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Dolore al fegato: sintomi e cause

Il dolore al fegato può essere sentito nella parte superiore dell’addome, sul lato destro. Può essere un sintomo di una malattia grave, quindi potrebbe essere necessaria l’assistenza medica.

Un fegato sano aiuta il corpo a combattere le infezioni, pulisce il sangue e svolge un ruolo nel metabolismo. Può anche ripararsi da solo se danneggiato.

Se il fegato non è in grado di svolgere correttamente il suo lavoro, può essere una situazione pericolosa per la vita.

Il dolore al fegato può insorgere per varie ragioni. È importante scoprire che cosa causa il dolore e ottenere un trattamento per prevenire danni irreversibili.

Secondo l’American Liver Foundation, almeno 30 milioni di persone, o 1 su 10 americani, hanno una qualche forma di malattia del fegato.

Dolore al fegato e malattie del fegato

Il dolore al fegato può essere noioso e aspecifico, ma può anche essere grave. Potrebbe causare un mal di schiena. Il dolore al fegato a volte viene confuso con un dolore alla spalla destra, all’addome o al rene.

Molte malattie del fegato e altri organi possono causare dolore al fegato. Alcuni di questi possono portare a danni al fegato. Senza trattamento, il fegato potrebbe eventualmente smettere di funzionare.

La malattia epatica si riferisce a qualsiasi condizione che causa infiammazione o danno al fegato e che può influire sulla funzionalità epatica. Il dolore al fegato è spesso un segno di malattia del fegato.

I sintomi della malattia del fegato spesso non compaiono fino a quando la condizione non è avanzata, quindi è importante essere consapevoli del dolore al fegato e di altri sintomi che potrebbero segnalare un disturbo del fegato.

I pazienti devono cercare un trattamento medico immediato se hanno una delle seguenti condizioni:

[uomo con forte dolore addominale]

  • forte dolore, specialmente nell’addome
  • febbre
  • urina scura
  • sgabelli pallidi, sanguinanti o color catrame
  • nausea e vomito
  • perdita di peso
  • pelle giallastra
  • grave tenerezza quando si tocca l’addome
  • gonfiore nell’addome o nelle gambe e nelle caviglie
  • prurito della pelle
  • fatica cronica
  • perdita di appetito

Oltre 100 diversi tipi di malattie del fegato possono causare dolore al fegato. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

colangite

La colangite è un’infiammazione del sistema del dotto biliare, solitamente dovuta a un’infezione batterica. Il dotto biliare drena la bile dal fegato e dalla cistifellea portandola nell’intestino tenue.

L’infezione da colangite provoca la formazione di pressione in questo sistema di drenaggio. Normalmente indica che c’è un’ostruzione o un blocco nel sistema.

Questo può essere dovuto a calcoli, un tumore, coaguli di sangue o un riflusso di batteri.

Epatite

Epatite significa infiammazione del fegato. La causa più comune è un virus, ma altre cause includono l’uso di alcolici pesanti, tossine, alcuni farmaci e alcune condizioni mediche.

Esistono diversi tipi di virus dell’epatite.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), i tipi più comuni di epatite virale negli Stati Uniti sono l’epatite A, l’epatite B e l’epatite C.

L’epatite B, C e D causa epatite cronica, che può portare alla cirrosi, insufficienza epatica e cancro al fegato.

  • l’epatite A si trova nelle feci di una persona infetta e viene trasmessa attraverso il consumo di acqua o cibo contaminati
  • l’epatite B viene trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei, come sangue e sperma
  • l’epatite C viene trasmessa attraverso il sangue infetto o talvolta la trasmissione sessuale
  • l’epatite D è un’infezione secondaria che colpisce solo coloro che hanno l’epatite B
  • l’epatite E viene trasmessa attraverso il consumo di acqua o cibo contaminati
  • epatite autoimmune, che è quando il sistema immunitario attacca le cellule del fegato

L’epatite può essere acuta, cioè improvvisa e di breve durata, o cronica, che significa a lungo termine e persistente.

Ascesso epatico

Un ascesso epatico è una tasca di liquido infetto, o pus, che si forma nel fegato. L’infezione da alcuni germi, come batteri, parassiti o funghi, può causare l’ascesso.

Un ascesso può danneggiare i tessuti circostanti, può portare a sanguinamento, infezioni aggiuntive e persino la morte. Il trattamento può includere un antibiotico o un farmaco antifungino e l’ascesso può essere drenato.

I test di imaging di follow-up del fegato sono normalmente condotti per assicurare che l’ascesso sia sparito e che non vi siano danni permanenti.

