I problemi di pelle secca e squamosa possono derivare da diverse condizioni dermatologiche. Due di queste, la psoriasi e l’eczema, possono apparire così simili da rendere difficile, per i medici, la distinzione tra le due.
La psoriasi è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario di un individuo stimola una crescita accelerata delle cellule della pelle. Invece di essere eliminate, le cellule morte si accumulano sulla superficie cutanea, formando placche visibili.
L’eczema, al contrario, può essere scatenato da vari fattori, tra cui condizioni ambientali, esposizione a batteri e allergeni, oltre a una predisposizione genetica.
Entrambe le condizioni possono provocare arrossamento e prurito della pelle, ma le loro cause e i trattamenti differiscono notevolmente. Pertanto, è cruciale comprendere le differenze.
Sintomi
Sia l’eczema che la psoriasi possono compromettere l’aspetto sano della pelle. Tuttavia, ci sono molteplici differenze che i medici utilizzano per distinguere l’eczema dalla psoriasi e da altre affezioni cutanee.
Mentre esiste un solo tipo di eczema, la psoriasi si presenta in cinque diverse forme. La forma più comune è la psoriasi a placche, che può sembrare molto simile all’eczema.
Aspetto
L’eczema di solito provoca macchie di colore rosso o grigio-marrone, talvolta con piccole protuberanze. Possono presentarsi croste e secrezioni di liquido.
La psoriasi, invece, tende a provocare chiazze spesse, rosse e squamose, ben definite.
Posizione
L’eczema si manifesta comunemente nelle pieghe della pelle, come nei gomiti e dietro le ginocchia. Anche la psoriasi può comparire in queste aree, ma può anche colpire il viso, le natiche o il cuoio capelluto, specialmente nei bambini.
Prurito
Il prurito rappresenta una differenza significativa tra eczema e psoriasi. In genere, la psoriasi causa un prurito lieve, mentre l’eczema provoca un prurito intenso.
Se una persona si gratta, la pelle può gonfiarsi, diventare sensibile e persino cruda. Il prurito da eczema tende a peggiorare durante la notte.
Età di insorgenza
I bambini presentano eczema con una frequenza maggiore rispetto agli adulti. Secondo la Nemours Foundation, l’eczema tende a diminuire intorno ai 5-6 anni, anche se alcuni giovani possono avere riacutizzazioni durante la pubertà.
La psoriasi, secondo la National Psoriasis Foundation, si sviluppa tipicamente tra i 15 e i 35 anni, con rare occorrenze nei bambini.
L’American Academy of Dermatology stima che solo l’1% dei bambini soffra di psoriasi, mentre il 10% presenta eczema, come riportato dalla Nemours Foundation.
Sintomi aggiuntivi
La psoriasi può anche causare rigidità articolare e gonfiore, oltre a influenzare le unghie, mentre l’eczema generalmente non coinvolge queste aree, specialmente per quanto riguarda il gonfiore articolare.
Trattamenti per la psoriasi
Diversi fattori possono scatenare episodi di psoriasi o aggravare la condizione esistente. Tra questi troviamo:
- infezioni
- temperature fredde
- consumo eccessivo di alcol
- fumo
- stress
- assunzione di alcuni farmaci, come il litio e gli antihypertensivi
Mantenere la pelle pulita e idratata, evitando saponi aggressivi e acqua molto calda, può alleviare il disagio e ridurre il prurito associati alla psoriasi.
Per la psoriasi lieve o moderata, i corticosteroidi topici sono un’opzione comune. Questi farmaci, disponibili senza prescrizione, riducono l’infiammazione e il prurito, impedendo la crescita eccessiva delle cellule cutanee.
Applicare creme idratanti è anch’esso utile, poiché può diminuire il prurito, la secchezza e i graffi. Anche se non cura la psoriasi, contribuisce a migliorare i sintomi.
Per la psoriasi moderata a grave, si possono utilizzare farmaci più potenti, disponibili solo su prescrizione. Ecco alcuni esempi:
- Anthralin: favorisce l’attività normale del DNA nella pelle, riducendo l’incidenza della psoriasi, anche se può risultare irritante e macchiare la pelle non affetta.
- Catrame di carbone: aiuta a ridurre l’infiammazione e il desquamamento. È disponibile sia in farmacia che su prescrizione.
- Acido salicilico: presente in shampoo medicati e soluzioni topiche, riduce l’aspetto squamoso e incoraggia la sostituzione delle cellule cutanee vecchie.
- Creme di vitamina D sintetiche: come il calcipotriene e il calcitriolo, disponibili su prescrizione.
- Retinoidi topici: una forma di vitamina A che favorisce la rigenerazione cellulare, anche se possono irritare la pelle e renderla sensibile al sole.
