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È normale avere macchie marroni dopo la menopausa?

La menopausa è quando una donna non ha periodi mestruali per almeno un anno. In media, le donne raggiungono la menopausa subito dopo i 50 anni, ma variano molto da persona a persona.

L’esperienza di dimissione o macchia marrone dopo la menopausa può non essere motivo di preoccupazione. Tuttavia, a volte può essere un segno di una condizione medica di base. Si raccomandano controlli regolari con un medico per diagnosticare eventuali scariche insolite.

In questo articolo, scopri le possibili cause della scarica marrone dopo la menopausa, oltre a diagnosi e gestione.

Le cause

Donna matura che parla con medico nella sala di attesa.

Il rivestimento delle pareti della vagina diventa più sottile durante la menopausa in modo che la vagina possa diventare più sensibile alla secchezza e all’irritazione.

Le donne possono sperimentare prurito, bruciore e scarico di colore più regolarmente rispetto a prima che entrassero in menopausa.

La macchia marrone dopo la menopausa è tipicamente un segno di sangue che si mescola alla scarica.

Mentre il sangue fresco è rosso, diventa marrone o nero mentre si ossida e lascia la vagina.

Il colore può essere più chiaro o mescolato con altri colori se la donna ha un’infezione, come un’infezione da lievito.

Continuate a leggere per conoscere le potenziali cause di macchie marroni dopo la menopausa.

1. Atrofia vaginale o endometriale

Poiché i livelli ormonali diminuiscono durante la menopausa, il rivestimento vaginale o le cellule uterine possono diventare più sottili. Questo diradamento è chiamato atrofia vaginale o atrofia dell’endometrio.

L’atrofia vaginale spesso provoca la vagina diventare più secca, meno flessibile e più suscettibile all’infiammazione o all’infezione rispetto alla menopausa. L’atrofia vaginale può portare a:

  • macchia marrone
  • prurito
  • dolore e infiammazione
  • rossore
  • sanguinamento dopo il sesso

La vagina può sentirsi continuamente a disagio, quindi una donna con questi sintomi dovrebbe parlare con un medico. Un medico può raccomandare la terapia ormonale sostitutiva e l’uso di lubrificanti idrosolubili durante l’attività sessuale.

2. Iperplasia endometriale

L’endometrio può anche diventare più spesso dopo la menopausa. Analogamente all’atrofia vaginale o endometriale, questo è spesso dovuto al fatto che il corpo produce troppo dell’ormone estrogeno e troppo poco progesterone.

Il tessuto endometriale spesso può causare sanguinamento e macchie anomale.

I medici possono raccomandare la terapia ormonale sostitutiva (HRT) per regolare i livelli degli ormoni e trattare il problema. Possono anche prendere in considerazione un intervento chirurgico per rimuovere le cellule ispessite o eseguire un’isterectomia.

3. Infezione

Un’infezione vaginale può causare scariche colorate che sembrano macchie. Può anche causare un odore sgradevole, prurito, dolore e irritazione nella zona.

I fattori che aumentano il rischio di infezioni includono:

  • antibiotici
  • esercitarsi in indumenti intimi stretti
  • irrigazioni
  • diabete

Un medico raccomanderà antibiotici o farmaci antifungini per curare un’infezione vaginale.

4. Infezioni sessualmente trasmissibili (IST)

Alcune infezioni trasmesse sessualmente, come la gonorrea o la clamidia, possono causare sanguinamento vaginale. Il sanguinamento causato dalle IST può essere più importante dopo l’attività sessuale.

Alcune infezioni sessualmente trasmissibili causano altri sintomi oltre allo spotting o alla scarica marrone. Altri, come la clamidia, raramente causano sintomi, quindi è essenziale sottoporsi regolarmente a test per le infezioni sessualmente trasmissibili se una persona ha nuovi partner sessuali.

5. Esercizio faticoso

Donna matura con scarico marrone dopo la menopausa che corre fuori.

