Gli shiners allergici – noti anche come facies allergiche o congestione venosa periorbitale – rappresentano un sintomo tipico delle allergie. Si manifestano come cerchi scuri sotto gli occhi, simili a lividi o «occhi neri».
Questi segni sono causati dall’accumulo di sangue sotto gli occhi, dovuto al gonfiore del tessuto nelle cavità nasali.
Sebbene di solito non siano considerati un problema serio, gli shiners possono risultare antiestetici. Esistono vari modi per trattarli e prevenirli, come l’assunzione di farmaci antiallergici e l’evitare i fattori scatenanti.
Questo articolo illustra i sintomi e le cause degli shiners allergici, fornendo una panoramica sui trattamenti disponibili.
Differenze con gli occhi neri
Pur apparendo simili, gli shiners allergici e gli occhi neri sono fondamentalmente diversi.
Nel caso degli shiners, il sangue fatica a defluire dalle vene del viso a causa del gonfiore in quella zona. Al contrario, gli occhi neri sono il risultato di traumi, con sanguinamento sotto la pelle a causa di capillari o vene danneggiati.
Inoltre, gli shiners allergici sono spesso accompagnati da altri sintomi associati alle allergie nasali.
Altri fattori che possono contribuire all’insorgenza di occhiaie includono:
- mancanza di sonno
- disidratazione
- elevato consumo di sale
- carenza di ferro
- invecchiamento e assottigliamento della pelle
- eczema
In alcuni casi, le persone possono ereditare tratti dai genitori che rendono la pelle sotto gli occhi più scura.
Sintomi
I sintomi degli shiners allergici comprendono una colorazione blu o viola, simile a lividi, accompagnata da ombre scure sotto gli occhi.
Chi soffre di shiners allergici di solito presenta anche altri sintomi, tra cui:
- prurito alla gola
- starnuti
- tosse
- naso che cola
- congestione dei seni nasali e del naso
- prurito, lacrimazione o occhi rossi
- stanchezza
Spesso, le persone confondono i sintomi allergici con un’infezione da raffreddore, influenza o sinusite. Tuttavia, i sintomi allergici tendono a persistere per un periodo più lungo rispetto a queste altre condizioni, che di solito si risolvono in 1-2 settimane. Inoltre, raffreddori e infezioni possono causare dolori muscolari e febbre, sintomi assenti nelle allergie.
La manifestazione dei sintomi allergici può variare a seconda della stagione e dell’esposizione agli allergeni, con intensità che può oscillare nel tempo.
Cause e fattori di rischio
Gli shiners allergici si sviluppano a causa della congestione nei passaggi nasali e nei seni paranasali. Questa congestione ostacola il drenaggio del sangue, facendo sì che le piccole vene sotto gli occhi si dilatino e si riempiano di sangue.
Il gonfiore e l’accumulo di sangue diventano evidenti attraverso la pelle sottile sotto gli occhi, dando origine a cerchi scuri.
La rinite allergica, o allergia nasale, è una delle cause più comuni di congestione nasale.
Le reazioni allergiche si verificano quando il sistema immunitario reagisce a sostanze estranee, come polline o peli di animali domestici, scambiando erroneamente questi allergeni per minacce nocive.
Gli allergeni comunemente associati agli shiners allergici includono:
- acari della polvere
- peli di animali domestici
- muffa e funghi
- polline
- feci di scarafaggio
In aggiunta, esistono molte allergie alimentari, come quelle a latticini, uova, noci o grano.
Inoltre, alcune sostanze irritanti ambientali possono aggravare la congestione nasale e i sintomi allergici, come:
- inquinamento atmosferico
- profumi e fragranze
- fumo di tabacco
Le persone affette da congiuntivite allergica, che comporta sintomi allergici agli occhi, tendono a manifestare reazioni allergiche più frequentemente rispetto agli altri. I sintomi della congiuntivite allergica possono includere gonfiore, lacrimazione, prurito e arrossamento degli occhi.
Un altro fattore di rischio per lo sviluppo di shiners allergici è rappresentato dalla stagionalità. Gli individui con allergie stagionali notano che i loro sintomi si presentano solo in determinati periodi dell’anno, facilitando l’individuazione dell’allergene responsabile.
Sintomi che peggiorano all’inizio della primavera indicano un’allergia al polline degli alberi; quelli che si manifestano in tarda primavera ed estate sono associati al polline dell’erba, mentre le allergie autunnali possono essere attribuite all’ambrosia.
Le allergie indoor, invece, possono manifestarsi tutto l’anno, con un picco nei mesi invernali quando il ricambio d’aria è limitato. Gli allergeni più comuni in ambiente domestico includono peli di animali, muffe e acari della polvere.
Occasionalmente, gli shiners allergici possono derivare da congestione nasale causata da sinusite, raffreddore o influenza, sebbene ciò sia meno frequente rispetto alle cause allergiche.
Quando vedere un dottore
Se gli shiners allergici persistono, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata.
I medici possono utilizzare vari metodi diagnostici, tra cui:
- una visita clinica
- storia medica e valutazione sintomatologica
- analisi del sangue
- test cutanei per specifici allergeni
È altresì importante consultare un medico se gli shiners allergici:
- si manifestano insieme ad altre condizioni, come asma o apnea notturna
- influenzano le attività quotidiane e la qualità della vita
- sono accompagnati da febbre alta
- causano dolore nell’area del seno
- producono secrezioni nasali verdi
- non migliorano con i farmaci antiallergici da banco
Trattamento
Il trattamento per gli shiners allergici è analogo a quello per altri sintomi allergici, mirato a ridurre la congestione nelle cavità nasali e nei seni paranasali.
