Guida Completa alla Gonorrea: Sintomi, Trattamento e Prevenzione

La gonorrea è una comune malattia a trasmissione sessuale, talvolta indicata come «l’applauso». Ogni anno, colpisce centinaia di migliaia di uomini e donne negli Stati Uniti.

A livello globale, si registrano circa 78 milioni di nuovi casi di gonorrea. Negli Stati Uniti, si stima che ci siano circa 820.000 nuove infezioni ogni anno. Tuttavia, non tutti i casi vengono diagnosticati e segnalati; nel 2013, solo 333.004 casi erano stati ufficialmente riportati.

La gonorrea è facilmente curabile, ma se non trattata può causare complicazioni gravi e talvolta permanenti. Nelle donne, l’infezione può portare a malattia infiammatoria pelvica, che colpisce l’utero o le tube di Falloppio. La complicanza più seria associata è l’infertilità.

Negli uomini, le complicanze possono includere epididimite (infiammazione del tubo che porta lo sperma) e infertilità.

Fatti veloci sulla gonorrea

  • La gonorrea è causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae.
  • Può essere trasmessa da madre a figlio durante il parto.
  • Spesso, gonorrea e clamidia possono coesistere.
  • Se non trattata, la gonorrea può aumentare il rischio di contrarre o trasmettere l’HIV.

Sintomi

I sintomi possono essere assenti anche in presenza di un’infezione gonorrheal attiva. Possono comparire da 1 a 14 giorni dopo l’esposizione.

I sintomi variano tra uomini e donne; ecco un elenco dei più comuni:

Uomini:

  • Scarica uretrale bianca, gialla o verde, simile a pus.
  • Dolore nei testicoli o scroto.
  • Minzione dolorosa o frequente.
  • Scarico anale con prurito, dolore o sanguinamento.
  • Prurito o difficoltà a deglutire, linfonodi del collo gonfi.
  • Dolore agli occhi, sensibilità alla luce o scarica oculare simile al pus.
  • Articolazioni rosse, gonfie e dolorose.

Donne:

  • Rapporti sessuali dolorosi.
  • Febbre.
  • Perdite vaginali gialle o verdi.
  • Gonfiore vulvare.
  • Sanguinamento tra i cicli mestruali.
  • Mestruazioni più abbondanti.
  • Sanguinamento dopo il rapporto sessuale.
  • Vomito e dolore addominale o pelvico.
  • Minzione dolorosa o frequente.
  • Scarico anale con prurito o dolore durante i movimenti intestinali.
  • Mal di gola, prurito o difficoltà a deglutire.
  • Dolore agli occhi, sensibilità alla luce e scarica oculare simile al pus.
  • Articolazioni rosse, gonfie e dolorose.

Trattamento

Siringa e pillole antibiotiche per il trattamento della gonorrea.

Se compaiono sintomi, è consigliabile consultare un medico per un test per la gonorrea e altre malattie sessualmente trasmissibili. I test possono essere effettuati attraverso l’analisi di un campione di urina o un tampone prelevato da aree colpite come il pene, la cervice, l’uretra, l’ano o la gola.

Esistono anche kit per il test a casa per le donne, che includono tamponi vaginali. Questi kit vengono inviati a un laboratorio e i risultati sono comunicati direttamente al paziente.

Se il test risulta positivo, sia l’individuo che il partner devono seguire il trattamento, solitamente comprendente:

  • Antibiotici: il medico somministrerà un’iniezione di ceftriaxone e un farmaco orale come l’azitromicina.
  • Astenersi dai rapporti sessuali: è fondamentale fino al completamento del trattamento, per ridurre il rischio di complicazioni e trasmissione dell’infezione.
  • Ripetere i test in alcuni casi: non è sempre necessario, ma il CDC raccomanda di ripetere il test per alcuni pazienti, decisione che spetta al medico. La ripetizione del test deve avvenire 7 giorni dopo il trattamento.

