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Cosa sapere sulla sindrome del tunnel tarsale

La sindrome del tunnel tarsale si verifica quando il nervo tibiale posteriore, che corre lungo l’interno della caviglia e del piede, diventa compresso e danneggiato, causando infiammazione.

La condizione, nota anche come TTS, è in genere causata da un continuo uso eccessivo del piede e della caviglia, come nel caso di camminare o camminare strenuamente o prolungati, in piedi o in esercizio.

Ma TTS può anche verificarsi improvvisamente dopo una lesione traumatica, o spontaneamente, senza una ragione chiara.

Fatti veloci su TTS

  • TTS è considerato una condizione relativamente rara.
  • Casi gravi o non trattati possono causare danni ai nervi permanenti.
  • Dovrebbero essere eseguiti esercizi per allungare i tessuti interessati.

Quali sono le opzioni di trattamento?

riposare e sollevare i piedi può aiutare con tts

Un medico dovrebbe sempre valutare e trattare i sintomi del TTS in anticipo.

La prima linea di trattamento per TTS è RICE, che sta per riposo, ghiaccio, compressione e elevazione.

Farmaci antinfiammatori non steroidei da banco, o FANS, come acetaminofene o ibuprofene, possono anche aiutare a rendere i sintomi più gestibili.

Per i casi più gravi o cronici, esistono opzioni di trattamento più aggressive, come dispositivi correttivi, terapie e, in alcuni casi, interventi chirurgici.

I modi più comuni per gestire e trattare TTS includono:

  • Riposo: il modo più semplice e immediato per ridurre l’infiammazione in qualsiasi parte del corpo è smettere di usare e esercitare pressione sull’area interessata. Per quanto tempo un individuo deve riposare il piede dipende principalmente dalla gravità dei sintomi. Per i casi minori, il riposo può significare sostituire la corsa con il nuoto. Per i casi più gravi, il riposo del nervo può richiedere di astenersi completamente dall’esercizio e dall’attività.
  • Ghiaccio: è possibile applicare un impacco di ghiaccio coperto con un panno o un asciugamano all’interno della caviglia e del piede per sessioni di 20 minuti per ridurre l’infiammazione. È meglio avere il piede sollevato durante questo periodo. Le sessioni di glassa possono essere ripetute più volte al giorno, a condizione che siano necessarie pause di almeno 40 minuti.
  • Compressione ed elevazione: comprimendo il piede e mantenendolo sollevato sopra il cuore, aiuta a ridurre il flusso sanguigno al piede e riduce l’infiammazione. Prova a avvolgere il piede con un impacco ACE e ad appoggiarlo su un cuscino stando seduto e dormendo.
  • Farmaci antidolorifici e antinfiammatori: questi possono includere l’ibuprofene e il paracetamolo.
  • Immobilizzazione completa: nei casi gravi, specialmente quelli che comportano danni fisici al nervo, un cast può essere necessario per limitare completamente il movimento, consentendo al tessuto nervoso, alle articolazioni e ai tessuti circostanti di guarire.
  • Terapia iniettiva: per i sintomi molto dolorosi o invalidanti, i farmaci antinfiammatori, come i corticosteroidi e gli anestetici locali, possono essere iniettati direttamente nel nervo.
  • Dispositivi ortopedici e scarpe correttive: i podologi possono realizzare scarpe specializzate e inserti che aiutano a sostenere l’arco e limitare i movimenti che possono ulteriormente irritare il nervo infiammato e i tessuti circostanti. Esistono anche scarpe per aiutare a prevenire la pronazione o il rotolamento verso l’interno del piede.
  • Ridurre la pressione del piede: in alcuni casi, indossare calzature e calzini più larghi o più larghi può aiutare a ridurre la tensione intorno al piede.
  • Fisioterapia: gli esercizi di fisioterapia possono spesso aiutare a ridurre i sintomi della TTS a lungo termine, rallentando lo stretching e rafforzando i tessuti connettivi, mobilizzando il nervo tibiale e aprendo lo spazio articolare circostante per ridurre la compressione.