Le opzioni di trattamento includono:
- Evitare l’allergene: quando possibile, l’individuo dovrebbe cercare di non entrare in contatto con il fattore scatenante dell’allergia. Questo è il passo cruciale per alleviare i sintomi.
- Farmaci antistaminici: farmaci da banco come difenidramina (Benadryl) e loratadina (Claritin) possono contribuire a ridurre i sintomi allergici.
- Spray nasali decongestionanti: questi farmaci riducono gonfiore e pressione nelle vie respiratorie e sono disponibili in forma di pillole o spray. È importante non utilizzarli per più di 3 giorni, poiché potrebbero causare un ritorno dei sintomi. Esempi includono ossimetazolina e neo-sinefrina.
- Gocce oculari decongestionanti: gocce come nafazolina (Clear Eyes) e tetraidrozolina (Visine) offrono sollievo per occhi pruriginosi e lacrimosi. Anche in questo caso, è consigliabile non superare l’uso di 3 giorni.
- Farmaci prescritti: se le opzioni precedenti non sono efficaci, un medico può prescrivere versioni più potenti di questi farmaci. Un esempio è il montelukast (Singulair), che riduce l’infiammazione causata dall’esposizione agli allergeni. Sebbene raro, i bambini potrebbero sperimentare incubi come effetto collaterale.
Immunoterapia
Le persone con allergie gravi o non responsive ad altri trattamenti possono trarre beneficio dall’immunoterapia.
Questo trattamento può richiedere diversi anni e prevede l’esposizione del corpo agli estratti di allergeni, aumentando gradualmente la tolleranza verso di essi.
L’immunoterapia può essere somministrata in due forme: iniezioni o trattamento sublinguale. Quest’ultimo prevede l’assunzione di una compressa dissolvibile, risultando almeno altrettanto efficace delle iniezioni.
È importante notare che molti assicuratori sanitari potrebbero non coprire la terapia sublinguale se è disponibile una terapia iniettabile.
Prevenzione
Prevenire gli shiners allergici significa evitare l’attivazione delle reazioni allergiche.
Per prevenire i sintomi allergici nasali, le persone possono adottare le seguenti strategie:
- riconoscere ed evitare i fattori scatenanti quando possibile
- utilizzare filtri HEPA in condizionatori d’aria e aspirapolvere
- lavare tutte le lenzuola e tappezzeria con acqua calda ogni poche settimane
- aggiungere umidità all’aria con un umidificatore
- utilizzare quotidianamente uno spray nasale per alleviare il muco e liberare il naso dagli allergeni
- utilizzare gocce saline oculari per eliminare gli allergeni dagli occhi
- rimanere idratati bevendo acqua, tisane calde e altri liquidi chiari
- sciacquare quotidianamente i passaggi nasali con un flacone per risciacquo nasale o un neti pot
A seconda delle specifiche allergie scatenanti, è possibile adottare ulteriori misure di prevenzione.
Per fattori scatenanti esterni
- tenere le finestre chiuse durante la stagione delle allergie e utilizzare l’aria condizionata
- rimanere in casa nei giorni ventosi o quando i conteggi di polline sono elevati
- rimuovere le scarpe all’ingresso per evitare di portare allergeni in casa
- fare la doccia e cambiare i vestiti dopo aver trascorso tempo all’aperto durante la stagione allergica
- indossare occhiali da sole per proteggere gli occhi dal polline e coprire la bocca con una sciarpa, se possibile
- non asciugare i vestiti all’aperto per evitare l’accumulo di polline
- falciare frequentemente l’erba o farlo fare da qualcun altro
- indossare una maschera antipolvere o per polline durante il giardinaggio
- rimuovere regolarmente foglie e ritagli di erba dal giardino
- manutenere pulite grondaie e scarichi per prevenire la formazione di muffa
Per fattori scatenanti interni
- trattare muffe e funghi in casa e pulire regolarmente le superfici soggette a muffa
- risolvere i danni causati dall’acqua appena si verificano
- aprire le finestre del bagno o attivare il ventilatore dopo la doccia per evitare la formazione di condensa e muffa
- utilizzare ventilatori in cucina durante la cottura
- investire in coperture anallergiche per materassi e cuscini
- lavare settimanalmente coperte e giocattoli morbidi dei bambini in acqua calda
- rimuovere i tappeti dalla casa
- polverizzare e aspirare regolarmente l’abitazione
- lavarsi le mani dopo aver toccato animali domestici
- evitare di permettere agli animali domestici di entrare in camera da letto
- intrappolare e rimuovere gli scarafaggi
Prospettiva
Gli shiners allergici sono un sintomo associato alle allergie nasali, ma di solito non sono gravi.
Con il trattamento adeguato, gli shiners possono risolversi nel giro di poche settimane. Tuttavia, la loro ricomparsa è possibile dopo ulteriore esposizione all’allergene.
Pertanto, è fondamentale identificare l’allergene responsabile e adottare misure per evitare o limitare l’esposizione, al fine di prevenire futuri shiners allergici e altri sintomi allergici.