Come per l’eczema, la terapia della luce, nota come fototerapia, è un trattamento efficace per la psoriasi. Prevede un’esposizione controllata alla luce ultravioletta, rallentando il rinnovamento cellulare e riducendo l’infiammazione.
Se i trattamenti topici non sono efficaci, è possibile ricorrere a farmaci iniettabili come retinoidi, metotressato, ciclosporina e immunomodulatori come l’etanercept.
Trattamento per l’eczema
Attualmente non esiste una cura per l’eczema, e la condizione può persistere nel tempo. Colpisce prevalentemente i bambini, che possono «crescere» dall’eczema e non presentarlo più con l’età.
Alcuni possono trascorrere lunghi periodi senza sintomi, per poi sperimentare riacutizzazioni, innescate da vari fattori.
Le misure per gestire l’eczema includono:
- evitare saponi aggressivi e prodotti eccessivamente profumati
- limitare la durata e la temperatura di bagni e docce
- non fumare
- applicare corticosteroidi topici nelle aree pruriginose
- utilizzare creme antistaminiche o assumere antistaminici, come la difenidramina
- applicare impacchi freschi e umidi per alleviare il prurito
- seguire una terapia della luce controllata per evitare gli effetti collaterali dell’eccessiva esposizione solare
- gestire lo stress con tecniche di rilassamento come meditazione, yoga o Tai Chi
- evitare temperature elevate, poiché il sudore può aggravare i sintomi
Mantenere la pelle pulita, idratata e asciutta può contribuire a ridurre i sintomi dell’eczema.
Poiché le allergie possono scatenare l’eczema, è utile evitare le sostanze a cui si è allergici, come uova, latte, arachidi, soia, pesce e grano.
Anche l’esposizione alla polvere domestica può contribuire all’eczema. L’uso di coperture antipolvere su cuscini e materassi e la pulizia frequente degli oggetti polverosi possono aiutare.
Se l’eczema diventa grave e non risponde ai trattamenti domiciliari, il medico può prescrivere creme specifiche per ridurre i sintomi. Questi medicinali, noti come inibitori della calcineurina, includono tacrolimus e pimecrolimus, che devono essere usati con cautela a causa del potenziale rischio di cancro.
Un prurito intenso può provocare ferite aperte, che possono infettarsi. In questi casi, può essere necessario applicare una crema antibiotica topica su prescrizione o assumere antibiotici. I genitori possono anche far indossare ai bambini guanti morbidi durante la notte per prevenire graffi.
È possibile avere entrambe le condizioni?
Sebbene sia raro, una persona può avere sia eczema che psoriasi.
Uno studio pubblicato ha analizzato pazienti affetti da entrambe le condizioni, rivelando che esistono geni distinti nel tessuto cutaneo di ciascun tipo, che potrebbero aiutare i medici a diagnosticare con maggiore precisione.
Nonostante le differenze, le due condizioni possono apparire simili, rendendo la diagnosi e il trattamento appropriato una sfida per i medici.
Poiché alcuni trattamenti possono essere costosi, è fondamentale prescrivere il trattamento più mirato. Se una persona ha entrambe le affezioni cutanee, potrebbe dover applicare trattamenti differenti per ciascuna.
Condizioni della pelle con sintomi simili
Eczema e psoriasi non sono le uniche condizioni cutanee simili. Ecco alcuni esempi di altre affezioni che possono manifestare sintomi analoghi:
- piede d’atleta
- dermatite da contatto
- rosacea
- dermatite seborroica, nota anche come «cappuccio della culla»
- herpes zoster, infezione virale causata dallo stesso virus della varicella
- orticaria, conosciuta anche come orticaria
Se una persona presenta una condizione della pelle di origine sconosciuta, è consigliabile consultare un medico per indagare le potenziali cause.
Nuove scoperte nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno rivelato importanti sviluppi nel trattamento di eczema e psoriasi. Ad esempio, la ricerca ha mostrato che la terapia biologica, un’opzione innovativa per la psoriasi, è in grado di ridurre significativamente non solo i sintomi cutanei, ma anche le comorbidità associate, come l’artrite psoriasica.
Inoltre, per l’eczema, l’uso di emollienti avanzati ha dimostrato di migliorare l’idratazione cutanea e ridurre l’infiammazione, con effetti positivi sulla qualità della vita dei pazienti. Questi emollienti contengono ingredienti attivi come l’acido ialuronico e i ceramidi, che rinforzano la barriera cutanea.
Studi epidemiologici del 2024 hanno anche evidenziato un crescente legame tra la salute intestinale e le malattie della pelle. La modulazione della flora intestinale tramite probiotici potrebbe rivelarsi un approccio promettente per la gestione di entrambe le condizioni, aprendo nuove strade per la cura e la prevenzione.