Una macchina a pressione positiva continua (CPAP) e un boccaglio noto come MAD (dispositivo di avanzamento mandibolare) sono risultati essere i trattamenti più efficaci per l’apnea ostruttiva del sonno, aiutando a migliorare la respirazione notturna. Questa conclusione emerge da un rapporto pubblicato dall’Agenzia per la Ricerca e la Qualità Sanitaria (AHRQ). Gli autori hanno evidenziato come la CPAP, in particolare, sia supportata dalle evidenze più solide disponibili. Il boccaglio MAD, d’altra parte, è un’opzione per coloro che potrebbero trovare la CPAP difficile da tollerare.
La valutazione comparativa sull’efficacia dei vari trattamenti è stata condotta dai ricercatori del Centro Medico Tufts Evidence-based Practice Center, nell’ambito del programma di assistenza sanitaria dell’AHRQ.
È importante notare che tutti i trattamenti presentano potenziali effetti collaterali. Gli autori del rapporto hanno indicato che circa 12 milioni di americani soffrono di apnea notturna, ma si stima che molti altri milioni non siano ancora stati diagnosticati.
Sebbene la perdita di peso e gli interventi chirurgici possano contribuire a migliorare i sintomi dell’apnea ostruttiva del sonno, non sembrano essere altrettanto efficaci quanto l’uso della CPAP e del boccaglio MAD, in base alle evidenze attuali.
Il direttore dell’AHRQ, Carolyn M. Clancy, M.D., ha affermato:
«L’apnea ostruttiva del sonno è una condizione frustrante e debilitante per molti americani, e milioni di persone non sono nemmeno consapevoli di averla. Le conseguenze del sonno disturbato possono portare a incidenti sia sul lavoro che alla guida. Questo rapporto fornirà ai pazienti e ai loro medici informazioni preziose sulle opzioni di trattamento più adatte.»
Le guide di accompagnamento offrono una sintesi dei risultati del rapporto, utili sia per medici che per pazienti.
La guida per i consumatori definisce l’apnea del sonno, fornendo ai pazienti e alle loro famiglie possibili opzioni di trattamento, un elenco di domande da porre ai medici e informazioni di base sui costi.
La guida per i medici tratta gli stessi argomenti, integrando «valutazioni di fiducia» sulle evidenze scientifiche attuali e una «linea di fondo clinica» per fornire strumenti utili quando discutono le opzioni di trattamento con i pazienti.
I pazienti affetti da apnea ostruttiva del sonno smettono di respirare durante il sonno a causa del ripetuto collasso e ostruzione delle vie aeree superiori. Si tratta di un disturbo cronico a lungo termine. Tutti noi sperimentiamo brevi momenti in cui smettiamo di respirare mentre dormiamo; tuttavia, per chi soffre di apnea ostruttiva del sonno, questi episodi si verificano più frequentemente e per periodi più prolungati. Spesso, le persone iniziano a respirare di nuovo con un soffocamento o uno sbuffo, e possono smettere di respirare da quattro a cinque volte all’ora, o addirittura più frequentemente, ogni due o tre minuti.
L’apnea notturna può portare a complicazioni come ipertensione, incidenti dovuti alla sonnolenza diurna, diabete e malattie cardiache.
La Macchina CPAP
La CPAP è comunemente prescritta dai medici per il trattamento dell’apnea ostruttiva del sonno. L’apparecchio invia un flusso continuo di aria attraverso una maschera, mantenendo aperte le vie respiratorie e la gola. Sono disponibili diversi tipi di macchine e maschere CPAP: alcune si adattano perfettamente al naso, mentre altre coprono sia la bocca che il naso.
Tuttavia, la macchina CPAP può avere effetti collaterali indesiderati. I pazienti possono sperimentare secchezza nasale, sanguinamento dal naso e disagio toracico. Alcuni riferiscono di sentirsi intrappolati, e in alcuni casi, i pazienti possono abbandonare il trattamento a causa degli effetti collaterali. Secondo il rapporto, la macchina CPAP è efficace solo se utilizzata ogni notte.
Il Dispositivo MAD
Il dispositivo MAD è un boccaglio che mantiene la mascella in avanti, mantenendo così aperte le vie respiratorie. È realizzato in plastica ed è un’alternativa valida per chi non tollera la macchina CPAP. Sebbene sia efficace, il MAD può occasionalmente allentare o danneggiare i denti.
Chirurgia e Altri Trattamenti
Sebbene la chirurgia possa essere utilizzata in alcuni casi per trattare l’apnea ostruttiva del sonno, gli autori del rapporto hanno affermato di non aver trovato prove sufficientemente convincenti per determinare se sia più efficace delle terapie non chirurgiche.
Inoltre, sono stati esaminati programmi di perdita di peso, farmaci e altri trattamenti, ma le evidenze complessive non sono state sufficienti per trarre conclusioni definitive.
Malgrado si stimi che milioni di americani soffrano di apnea ostruttiva del sonno senza saperlo, il rapporto non ha identificato il metodo migliore per diagnosticare questa condizione.
Recenti studi hanno dimostrato che l’implementazione di programmi di screening per l’apnea notturna nelle cliniche di medicina generale potrebbe migliorare notevolmente le diagnosi precoci. Secondo una ricerca pubblicata nel 2023, l’uso di questionari validati può aumentare l’individuazione di pazienti a rischio, consentendo un intervento tempestivo e mirato. Inoltre, l’adozione di tecnologie di monitoraggio remoto per i pazienti ha dimostrato di migliorare l’aderenza al trattamento e la gestione complessiva della condizione.
In sintesi, l’apnea ostruttiva del sonno è un problema serio che richiede attenzione immediata. Con i progressi nella ricerca e nelle tecnologie di trattamento, i pazienti hanno ora a disposizione opzioni migliori che mai. È fondamentale che i medici rimangano aggiornati sulle ultime evidenze e guidino i pazienti verso scelte informate e personalizzate.
Scritto da Christian Nordqvist