Un’esostosi, comunemente nota come sprone osseo o osteoma, si verifica quando una crescita ossea si estende oltre la normale superficie liscia dell’osso. Questa condizione può risultare dolorosa o irritante, a seconda delle dimensioni e della posizione della crescita ossea. In alcuni casi, la cartilagine può svilupparsi su un’area di esostosi, formando un osteocondroma.
Gli speroni ossei si riscontrano frequentemente nell’orecchio, una condizione nota come «orecchio del surfista», oppure nel tallone del piede e sotto i letti ungueali. Possono anche comparire attorno al cranio, inclusi la bocca e i seni paranasali. I bambini e i giovani adulti sono i più colpiti da questa condizione.
In questo articolo, analizziamo i diversi tipi di esostosi, le loro cause, sintomi e trattamenti. Approfondiamo anche come viene diagnosticata questa condizione e quali possibili complicazioni possono insorgere.
Cause e tipi di esostosi
Le cause di esostosi variano a seconda del tipo e della posizione delle proliferazioni ossee. Tra le cause più comuni figurano le lesioni, l’irritazione cronica di un osso e una storia familiare di esostosi. In alcuni casi, la causa rimane sconosciuta.
L’esostosi con predisposizione genetica è nota come esostosi multipla ereditaria o aclasia diafisaria. Questa condizione provoca escrescenze ossee anomale sulle ossa lunghe, comprese braccia, dita, gambe e piedi.
Quando un individuo sviluppa esostosi, il tipo varia in base alla sua posizione. Le aree in cui possono svilupparsi esostosi comprendono:
Orecchio del canale auricolare o del surfista
L’esostosi che si forma nel condotto uditivo è definita «orecchio del surfista». Si verifica a seguito di ripetute esposizioni a vento freddo e acqua, che stimolano la formazione di escrescenze ossee all’interno del condotto uditivo.
In ambito medico, l’orecchio del surfista è conosciuto come esostosi del canale uditivo esterno.
Letto ungueale
L’esostosi del letto ungueale si verifica quando un tumore osseo si sviluppa sotto il letto ungueale, solitamente a seguito di una ferita o di un’infezione pregressa. Colpisce più frequentemente l’alluce e risulta più comune nei bambini e nei giovani adolescenti.
Questa condizione è nota come esostosi subungueale.
Bocca o mascella
Questa forma di esostosi è piuttosto rara e causa escrescenze ossee dalla mascella, di solito nella parte posteriore della bocca. Spesso è il risultato di traumi o lesioni alle gengive e alle ossa sottostanti.
L’esostosi della bocca o della mascella è definita esostosi buccale.
Tallone del piede o deformità di Haglund
La deformità di Haglund rappresenta l’esostosi della parte posteriore dell’osso del tallone, spesso aggravata dalla frizione della parte posteriore di una scarpa contro l’osso nel lungo periodo. Per questo motivo, viene anche chiamata «pump bump».
La causa di questa condizione è sconosciuta, ma fattori come la genetica, un arco plantare alto e una corda del tallone sono stati implicati.
La deformità o esostosi di Haglund della parte posteriore dell’osso del tallone è anche nota come esostosi retrocalcanea.
Seni paranasali
L’osteoma del seno paranasale si riferisce a una crescita ossea eccessiva sulle pareti dei seni paranasali, le cavità nasali all’interno del cranio.
Questo tipo di esostosi non sempre provoca sintomi, anche se alcuni individui possono avvertire dolore cronico o pressione sinusale a causa dell’impossibilità di drenare correttamente i seni.
Sintomi
Alcuni pazienti con esostosi potrebbero non manifestare sintomi e potrebbero non rendersi conto della loro condizione fino a quando non eseguono una radiografia per un’altra problematica, con il medico che identifica un’area di crescita ossea.
Altri possono riconoscere la loro esostosi a causa di un blocco in aree specifiche, come le cavità sinusali o il condotto uditivo.
Se la crescita ossea causa complicazioni, come la compressione di vasi sanguigni o nervi, i sintomi possono includere dolore localizzato.
Le persone con esostosi multiple ereditarie vengono solitamente diagnosticate intorno ai 5 anni. Alcuni possono non avere sintomi evidenti, mentre altri possono presentare deformità ossee visibilmente anomale. Questo è particolarmente vero in presenza di osteocondromi, poiché le aree di cartilagine possono indurirsi nel tempo e comprimere i vasi sanguigni circostanti.