Altri tipi di terapia fisica utilizzati per TTS includono:

  • terapia ad ultrasuoni
  • agopuntura
  • terapia manuale
  • taping o rinforzo

In definitiva, la chirurgia può essere eseguita per casi molto gravi o cronici di TTS che non rispondono ad alcuna altra forma di terapia medica o fisica.

esercizi

Poiché i sintomi diventano meno dolorosi o facilmente irritabili, dovrebbero essere eseguiti esercizi di rafforzamento per aiutare a prevenire i problemi, compresa la pronazione o il rotolamento del piede, che può peggiorare i sintomi.

Esercizi comuni raccomandati per il trattamento di TTS includono:

Pompe alla caviglia, cerchi, eversione o inversione

estendendo il piede in avanti in un tratto

  1. Sedendosi con le gambe distese, piegare lentamente e gentilmente il piede verso le caviglie verso il basso, verso il suolo, e quindi verso l’alto, verso il corpo, il più possibile, senza dolore. Ripeti più volte.
  2. Ruota lentamente e delicatamente le caviglie attraverso la loro gamma circolare di movimento in modo aggressivo, come è comodo, più volte.
  3. Ruota lentamente le caviglie verso l’interno e verso l’esterno, creando più volte un movimento del tergicristallo, per quanto possibile.
  4. Ripeti tutti e tre gli esercizi più volte al giorno.

Punta del tallone

  1. Stando diritti, sollevare o flettere lentamente le dita verso l’alto, il più lontano possibile, senza dolore.
  2. Abbassare lentamente le dita dei piedi e sollevare delicatamente i talloni, esercitando una pressione graduale sulla pianta del piede.
  3. Ripeti questo esercizio 10 volte ed esegui più volte al giorno.

Sollevamento della punta della matita

  1. Sedendosi con le gambe completamente estese, posiziona una matita o una penna sul pavimento direttamente sotto le dita dei piedi e cerca di raccoglierla usando solo le dita dei piedi.
  2. Una volta che la matita è completamente impugnata, tenerla per 10-15 secondi.
  3. Rilassa le dita dei piedi.
  4. Ripeti 10 volte ed esegui più volte al giorno.

Esercizi di equilibrio

  1. In posizione eretta, sollevare lentamente una gamba e appoggiare la pianta del piede sollevato sul polpaccio interno dell’altro piede.
  2. Tenere premuto per almeno 10-15 secondi o, a patto che sia confortevole, senza allungare eccessivamente la caviglia e il piede interni. Se troppo instabile, fermati abbassando il piede e ricominciando l’esercizio.
  3. Per una versione più intensa di questo esercizio, sollevare gradualmente la gamba sollevata ulteriormente nell’aria, lontano dal corpo.

Fascia fascia plantare

  1. Sedendosi con le gambe distese, per quanto possibile, allungare la mano e afferrare l’alluce e la parte superiore della suola, quindi tirare delicatamente all’indietro. Questo può anche essere fatto usando un bendaggio, un canovaccio da cucina o un calzino.
  2. Allunga il piede all’indietro fino a sentire un tratto che va dalla suola alla pianta del piede.
  3. Tenere premuto per 30 secondi prima di rilasciare lentamente il piede.
  4. Ripeti l’allungamento almeno da tre a cinque volte, tre volte al giorno per diverse settimane, anche dopo che i sintomi iniziali sono notevolmente migliorati per ridurre le possibilità di ritorno.
  5. Il legamento della fascia plantare può anche essere allungato stendendo l’arco, la suola e il tallone con un leggero movimento verso il basso su qualcosa di tondo, come una zuppa, una palla terapeutica, una pallina da tennis o un mattarello.