Se una donna incinta è infetta, al neonato verrà applicata una pomata per prevenire la trasmissione della gonorrea. In alcuni casi, potrebbero essere necessari antibiotici se si sviluppa un’infezione agli occhi.

Le cause

Rappresentazione dei batteri della gonorrea.

La gonorrea è provocata dal batterio Neisseria gonorrhoeae. Non si limita al tratto riproduttivo, ma può interessare anche le mucose di bocca, gola, occhi e retto.

L’infezione si trasmette tramite il contatto sessuale con una persona infetta, coinvolgendo penis, vagina, ano o bocca. È importante notare che non è necessaria l’eiaculazione per trasmettere o contrarre la gonorrea.

La gonorrea può anche essere trasmessa da una madre infetta al suo bambino durante il parto.

Sebbene tutti gli individui sessualmente attivi siano a rischio, i tassi più elevati di infezione si riscontrano tra adolescenti, giovani adulti e afroamericani.

Prevenzione

Esistono molte strategie per prevenire l’acquisizione o la trasmissione della gonorrea, tra cui:

  • Astinenza dal sesso.
  • Utilizzo di preservativi durante i rapporti vaginali o anali.
  • Utilizzo di preservativi o dighe dentali per i rapporti orali.
  • Avere rapporti sessuali con un partner monogamo e non infetto.

È fondamentale discutere con un medico se si è stati esposti alla gonorrea o si stanno vivendo sintomi di infezione.

Complicazioni

Le complicanze potenziali della gonorrea possono essere gravi, sottolineando l’importanza di una diagnosi e un trattamento tempestivi.

Nelle donne, la gonorrea può portare a:

  • Malattia infiammatoria pelvica, che può causare ascessi.
  • Dolore pelvico cronico.
  • Infertilità.
  • Gravidanze ectopiche, dove l’embrione si impianta al di fuori dell’utero.

Negli uomini, le infezioni gonorrale possono causare:

  • Epididimite, infiammazione dell’epididimo, che influisce sulla produzione di sperma.
  • Infertilità.

Entrambi i sessi sono a rischio di sviluppare un’infezione gonococcica disseminata, che può essere letale se non trattata. Questa condizione è caratterizzata da:

  • Febbre.
  • Artrite.
  • Tenosinovite, infiammazione e gonfiore attorno ai tendini.
  • Dermatite.

Le persone infette da gonorrea hanno anche un rischio maggiore di contrarre l’HIV e, se già sieropositive, di diffondere il virus. Inoltre, le donne infette sono a rischio aumentato di parto prematuro o complicazioni durante il parto, che possono avere gravi conseguenze per il neonato, come infezioni agli occhi, cecità o infezioni del sangue potenzialmente letali.

Nuove Scoperte e Aggiornamenti del 2024

Nel 2024, la comunità medica ha avuto significativi avanzamenti nella comprensione e nel trattamento della gonorrea. Recenti studi hanno evidenziato l’aumento della resistenza agli antibiotici, rendendo essenziale il monitoraggio costante delle infezioni. Secondo le statistiche più recenti, il tasso di gonorrea continua a crescere, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente.

La ricerca ha mostrato che l’uso di test rapidi nei contesti clinici può ridurre notevolmente il tempo necessario per diagnosticare e trattare l’infezione, migliorando così gli esiti per i pazienti. Le linee guida aggiornate raccomandano un approccio più aggressivo nella profilassi e nel trattamento per ridurre la diffusione dell’infezione, specialmente nei gruppi ad alto rischio.

Inoltre, la salute pubblica ha lanciato campagne educative mirate a sensibilizzare i giovani sui rischi delle malattie sessualmente trasmissibili e sull’importanza della prevenzione. È fondamentale continuare a promuovere l’uso di metodi di protezione e a incoraggiare i test regolari per garantire una salute sessuale ottimale.

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