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Dieci cause di dolore epigastrico

Il dolore epigastrico si fa sentire nel mezzo dell’addome superiore, appena sotto la gabbia toracica. Il dolore epigastrico occasionale non è di solito un motivo di preoccupazione e può essere semplice come un mal di stomaco da mangiare cibo cattivo.

Esistono molti problemi digestivi associati al dolore epigastrico e una serie di altre condizioni che possono causare dolore in quella zona.

I casi gravi possono essere pericolosi per la vita, ed è importante lavorare con un medico per capire la differenza tra una semplice causa di dolore epigastrico e una condizione di fondo più grave.

Dieci cause di dolore epigastrico

Il dolore epigastrico è un sintomo comune di mal di stomaco, che può essere dovuto a problemi gastrointestinali a lungo termine o solo occasionalmente all’insorgenza di indigestione.

1. Indigestione

uomo con la mano sul petto

L’indigestione di solito si verifica dopo aver mangiato. Quando una persona mangia qualcosa, lo stomaco produce acido per digerire il cibo. A volte, questo acido può irritare il rivestimento del sistema digestivo.

L’indigestione può causare sintomi come:

  • eruttazione
  • gonfiore nell’addome
  • sentirsi pieno o gonfio, anche se la dimensione della porzione non era grande
  • nausea

Questi sintomi si sentono spesso insieme al dolore epigastrico. Mentre l’indigestione capita a tutti di volta in volta, può essere un segno che una persona è intollerante di qualcosa che ha recentemente mangiato.

2. reflusso acido e GERD

Reflusso acido si verifica quando l’acido dello stomaco utilizzato nella digestione viene eseguito il backup nel tubo del cibo (esofago). Reflusso acido di solito provoca dolore al petto e alla gola, che è comunemente noto come bruciore di stomaco. Questo sentimento può accompagnare il dolore epigastrico o essere sentito da solo.

Altri sintomi comuni di reflusso acido includono:

  • indigestione
  • dolore toracico bruciante o dolorante
  • sentirsi come se ci fosse un nodo alla gola o al petto
  • un sapore acido o simile al vomito in bocca
  • un mal di gola persistente o una voce rauca
  • una tosse persistente

Il reflusso acido in corso può danneggiare il tubo del cibo e può causare malattia da reflusso gastroesofageo o GERD. Le persone con GERD avvertono frequentemente dolore epigastrico e sintomi di indigestione e possono aver bisogno di cure e cambiamenti dietetici per gestire la condizione.

Alcuni casi di GERD possono portare a una condizione chiamata esofago di Barrett, dove il tessuto del tubo del cibo inizia a somigliare ai tessuti dell’intestino.

3. Eccesso di cibo

Lo stomaco è molto flessibile. Tuttavia, mangiando più del necessario, lo stomaco si espande oltre la sua normale capacità.

Se lo stomaco si espande considerevolmente, può esercitare pressione sugli organi intorno allo stomaco e causare dolore epigastrico. L’eccesso di cibo può anche causare indigestione, reflusso acido e bruciore di stomaco.

4. Intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio può essere un’altra causa del dolore epigastrico. Le persone intolleranti al lattosio hanno difficoltà a scomporre il lattosio, uno zucchero presente nel latte e in altri prodotti caseari.

Per le persone con intolleranza al lattosio, mangiare latticini può causare dolore epigastrico e altri sintomi, tra cui:

  • dolori di stomaco
  • crampi e gonfiore
  • gas
  • nausea o vomito
  • diarrea

5. Bere alcolici

Il consumo moderato di solito non è sufficiente a sconvolgere lo stomaco o l’intestino. Tuttavia, bere troppo alcol in una volta o eccesso di alcol per lunghi periodi di tempo può causare infiammazioni nel rivestimento dello stomaco. Questa infiammazione può portare a dolore epigastrico e altri problemi digestivi.

6. Esofagite o gastrite

L’esofagite è un’infiammazione del rivestimento del tubo del cibo. La gastrite è l’infiammazione del rivestimento dello stomaco. Esofagite e gastrite possono essere causate da reflusso acido, infezioni e irritazione da alcuni farmaci. Alcuni disturbi del sistema immunitario possono anche causare infiammazione.

