate, come lo zenzero mescolato con altri ingredienti, ad esempio il miele.

Poiché i ricercatori non hanno standardizzato le preparazioni di zenzero utilizzate negli studi, non ci sono prove definitive che supportino un tipo di zenzero rispetto a un altro.

Chi desidera utilizzare lo zenzero come rimedio per la diarrea dovrebbe provare diverse preparazioni per scoprire quale funziona meglio. Può essere aggiunto a frullati, usato come condimento o consumato da solo. Tuttavia, il sapore intenso dello zenzero potrebbe risultare poco gradevole per alcune persone, quindi è consigliabile abbinarlo ad altri ingredienti.

Attenzione però: zucchero e altri additivi contenuti nelle bevande a base di zenzero possono irritare lo stomaco e aumentare i livelli di glucosio nel sangue. È preferibile evitare le gocce di zenzero come fonte di zenzero.

Effetti collaterali

Alcuni individui segnalano una sensazione di bruciore alla bocca o al naso. Lo zenzero può irritare le mucose, quindi è importante lavarsi le mani dopo averlo maneggiato e prima di toccarsi il viso.

Coloro che hanno una storia di allergie alimentari, le donne in gravidanza o in fase di allattamento, e chi ha un sistema immunitario compromesso dovrebbero consultare un medico prima di provare integratori di zenzero o consumare zenzero.

Porta via

Lo zenzero è un rimedio naturale che, se usato in modo appropriato, è improbabile che causi effetti collaterali gravi. Utilizzato nella medicina tradizionale per migliaia di anni, è spesso combinato con altri ingredienti, come miele o aglio, per potenziarne i benefici.

Un medico esperto in erboristeria può essere utile nel determinare il corretto dosaggio di zenzero. Inoltre, un professionista della salute può assistere nella comprensione della causa della diarrea e stabilire se è necessaria una valutazione medica.

Se l’uso dello zenzero peggiora i sintomi o se la diarrea persiste oltre qualche giorno, è consigliabile consultare un medico.

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