Cirrosi

[illustrazione di un fegato malato]

La cirrosi è una cicatrice irreversibile del fegato. Il fegato peggiora lentamente e diventa incapace di funzionare correttamente a causa di una lesione di lunga durata.

Nel corso del tempo, il tessuto cicatriziale sostituisce il tessuto sano del fegato e questo può iniziare a bloccare il flusso di sangue attraverso il fegato. Un fegato sano può rigenerare le sue cellule danneggiate. Se il danno è troppo grave o di lunga durata, il fegato non può ripararsi completamente e crea invece tessuto cicatriziale.

La cirrosi avviene gradualmente, ma man mano che peggiora, il fegato inizierà a fallire. Ciò può portare a insufficienza epatica cronica o epatopatia allo stadio terminale in cui il fegato non può più svolgere funzioni vitali.

Sindrome di Budd-Chiari

Questa è una malattia epatica rara in cui i coaguli di sangue bloccano il flusso sanguigno dal fegato.

Il sangue indietreggia nel fegato, facendolo allargare. In alcuni casi, la milza può anche ingrandirsi.

L’accumulo di sangue provoca un aumento della pressione sanguigna nella vena porta. Questa è la vena responsabile del trasporto di sangue al fegato dall’intestino. Questo aumento della pressione è noto come ipertensione portale.

L’ipertensione portale causa l’accumulo di liquidi nell’addome. Le vene bloccate causano il flusso di sangue dal fegato al cuore per rallentare o fermarsi.

È anche possibile cicatrizzare il fegato o la cirrosi.

Le persone il cui sangue è più probabile che si raggrumino sono anche più a rischio di sindrome di Budd-Chiari. Ciò include le donne in gravidanza e quelle con un tumore, una malattia infiammatoria cronica, un disturbo della coagulazione o un’infezione.

L’effetto dell’alcol

Secondo l’American Liver Foundation, l’alcolismo cronico è la principale causa di cirrosi negli Stati Uniti.

[donna triste per aver bevuto Jack Daniel]

Normalmente, il fegato scompone l’alcol e lo rimuove dal corpo. Se una persona consuma più alcol di quanto il fegato possa processare, le cellule del fegato possono essere danneggiate o distrutte.

Secondo l’Istituto Nazionale di Diabete e Malattie Digestive e Renali, le donne possono consumare due o meno bevande al giorno e gli uomini tre o meno bevande al giorno senza lesioni al fegato.

Bere più di queste quantità può portare a un accumulo di grasso e infiammazione nel fegato, e questo può portare a cirrosi alcolica.

La cirrosi dovuta all’alcool non può essere invertita anche dopo aver smesso di bere, ma l’eliminazione dell’alcool può prevenire ulteriori danni e può aiutare a migliorare i sintomi.

Cause e fattori di rischio per la malattia del fegato

La malattia del fegato ha diverse cause, tra cui:

  • infezione
  • problemi del sistema immunitario
  • fattori genetici
  • effetto tossico dei farmaci
  • cancro
  • abuso cronico di alcol
  • grasso che si accumula nel fegato

I fattori che aumentano il rischio di sviluppare una malattia del fegato o una complicanza correlata includono:

  • uso pesante di alcol
  • iniettare droghe o condividere gli aghi
  • sesso non protetto
  • esposizione a determinati prodotti chimici o tossine
  • diabete
  • obesità

Diagnosi

Molte condizioni possono causare dolore al fegato, quindi è importante scoprire quale è presente.

Un medico effettuerà un esame fisico e osserverà la storia clinica della persona.

Altre opzioni di test possono includere:

  • esami del sangue per valutare la funzionalità epatica o identificare specifici problemi al fegato o condizioni genetiche
  • test di imaging, come scansioni TC, risonanza magnetica e ultrasuoni per valutare danni al fegato
  • analisi tissutale, che consiste nel prelevare un campione di tessuto dal fegato per un test di laboratorio

A volte, il dolore al fegato scompare dopo aver apportato alcune modifiche allo stile di vita, come l’astensione dall’alcol, la perdita di peso o il seguire una dieta salutare.

Altri problemi possono richiedere farmaci o interventi chirurgici. Se c’è insufficienza epatica, può essere necessario un trapianto di fegato.

Prevenire le malattie del fegato

Per prevenire le malattie del fegato, è consigliabile:

  • bere alcol con moderazione
  • evitare comportamenti a rischio, come la condivisione di aghi di droga e il sesso non protetto
  • ottenere vaccinati contro l’epatite, se del caso
  • essere sottoposto a screening per l’epatite, se del caso
  • usare i farmaci con saggezza
  • mantenere un peso sano

Anche se si verifica dolore al fegato, con un trattamento adeguato e cambiamenti nello stile di vita, le persone possono condurre una vita normale.

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