La maggior parte delle persone ha una fessura sotto l’arco del piede quando sono in piedi. L’arco, la parte interna del piede, è leggermente sollevata da terra. Tuttavia, le persone affette da piedi piatti o archi caduti non presentano un arco, o questo è molto basso.
Nei soggetti con archi caduti, i piedi possono ruotare verso il lato interno durante la deambulazione, un fenomeno noto come iperpronazione. In alcuni casi, i piedi possono orientarsi verso l’esterno.
Fortunatamente, alcuni dispositivi semplici ed esercizi mirati possono contribuire a ridurre il disagio associato ai piedi piatti.
Cosa sono i piedi piatti?
In una persona con archi caduti, uno o entrambi i piedi possono appiattirsi a terra, causando un’usura irregolare delle scarpe, specialmente su un lato, oppure possono consumarsi più rapidamente del normale.
Molti soggetti con archi caduti non avvertono sintomi, ma alcuni possono sperimentare dolore ai piedi e persino alla schiena, a seconda della causa sottostante.
I sintomi possono variare e generalmente dipendono dalla gravità della condizione.
Alcune persone presentano una distribuzione irregolare del peso corporeo, notando che il tallone delle scarpe tende a consumarsi più rapidamente su un lato rispetto all’altro.
Il sintomo più comune associato ai piedi piatti è il dolore. Questo può manifestarsi nei piedi stessi, specialmente se i legamenti e i muscoli di supporto sono tesi.
Il dolore può anche interessare:
- il lato interno della caviglia, con possibile gonfiore
- l’arco del piede
- il polpaccio
- il ginocchio
- l’anca
- la schiena
- la parte inferiore della gamba
Lo stress anomalo sulle articolazioni del ginocchio e dell’anca può provocare dolore. Questo è particolarmente probabile se le caviglie tendono a ruotare verso l’interno. I piedi piatti possono anche causare mal di schiena.
In alcuni casi, si può avvertire rigidità in uno o entrambi i piedi.
Ogni piede umano è composto da 26 ossa, collegate da 33 articolazioni e oltre 100 muscoli, tendini e legamenti.
Gli archi del piede fungono da molla, distribuendo il peso corporeo tra piedi e gambe. La struttura degli archi è cruciale per il modo in cui una persona cammina. Essi devono essere sia robusti che flessibili per adattarsi alle superfici variabili e ai carichi.
Le cause dei piedi piatti includono:
- fattori genetici, poiché la predisposizione ai piedi piatti può essere ereditata
- archi deboli, in cui l’arco è visibile quando si è seduti, ma si appiattisce quando si è in piedi
- infortuni alla caviglia o al piede
- artrite o artrite reumatoide
- lesioni o disfunzioni del tendine tibiale posteriore
- malattie del sistema nervoso o muscolari, come la paralisi cerebrale, la distrofia muscolare o la spina bifida
Un’altra condizione che può portare a piedi piatti è la coalizione tarsale. In questa situazione, le ossa del piede si uniscono in modo anomalo, causando piedi rigidi e piatti. Questo è di solito diagnosticato nell’infanzia.
Le persone con obesità, diabete, o quelle in gravidanza sono più a rischio di sviluppare piedi piatti.
Con l’avanzare dell’età, i piedi piatti possono svilupparsi a causa dell’usura quotidiana che indebolisce il tendine tibiale posteriore, la principale struttura portante dell’arco plantare.
Il tendine può infiammarsi a causa dell’uso eccessivo, condizione nota come tendinite, o può subire uno strappo. Danni al tendine possono appiattire ulteriormente la forma ad arco del piede.
La condizione dei piedi piatti può essere conseguenza di un difetto di sviluppo durante l’infanzia o può manifestarsi con l’età, o dopo la gravidanza.
Alcune persone possono apparire con un arco molto basso o assente senza mai avvertire problemi. Gli archi caduti o i piedi piatti necessitano di attenzione solo se causano disagio, se segnalano un’altra patologia sottostante, o se possono portare a dolore in altre parti del corpo.
Piedi piatti nei bambini
I bambini spesso sembrano avere piedi piatti. Sebbene l’arco sia di solito presente, i piedi sono ancora in fase di sviluppo. Nel tempo, l’arco apparirà come normale. Inoltre, l’eccesso di grasso sul piede di un bambino può nascondere l’arco.
Avere piedi apparentemente piatti durante l’infanzia non implica che la persona avrà sempre questa condizione.
Tuttavia, se un bambino presenta piedi piatti a causa di uno sviluppo osseo anomalo o di una malattia, come la spina bifida, è importante affrontare la causa sottostante.
Diagnosi
Le persone con piedi piatti che non avvertono dolore o altri sintomi di solito non si recano dal medico.
Tuttavia, è consigliabile consultare un medico se si verifica una delle seguenti condizioni:
- gli archi caduti si sono sviluppati recentemente
- si avverte dolore ai piedi, alle caviglie o agli arti inferiori
- i sintomi non migliorano con scarpe di supporto adeguate
- uno o entrambi i piedi appaiono sempre più piatti
- i piedi si sentono rigidi o pesanti
I professionisti della salute più qualificati possono diagnosticare i piedi piatti osservando il paziente mentre cammina e esaminando i piedi.