L’esercizio fisico è essenziale per mantenere il corpo in buona forma, ma può anche portare a macchie marroni dopo la menopausa.

Alcune donne subiscono regolarmente delle macchie marroni dopo un intenso esercizio fisico, e questo di solito non è motivo di preoccupazione.

Tuttavia, le donne che subiscono una macchia marrone dopo l’esercizio per la prima volta dovrebbero consultare un medico.

6. Terapia ormonale sostitutiva

Un possibile effetto collaterale della TOS è il sanguinamento vaginale. Questo perché la HRT può ispessire il rivestimento dell’utero.

Il sangue di questo ispessimento appare spesso come macchia marrone nella biancheria intima. Chiunque soffra di frequenti emorragie da terapia ormonale sostitutiva dovrebbe parlare con il proprio medico, in quanto potrebbe essere in grado di adattare il trattamento.

7. Altri farmaci

Oltre alla TOS, anche altri farmaci possono causare sanguinamento vaginale, come effetto collaterale. Questi includono fluidificanti del sangue e Tamoxifene, che è un farmaco usato per trattare o prevenire il cancro al seno.

I medici possono consigliare aggiustamenti di dosaggio o sostituzione di farmaci per alleviare i sintomi.

8. Polipi

I polipi sono crescite attaccate all’utero o alla cervice. Di solito non sono cancerogeni. I polipi possono causare sanguinamento, macchie marroni e, occasionalmente, gravi crampi.

Molte donne con polipi non manifestano alcun sintomo, quindi controlli regolari ginecologici sono essenziali. I polipi vengono in genere rimossi con l’intervento chirurgico.

9. Cancro

In alcuni casi, lo scarico bruno improvviso può essere un segno di una crescita cancerosa dell’utero. Il sanguinamento vaginale è un sintomo comune del cancro uterino.

Una crescita cancerosa può anche causare altri sintomi, tra cui dolore pelvico, dolore durante l’attività sessuale e dolore durante la minzione.

Il cancro uterino può richiedere un intervento di isterectomia, chemioterapia e radioterapia. Un chirurgo può anche rimuovere i linfonodi vicini.

Tuttavia, i sintomi del cancro uterino sono simili a molte altre condizioni benigne, quindi è fondamentale parlare con un medico e ottenere una diagnosi corretta.

Diagnosi

Donna matura che riceve ultrasuono dal tecnico

Per determinare la causa della scarica marrone dopo la menopausa, un medico chiederà informazioni sulla storia medica di una persona e sui farmaci che sta assumendo. Possono anche fare un esame fisico del bacino o fare un tampone per testare le infezioni.

Altri test che possono essere raccomandati includono:

  • esame del sangue
  • ecografia pelvica
  • Pap test
  • dilatazione e curettage (D & C)

Gestione

Come una persona gestisce la scarica marrone dopo la menopausa può variare a seconda della causa.

Potrebbe essere utile indossare assorbenti o rivestimenti sottili.Evitare gli indumenti sintetici a favore di materiali più traspiranti, come il cotone, può far sentire una persona a proprio agio e può aiutare a prevenire un’infezione. Indumenti larghi possono anche aiutare a evitare l’irritazione.

La vagina può diventare più sensibile quando i tessuti si assottigliano durante la menopausa. Saponi, detersivi per il bucato e lozioni che contengono fragranze o altri prodotti chimici possono irritare e potrebbe essere necessario evitarli.

Mentre l’igiene è importante, la pulizia non è necessaria. Douching dovrebbe essere evitato, in quanto potrebbe influenzare negativamente l’ambiente sensibile nella vagina.

Quando vedere un dottore

Chiunque soffra di spotting rosso scuro, nero o marrone per la prima volta dopo la menopausa dovrebbe parlare con un medico.

Mentre prevenire ogni causa potrebbe non essere possibile, alcune cause di macchie marroni dopo la menopausa potrebbero richiedere un trattamento.

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