Stiramento gastrocnemio

  1. Stando a poca distanza da un muro, fai un passo avanti, più vicino al muro, e inclinati, premendo le mani contro il muro mantenendo la gamba posteriore dritta. Questa posizione dovrebbe assomigliare in qualche modo a un affondo assistito.
  2. Allargare o approfondire, l’allungamento come si sente comodo o produce un avviso, tratto senza dolore lungo tutta la lunghezza del retro del polpaccio.
  3. Inizia tenendo il tratto per 10 a 15 secondi, aumentando gradualmente il tempo di mantenimento per raggiungere intervalli di 45 secondi.
  4. Ripeti l’allungamento tre o cinque volte consecutivamente, tre volte al giorno per diverse settimane.
  5. Per un allungamento più intenso, prova ad alzarti su un gradino con il piede a metà strada appeso al bordo, quindi spingi delicatamente il tallone verso il basso. Tenere premuto fino a quando si sente a suo agio, fino a 10 volte al giorno.

Allungamento del muscolo soleo

  1. Ripeti i passaggi del tratto gastrocnemio, tranne che con la gamba posteriore piegata al ginocchio.
  2. Per aumentare l’allungamento, posizionare qualcosa sotto la parte anteriore o la pianta del piede o appoggiare la palla del piede sul muro.

Come viene diagnosticata la TTS?

Un medico tipicamente diagnostica e valuta il TTS eseguendo un esame fisico dell’intera area del piede e della gamba e ponendo domande sui sintomi.

I test diagnostici utilizzati per confermare e valutare TTS includono:

  • elettromiografia
  • velocità di conduzione nervosa (EMG / NCV)
  • risonanza magnetica o risonanza magnetica
  • raggi X

Fattori di rischio

donna che fissa la tavola in un lavoro di catering

Sebbene chiunque possa sviluppare TTS a qualsiasi età, alcuni fattori aumentano notevolmente il rischio di sviluppare la condizione.

I fattori di rischio comuni per TTS includono:

  • iperpronazione cronica o rotolamento verso l’interno del piede quando si cammina
  • piedi piatti o archi caduti
  • artrite reumatoide
  • osteoartrite
  • diabete e altre condizioni metaboliche
  • infortunio alla caviglia o al piede
  • lavori che richiedono una posizione eretta o una camminata a lungo, come la vendita al dettaglio, l’insegnamento, la meccanica, la produzione e i lavori chirurgici
  • scarpe poco aderenti che permettono al piede di pronostarsi verso l’interno o di non sostenere l’arco e la caviglia
  • malattia nervosa
  • cisti, tumori o piccole masse nell’area del piede e della caviglia
  • sinovite proliferativa o infiammazione della membrana sinoviale
  • vene varicose o vene infiammate, allargate
  • deformità del piede
  • distrofia simpatica riflessa
  • condizioni di neuropatia periferica
  • edema generalizzato delle gambe o gonfiore, in particolare correlato alla gravidanza
  • essere sovrappeso

complicazioni

TTS tende a causare dolore all’interno della caviglia e nella parte inferiore dei piedi, anche se può anche colpire le dita dei piedi e le gambe. La TTS è simile alla sindrome del tunnel carpale, coinvolgendo un nervo schiacciato in uno spazio articolato, stretto e confinato.

I sintomi comuni di TTS includono:

  • bruciante, dolorante
  • paralizzante
  • formicolio
  • ardente
  • la sensazione di scosse elettriche
  • capacità indebolita di flettere, piegare e sfilare le dita dei piedi
  • perdita di sensibilità nelle dita dei piedi e sul fondo e sui lati dei piedi

Porta via

Casi minori di TTS possono migliorare in modo significativo con 48 ore di RICE e farmaci da banco. Ma se non trattata, la TTS cronica può diventare disabilitante e causare danni ai nervi permanenti.

Una persona dovrebbe consultare un medico ogni volta che si verificano i sintomi del TTS. Se diagnosticati precocemente, esistono una vasta gamma di terapie, farmaci e dispositivi correttivi per trattare la maggior parte dei sintomi di TTS.

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