Se questa infiammazione non viene trattata, può creare tessuto cicatriziale o sanguinamento. Altri sintomi comuni includono:

  • sapore acido o vomito in bocca
  • tosse persistente
  • bruciore al petto e alla gola
  • difficoltà a deglutire
  • nausea
  • vomitare o sputare sangue
  • scarsa nutrizione

7. Ernia iatale

Un’ernia iatale si verifica quando parte dello stomaco spinge attraverso il diaframma e nel petto. Ciò potrebbe essere dovuto a un incidente oa muscoli del diaframma indeboliti.

Oltre al dolore epigastrico, altri sintomi comuni delle ernie iatali includono:

  • gola infiammata
  • irritazione o irritazione alla gola
  • difficoltà a deglutire
  • razzi a gas o particolarmente rumorosi
  • fastidio al petto

Le ernie iatali colpiscono tipicamente le persone anziane e non possono causare dolore epigastrico in tutti i casi.

8. Malattia ulcera peptica

L’ulcera peptica si verifica quando il rivestimento dello stomaco o dell’intestino tenue è stato danneggiato da un’infezione batterica o prendendo troppi farmaci, come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

I sintomi della malattia da ulcera peptica possono includere dolore epigastrico e segni di emorragia interna, come dolore allo stomaco, affaticamento e mancanza di respiro.

9. Disturbo alla cistifellea

Problemi con la cistifellea possono anche causare dolore epigastrico. I calcoli biliari possono bloccare l’apertura della cistifellea o la cistifellea può essere infiammata. I sintomi specifici della cistifellea possono includere:

  • dolore intenso vicino al lato superiore destro dello stomaco dopo aver mangiato
  • sgabello color argilla
  • ittero o pelle ingiallita
  • perdita di appetito
  • gas e gonfiore

10. Gravidanza

È molto comune sentire un lieve dolore epigastrico durante la gravidanza. Questo è comunemente causato da reflusso acido o pressione sull’addome dall’utero in espansione. Le variazioni dei livelli ormonali durante la gravidanza possono anche aggravare il reflusso acido e il dolore epigastrico.

Il dolore epigastrico grave o persistente durante la gravidanza può essere un sintomo di una condizione più grave, quindi una donna dovrebbe visitare il medico se manifesta sintomi insoliti.

Diagnosi

uomo che ha un'endoscopia

La diagnosi della causa del dolore epigastrico è essenziale per garantire un trattamento adeguato. Un professionista sanitario probabilmente porrà una serie di domande sul dolore e su eventuali sintomi aggiuntivi.

Se la causa non è chiara, possono ordinare test, tra cui:

  • test di imaging, come raggi X, ultrasuoni o endoscopia
  • test delle urine per verificare la presenza di infezioni o disturbi della vescica
  • analisi del sangue
  • test cardiaci

Trattamento

Il trattamento del dolore epigastrico varierà in base alla causa. Ad esempio, se l’eccesso di cibo causa frequentemente dolore epigastrico, una persona potrebbe voler mangiare porzioni più piccole e assicurarsi che stiano mangiando alimenti di riempimento, come le proteine ​​magre. Possono anche volere evitare gli alimenti che causano il gas.

Condizioni come GERD, ulcere peptiche e esofago di Barrett possono richiedere un trattamento a lungo termine per gestire i sintomi. Una persona dovrebbe lavorare con il proprio medico per trovare un piano di trattamento che funzioni per loro.

Se un medico ritiene che l’assunzione di determinati farmaci causi la condizione, può raccomandare il passaggio a un nuovo farmaco o la riduzione del dosaggio.

Gli antiacidi da banco o da prescrizione per ridurre il frequente reflusso acido e il dolore epigastrico causati dall’acidità dello stomaco possono essere utili.

Quando vedere un dottore

Il dolore epigastrico occasionale non è di solito un motivo di preoccupazione, ma chiunque abbia dolore epigastrico grave o persistente dovrebbe consultare il proprio medico.

I sintomi che durano più di qualche giorno o che si verificano più di due volte a settimana su base regolare sarebbero considerati persistenti.

In alcuni casi potrebbe essere necessaria una visita al pronto soccorso. I segni di gravi complicazioni che richiedono un trattamento tempestivo includono:

  • difficoltà a respirare oa deglutire
  • pressione intensa o dolore spremitura al petto
  • tossendo sangue
  • sangue nelle feci
  • nausea, vomito o diarrea di durata superiore a 24 ore negli adulti
  • febbre alta
  • estrema fatica o perdita di conoscenza

Molti casi di dolore epigastrico possono essere trattati e prevenuti apportando piccoli cambiamenti nella dieta o nello stile di vita. Anche i sintomi cronici possono essere gestiti bene con farmaci e cambiamenti dietetici.

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