Eczema sul Cuoio Capelluto: Sintomi, Trattamenti e Rimedi

Lo spargimento di scaglie di pelle bianca è spesso il sintomo più evidente dell’eczema del cuoio capelluto. Questo disturbo della pelle è comunemente accompagnato da prurito, pelle rossa e talvolta infiammata, caratteristiche tipiche di diversi tipi di eczema. Il tipo di eczema che più frequentemente colpisce il cuoio capelluto è noto come dermatite seborroica, che nei bambini viene comunemente chiamata «cappuccio culla».

L’eczema del cuoio capelluto può rivelarsi una condizione ostinata, persistendo per anni e manifestandosi in episodi che possono andare e venire senza preavviso. Sebbene i sintomi possano essere gestiti in modo efficace, è importante sottolineare che la condizione in sé non può essere completamente curata.

In questo articolo, esploreremo i fattori di rischio legati all’eczema del cuoio capelluto, le modalità di prevenzione e le strategie da adottare quando si verifica.

Fattori di rischio e fattori scatenanti

Eczema sul cuoio capelluto

Nessuno sa con certezza cosa causi l’eczema del cuoio capelluto, ma si stima che colpisca fino al 5% della popolazione generale, con una leggera prevalenza tra gli uomini rispetto alle donne. Tra i fattori che possono scatenare l’eczema vi sono predisposizioni genetiche, squilibri ormonali, malattie e situazioni di stress.

Alcune condizioni mediche possono aumentare la predisposizione all’eczema del cuoio capelluto. Queste includono:

  • malattie che indeboliscono il sistema immunitario o il sistema nervoso, come l’HIV e il morbo di Parkinson
  • condizioni della pelle, come la psoriasi, la rosacea o l’acne
  • allergie, come asma e febbre da fieno
  • altri tipi di eczema

Tra i fattori di rischio aggiuntivi legati all’eczema del cuoio capelluto troviamo:

  • stress
  • mancanza di sonno
  • freddo e tempo asciutto
  • sudorazione eccessiva
  • irritanti ambientali
  • pelle secca
  • capelli oleosi

Eczema vs forfora

Una volta attivato, l’eczema del cuoio capelluto può essere aggravato da una combinazione di fattori, anche normali, legati alla pelle. L’olio naturale chiamato sebo, il lievito presente sulla pelle e un fungo della pelle, giocano tutti un ruolo importante. Il sebo, una sostanza cerosa e grassa prodotta dalle ghiandole sebacee, in eccesso può portare alla formazione di squame grasse sul cuoio capelluto, favorendo la crescita eccessiva di un comune fungo.

La forfora si manifesta quando il fungo irrita le ghiandole sebacee, innescando la risposta immunitaria del corpo e causando la caratteristica desquamazione. In sintesi, la forfora è un sintomo dell’eczema del cuoio capelluto.

Sintomi

L’eczema del cuoio capelluto provoca chiazze di pelle rosse, screpolate e pruriginose. Questa forma di eczema può estendersi ad altre aree grasse del corpo, come viso, naso, sopracciglia e palpebre. Inoltre, può interessare anche il condotto uditivo, portando a scarico di fluido dall’orecchio.

La condizione può rendere la pelle grassa, cremosa o persino vescicosa, con possibilità di infezioni che possono causare la fuoriuscita di fluido chiaro. È da notare che il colore della pelle può cambiare nell’area colpita anche dopo la guarigione.

Trattamento

Donna che usa lo shampoo sotto la doccia per aiutare con l'eczema sul cuoio capelluto

Sebbene non esista una cura definitiva per l’eczema del cuoio capelluto, i trattamenti medici possono offrire sollievo, rimuovendo l’accumulo di squame e riducendo il prurito. I trattamenti più comuni si presentano sotto forma di shampoo, creme o gel da applicare sul cuoio capelluto.