Un individuo con esostosi multiple ereditarie può manifestare i seguenti sintomi:
- Rigidità
- Braccia o gambe curvate
- Altezza inferiore alla media
- Dolore, specialmente durante il movimento
- Arti di lunghezze diverse
Le esostosi possono essere sessili o peduncolate:
- Esostosi sessile: questo tipo è ampio e fissato all’osso.
- Esostosi peduncolata: è collegata all’osso tramite uno stelo stretto.
Trattamenti
In molti casi, il trattamento non è necessario. Quando è richiesto, il tipo di intervento dipende dalla posizione e dalla gravità dell’esostosi.
Un medico può raccomandare un intervento chirurgico per rimuovere l’esostosi se la condizione è seria e provoca dolore o disagio psicologico.
Per l’orecchio del surfista
Nelle fasi iniziali, il medico può consigliare di indossare tappi per le orecchie o copricapi speciali per proteggere le orecchie e prevenire un ulteriore peggioramento della condizione. In caso contrario, un chirurgo può eseguire una procedura chiamata canaloplastica per rimuovere l’esostosi.
Per la deformità di Haglund
In caso di deformità di Haglund, un medico può inizialmente suggerire misure conservative, come l’uso di scarpe con schienale aperto che esercitano meno pressione sull’osso del tallone. L’assunzione di farmaci antinfiammatori come il Naproxen può alleviare i sintomi dolorosi.
Per le esostosi multiple ereditarie
Se diagnosticate precocemente, la crescita ossea atipica in un soggetto con esostosi multiple ereditarie può essere corretta tramite un intervento chirurgico noto come emiepifisiodesi o crescita guidata. Questa procedura può aiutare gli arti a crescere allineati.
Diagnosi
La diagnosi di esostosi viene effettuata dal medico attraverso l’anamnesi e la valutazione dei sintomi del paziente. Si considerano fattori come l’età, gli hobby e la storia familiare di esostosi.
I test di imaging sono fondamentali per la diagnosi di esostosi: le radiografie possono aiutare a identificare le aree di crescita ossea tipiche della condizione.
Scansioni TC e risonanza magnetica possono anche essere utilizzate per ottenere immagini più dettagliate dell’osso.
Complicazioni
Un’ulteriore crescita ossea dovuta a esostosi può causare dolore, disagio, e blocchi di aria, muco o cerume, a seconda della posizione dell’esostosi stessa.
Le persone con orecchio del surfista possono anche sviluppare complicazioni. Le escrescenze ossee possono ostruire il condotto uditivo, intrappolando acqua e cerume al suo interno, il che può portare a infezioni e perdita dell’udito.
I tumori ossei sono estremamente rari negli adulti. Tuttavia, un soggetto con esostosi multiple ereditarie presenta un rischio maggiore di sviluppare un cancro osseo noto come condrosarcoma.
Prospettive
L’esostosi porta a una crescita di escrescenze ossee dalle ossa. In alcuni casi, l’esostosi può non causare sintomi, mentre in altri può influenzare significativamente la crescita e provocare complicazioni.
Il trattamento non è sempre necessario e dipende dalle dimensioni e dalla posizione delle esostosi; tuttavia, la chirurgia può essere un’opzione per rimuovere gli speroni ossei. È consigliabile consultare un medico per comprendere il trattamento più appropriato per ogni singolo caso.
Nuove Prospettive sulla Ricerca e Trattamenti nel 2024
Nel 2024, la ricerca sugli speroni ossei ha fatto passi avanti significativi, con studi che evidenziano l’importanza della genetica nella predisposizione a questa condizione. Recenti pubblicazioni scientifiche hanno dimostrato che l’analisi genetica può aiutare a identificare i pazienti a rischio di sviluppare esostosi multipla ereditaria, permettendo così un monitoraggio più attento e interventi precoci.
Inoltre, nuovi approcci terapeutici, come la terapia biologica, si stanno rivelando promettenti nel trattamento della crescita ossea anomala. Studi clinici recenti hanno mostrato risultati incoraggianti sull’uso di farmaci anti-infiammatori e agenti biologici che modulano la risposta immunitaria, riducendo il dolore e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Statistiche aggiornate indicano che circa il 30% dei pazienti con esostosi beneficerebbe di un trattamento chirurgico, rispetto al 20% degli anni passati. Questo cambiamento riflette una maggiore consapevolezza e una migliore diagnosi precoce, oltre a un approccio più proattivo alla gestione della condizione.
In sintesi, il panorama della ricerca e del trattamento degli speroni ossei è in continua evoluzione, e rimanere aggiornati sulle ultime scoperte è fondamentale per garantire ai pazienti le migliori opzioni terapeutiche disponibili.