I piedi vengono esaminati sia frontalmente che posteriormente. Il paziente può essere invitato a stare in punta di piedi mentre il medico valuta la forma e la funzione di ciascun piede.
Inoltre, il medico esaminerà la storia medica del paziente.
In alcuni casi, il medico può richiedere una radiografia, una TAC o una risonanza magnetica.
Trattamento
Alcuni pazienti con piedi piatti possono adattare automaticamente la postura degli arti in modo tale da non sviluppare sintomi. Pertanto, il trattamento non è solitamente necessario.
Se i piedi piatti causano dolore, indossare scarpe ben aderenti può aiutare. Alcuni trovano sollievo indossando scarpe con una vestibilità più ampia.
Le solette o plantari personalizzati, progettati per fornire supporto all’arco, possono alleviare la pressione sull’arco e ridurre il dolore se i piedi tendono a ruotare troppo verso l’interno. Le ortesi forniscono beneficio solo durante il loro utilizzo.
I pazienti con tendinite del tendine tibiale posteriore possono beneficiare dall’inserimento di un cuneo lungo il bordo interno dell’ortesi, riducendo così il carico sul tessuto tendineo.
Indossare un tutore alla caviglia può essere utile per i pazienti con tendinite tibiale posteriore fino a quando l’infiammazione non si riduce.
I medici possono consigliare alcuni pazienti a riposare ed evitare attività che possono aggravare il dolore fino a quando i sintomi non migliorano.
Una persona con artrite o una lesione tendinea può trovare sollievo combinando l’uso di una soletta con antidolorifici. Se questi non risultano efficaci, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Alcune ossa dei bambini possono non svilupparsi correttamente, causando piedi piatti dalla nascita che possono persistere anche nell’età adulta. In questi casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per separare le ossa fuse, sebbene sia una situazione rara.
Se l’obesità porta a piedi piatti, una perdita di peso può migliorare i sintomi.
Complicazioni
Le persone con altri problemi ai piedi, caviglie o gambe possono scoprire che i piedi piatti contribuiscono o aggravano i sintomi.
Esempi includono:
- tendinite d’Achille
- artrite alla caviglia
- artrite ai piedi
- borsiti
- hammertoes
- fascite plantare, caratterizzata da dolore e infiammazione nei legamenti delle piante dei piedi
- tendinite tibiale posteriore
- stinchi shin
Poiché gli archi caduti possono influenzare l’allineamento del corpo mentre si sta in piedi, camminando o correndo, possono aumentare il rischio di sviluppare dolore ai fianchi, alle ginocchia o alle caviglie.
Esercizi
Un podologo o un fisioterapista possono suggerire esercizi utili per ridurre o prevenire l’insorgenza di archi caduti.
Tacco cavo
Un tendine di Achille teso incoraggia il piede a pronarsi, o a ruotare verso l’interno. Lo stiramento del tallone mira a allungare e potenziare il tendine di Achille e i muscoli del polpaccio posteriore.
- Stare di fronte a un muro, con una mano appoggiata al muro all’altezza degli occhi.
- Posizionare la gamba da stirare un passo dietro l’altra gamba, mantenendo il tallone piantato a terra.
- Piegare il ginocchio della gamba anteriore fino a percepire l’allungamento nella gamba posteriore.
- Tenere la posizione per 30 secondi, riposare per 30 secondi, quindi ripetere altre nove volte.
La schiena deve rimanere dritta, non arcuata.
Questo esercizio può essere eseguito due volte al giorno.
Il tiro della pallina da golf
Questo esercizio richiede una sedia e una pallina da golf. La persona si siede sulla sedia con i piedi ben piantati a terra. Per allungare il legamento della fascia plantare, posizionare la pallina da golf sotto il piede e farla rotolare avanti e indietro sotto l’arco del piede per 2 minuti.
L’American Academy of Orthopedic Surgeons (AAOS) raccomanda questi e altri esercizi per migliorare la forza e la flessibilità dei piedi e delle caviglie, contribuendo a alleviare i sintomi.
Nuove Ricerche e Approcci nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno rivelato che l’approccio multidisciplinare nel trattamento dei piedi piatti si sta dimostrando sempre più efficace. La combinazione di terapia fisica, ortesi personalizzate e, in alcuni casi, interventi chirurgici minori, ha portato a un miglioramento significativo nella qualità della vita dei pazienti. Inoltre, è emerso che l’uso di tecnologie come la stampa 3D per la creazione di plantari personalizzati offre un supporto migliore e una maggiore soddisfazione del paziente.
Statistiche recenti indicano che circa il 30% della popolazione adulta sperimenta sintomi associati ai piedi piatti, con un incremento della domanda di trattamenti specifici. Le ricerche continuano a concentrarsi sull’identificazione di fattori di rischio, come la predisposizione genetica e l’impatto dell’obesità, contribuendo a creare strategie preventive più mirate.
Infine, è fondamentale sensibilizzare le persone sui sintomi e sui trattamenti disponibili, poiché il riconoscimento precoce della condizione può migliorare notevolmente i risultati clinici e la qualità della vita.