Gli shampoo più efficaci per l’eczema del cuoio capelluto contengono uno o più dei seguenti ingredienti:

  • zinco piritione
  • acido salicilico
  • solfuro di selenio
  • ketoconazolo
  • catrame di carbone

Nei casi lievi, possono essere efficaci anche creme antimicotiche, unguenti o spray, tipicamente contenenti catrame di carbone o corticosteroidi, che aiutano a calmare l’irritazione e a fermare la desquamazione. Per le forme più gravi, i medici possono consigliare corticosteroidi topici per gestire riacutizzazioni attive caratterizzate da arrossamento, prurito e desquamazione. Tuttavia, è importante evitare l’uso prolungato di corticosteroidi.

I medici possono anche prescrivere farmaci non corticosteroidi, come gli inibitori della calcineurina, che possono essere utilizzati per periodi più lunghi rispetto ai corticosteroidi. In casi severi, potrebbe essere necessario un farmaco antimicotico orale.

Rimedi naturali

Aneddoticamente, alcuni rimedi naturali hanno mostrato efficacia nel lenire i sintomi dell’eczema del cuoio capelluto. Tra questi trattamenti topici, si segnalano:

  • olio dell’albero del tè
  • olio d’oliva
  • Aloe Vera

Anche specifici integratori alimentari hanno contribuito ad alleviare la condizione in alcuni casi, tra cui:

  • vitamine A, D, B
  • zinco
  • probiotici
  • Omega 3
  • acqua

Diagnosi

Medico ispezionando un cuoio capelluto pazienti per sospetto eczema sul cuoio capelluto

L’eczema del cuoio capelluto può causare notevole disagio, ansia e persino infezioni cutanee. Quando si verificano queste complicazioni, o se la condizione persiste nonostante i trattamenti domiciliari, è consigliabile consultare un medico.

Non esiste un test unico per una diagnosi definitiva dell’eczema del cuoio capelluto, poiché i lieviti e i funghi coinvolti sono presenti naturalmente sulla pelle di tutti. Un medico generalmente diagnostica la dermatite seborroica tramite esame fisico della pelle colpita, escludendo altre condizioni simili, come psoriasi e reazioni allergiche.

In alcune situazioni, i medici possono indirizzare i pazienti a un dermatologo, specialista in malattie della pelle. Potrebbe essere necessario anche un raschiamento della pelle per verificare la presenza di infezioni fungine. Raramente, un campione di pelle può essere prelevato per escludere altre patologie simili all’eczema.

Prevenzione

Per prevenire le riacutizzazioni, è fondamentale ridurre lo stress ed evitare l’esposizione a sostanze irritanti conosciute. Gli irritanti variano da persona a persona, ma possono includere tinture per capelli, saponi aggressivi e acqua molto calda. Mantenere il cuoio capelluto pulito con uno shampoo delicato e acqua tiepida può rivelarsi utile, specialmente dopo attività fisiche intense, dove il sudore potrebbe rappresentare un fattore scatenante.

Prospettiva

L’eczema del cuoio capelluto tende a colpire soprattutto i bambini di età inferiore ai 3 mesi, risolvendo di solito tra i 6 mesi e un anno, ma può ripresentarsi durante la pubertà. Negli adulti, l’eczema del cuoio capelluto si manifesta spesso durante l’adolescenza avanzata e colpisce maggiormente coloro che hanno un’età compresa tra i 30 e i 60 anni.

In alcuni casi, l’eczema può migliorare senza alcun trattamento, ma più frequentemente si manifesta in episodi che possono durare anni, richiedendo interventi per gestire i sintomi pruriginosi e squamosi. Recenti studi evidenziano l’importanza di un approccio personalizzato e multidisciplinare nel trattamento dell’eczema, integrando terapie tradizionali e rimedi naturali per ottimizzare il benessere dei pazienti.

Nel 2024, nuove ricerche stanno approfondendo l’efficacia di terapie biologiche e trattamenti mirati per l’eczema, con risultati promettenti che potrebbero rivoluzionare il modo di affrontare questa condizione. È essenziale rimanere informati e consultare specialisti per un approccio terapeutico adeguato e personalizzato.

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