Le autorità statunitensi hanno registrato 111 casi di malattia acuta, compreso un decesso, dopo interventi di sterminio fai da te delle cimici da letto tra il 2003 e il 2010. Secondo un rapporto del MMWR del CDC (Centers for Disease Control and Prevention), il 73% di questi casi è avvenuto negli ultimi due anni. Gli autori hanno chiarito che, sebbene le cimici dei letti non trasmettano malattie, la loro presenza può disturbare gravemente il sonno e compromettere la qualità della vita delle persone.
Dei 111 casi segnalati di malattia acuta, l’81% è stato di bassa gravità. New York City ha visto il 58% di tutti i casi. La maggior parte delle persone colpite aveva almeno 25 anni e il 93% delle esposizioni si è verificato in abitazioni private, con il 40% in alloggi a più unità.
Un dato preoccupante è che il 39% di coloro che hanno riportato malessere da esposizione a pesticidi non erano certificati per l’uso di tali sostanze. La maggior parte dei soggetti colpiti era stata esposta a piretrine, piretroidi o entrambi, classificati nella categoria di tossicità III.
I segni e sintomi più comuni includono:
- Vertigini
- Mal di testa
- Problemi respiratori, come dolore al tratto respiratorio superiore, irritazione e mancanza di respiro (dispnea)
- Disturbi gastrointestinali, come vomito e nausea
A proposito di cimici dei letti
Cimex lectularius è la cimice dei letti più comune. Questo insetto privo di ali ha un colore bruno-rossastro e si nutre del sangue di esseri umani, altri mammiferi e uccelli, nutrendosi esclusivamente di ematofagia, il che significa solo sangue caldo.
Le cimici dei letti si sono evolute come parassiti dei nidi, colonizzando nidi di uccelli, rifugi di pipistrelli e letti umani, divani e altri mobili imbottiti. Le ninfe, che sono le forme giovanili, sono estremamente piccole, delle dimensioni di un seme di papavero, e crescono fino a circa 1/4 di pollice negli adulti. Hanno una forma ovale e appiattita e i soggetti con una buona vista possono osservare adulti, uova e ninfe ad occhio nudo.
Secondo il CDC, la popolazione di cimici da letto negli Stati Uniti è aumentata progressivamente negli ultimi anni, diventando un problema crescente in vari tipi di abitazioni, inclusi dormitori, navi (in particolare le navi da crociera), quartieri militari e rifugi.
Per controllare le infestazioni, vengono utilizzati insetticidi, ma la resistenza a diversi prodotti sta diventando una sfida sempre più seria. Gli individui non addestrati potrebbero essere tentati di superare i dosaggi raccomandati quando i loro tentativi di sterminio iniziali falliscono, aumentando così significativamente il rischio di tossicità per la salute umana.
Gli autori dello studio hanno analizzato la frequenza delle malattie legate all’uso di insetticidi per il controllo delle cimici dei letti raccogliendo dati dal programma SENSOR-Pesticidi e dal Dipartimento di salute e igiene mentale di New York (SENSOR = Sentinel Event Notification System for Occupational Risks). I casi di malattia acuta sono stati segnalati in stati come New York, Texas, Washington, California, Florida, Michigan e Carolina del Nord. Gli investigatori hanno identificato 111 casi di malattia acuta legati all’uso di insetticidi per cimici.
Una fatalità
Una donna di 65 anni nella Carolina del Nord è deceduta a causa di complicazioni legate all’uso di insetticidi. Presentava vari problemi di salute preesistenti, tra cui due stent coronarici, diabete di tipo 2, iperlipidemia, ipertensione, insufficienza renale e precedenti infarti. Prima di utilizzare gli insetticidi, assumeva almeno dieci farmaci.
Suo marito ha applicato Ortho Home Defense Max sui battiscopa interni, nella zona del letto e sulle pareti, e Ortho Lawn e Garden Insect Killer sul loro materasso e sul materasso a molle. Gli autori sottolineano che nessuno dei due prodotti è autorizzato per il controllo delle cimici dei letti. Inoltre, hanno utilizzato nove lattine di insetticida Hot Shot Fogger nella loro casa lo stesso giorno. Circa 48 ore dopo, il marito ha ripetuto il trattamento sul materasso e sul materasso a molle, applicando anche nove barattoli di Hot Shot Bedbug e Flea Fogger all’interno della casa.
Ogni volta che applicavano questi insetticidi, lasciavano la casa per tre o quattro ore prima di rientrare. Tuttavia, non seguivano alcune delle istruzioni sul pacchetto, ad esempio, i nebulizzatori specificavano che le aree trattate dovevano essere ventilate per 30 minuti con finestre e porte aperte.
Durante il secondo giorno di applicazione, la donna ha applicato Hot Shot Bed Bug e Flea Killer su alcune lesioni sul petto, sui capelli e sulle braccia, coprendosi poi la testa con un berretto di plastica. Il giorno precedente aveva già applicato un insetticida sui capelli.
Due giorni dopo la seconda applicazione, il marito ha trovato la moglie priva di sensi. È stata ricoverata in ospedale, messa su un ventilatore e purtroppo è deceduta nove giorni dopo.
Nuove Ricerche e Riflessioni
Nel 2024, è fondamentale considerare l’evoluzione delle pratiche di disinfestazione e l’importanza di un approccio professionale. Le ricerche recenti hanno evidenziato che l’uso di metodi fai da te per il controllo delle cimici da letto non solo è inefficace, ma può anche comportare rischi significativi per la salute. Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Medical Entomology, il 65% delle infestazioni trattate con metodi non professionali ha portato a esiti negativi, inclusi sintomi tossici.
Inoltre, l’American Journal of Public Health ha riportato che il numero di casi di intossicazione da pesticidi è aumentato del 30% negli ultimi cinque anni. Questo dato sottolinea l’importanza di affidarsi a professionisti formati e certificati per gestire le infestazioni di cimici da letto. L’approccio professionale non solo garantisce un trattamento più efficace, ma riduce anche il rischio di esposizioni tossiche accidentali.
Infine, è consigliabile che le persone informino sempre i professionisti delle loro condizioni di salute preesistenti e di eventuali farmaci in uso prima di intraprendere un trattamento per le cimici da letto. Educare il pubblico sui pericoli dell’autotrattamento e promuovere la consapevolezza sui metodi di disinfestazione sicuri è essenziale per prevenire incidenti futuri.