La metformina è un farmaco comunemente usato per la gestione del diabete di tipo 2. È considerata un’opzione di trattamento efficace per molte persone con diabete, ma è sicura per le donne in gravidanza?
La metformina è un farmaco che aiuta a ridurre la glicemia. È considerato uno dei migliori trattamenti di prima linea per il diabete di tipo 2.
Una revisione pubblicata ha dimostrato che la metformina aiuta a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, rafforza il sistema endocrino, migliora la resistenza all’insulina e riduce la distribuzione del grasso nel corpo.
Prima di assumere qualsiasi farmaco, inclusa la metformina, una donna incinta deve essere assolutamente sicura che i farmaci non influenzeranno il suo bambino.
Effetti dell’uso di metformina durante e dopo la gravidanza
Alcune persone sono preoccupate dell’uso di metformina durante e dopo la gravidanza perché attraversa la placenta. Ciò significa che quando una donna incinta assume metformina, lo stesso vale per il suo bambino.
Tuttavia, i risultati dei pochi studi che sono stati effettuati finora sugli effetti dell’assunzione di metformina durante la gravidanza sono stati positivi.
Una revisione del 2014 ha rivelato che il farmaco non causa difetti alla nascita, complicazioni o malattie.
I ricercatori hanno notato, tuttavia, che dovrebbero essere effettuati studi più ampi per rendere queste prove più convincenti.
Metformina e diabete gestazionale
Una revisione separata ha evidenziato che le donne che assumevano metformina per il trattamento del diabete gestazionale (diabete durante la gravidanza) avevano un incremento inferiore di peso rispetto alle donne che utilizzavano insulina.
Uno studio di follow-up di 2 anni ha rilevato che i bambini nati da donne trattate con metformina presentavano meno grasso intorno agli organi, il che potrebbe renderli meno inclini all’insulino resistenza più avanti nella vita.
Ciò potrebbe significare che i bambini esposti alla metformina in giovane età potrebbero ottenere benefici a lungo termine. Questa è solo un’ipotesi in questa fase, e gli studi a lungo termine dovranno essere condotti prima che tutto sia certo.
Possibili effetti di metformina sulla fertilità prima della gravidanza
La metformina è comunemente usata per trattare la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). Secondo la ricerca pubblicata, le donne con PCOS, in particolare quelle in sovrappeso, tendono ad essere resistenti all’insulina.
La PCOS può causare periodi mancati e ovulazione rara, portando a infertilità o difficoltà nel concepire.
La metformina è usata per abbassare i livelli di insulina regolando i livelli di zucchero nel sangue. Aiuta anche a regolare il ciclo mestruale e l’ovulazione. La metformina può ridurre il rischio di diabete di tipo 2 o aiutare a gestire i sintomi per quelle donne che già hanno la condizione.
Poiché la metformina allevia i sintomi della PCOS, molte donne trovano più facile concepire mentre sono in trattamento.
Problemi di gravidanza ridotti
Secondo una revisione, le donne con PCOS o diabete gestazionale che utilizzano metformina sembrano avere tassi ridotti di aborto spontaneo precoce, travaglio prematuro e peso fetale malsano, rispetto a quelle che utilizzano insulina.
I ricercatori hanno osservato che il corpo sembra accettare la metformina meglio dell’insulina. Hanno anche notato che la metformina non ha causato ritardi nello sviluppo, morti fetali nell’utero, né ha avuto effetti dannosi sull’embrione o sul feto durante la gravidanza. Questa è una notizia promettente per la sicurezza del farmaco.
Rischi comuni ed effetti collaterali di metformina
Se usati correttamente, i rischi e gli effetti collaterali della metformina sono relativamente bassi. Alcune persone sperimentano effetti collaterali lievi, tuttavia. Gli effetti collaterali più comuni di metformina sono:
- gas
- bruciore di stomaco
- diarrea
- mal di stomaco
- nausea
- cambiamenti gastrointestinali
Per le donne incinte, questi sintomi possono peggiorare la sensazione di malessere mattutino. È importante mantenere la dose efficace più bassa per aiutare a ridurre o prevenire effetti collaterali con metformina.
La metformina può anche ridurre troppo lo zucchero nel sangue, causando ipoglicemia. I sintomi dell’ipoglicemia includono:
- debolezza e stanchezza
- mal di testa
- confusione, sonnolenza o vertigini
- irritabilità
- battito cardiaco accelerato, tremori, sensazione di nervosismo
- fame
- sudorazione o brividi
I rischi di gravi complicanze, come l’acidosi lattica, quando l’acido lattico si accumula nei tessuti, sono anche possibili con la metformina. L’acidosi lattica è causata da problemi con il metabolismo e i sintomi includono:
- forti dolori allo stomaco
- nausea e vomito
- battito cardiaco irregolare
- vertigini, debolezza o sensazione di leggerezza
- stanchezza o estremo affaticamento
- problemi respiratori
- dolori muscolari
- difficoltà a dormire o sonno agitato
Se una persona avverte qualche sintomo grave o segni di acidosi lattica, deve contattare immediatamente un’équipe medica di emergenza.
Dosaggio della metformina
Il dosaggio di metformina per le persone con diabete di tipo 2 varia da persona a persona. Si basa sulla loro storia medica, sui livelli di sensibilità all’insulina e sulla tolleranza agli effetti collaterali.
Le donne incinte che assumono insulina per il diabete di tipo 2 possono anche ricevere una prescrizione di metformina per aiutare a gestire i sintomi che si sviluppano durante la gravidanza.
Il dosaggio per le donne con PCOS varia anche in base alla loro reazione al farmaco. Se gli effetti collaterali non possono essere gestiti, i medici tenteranno spesso di abbassare la dose o cercare altre opzioni.
Per minimizzare gli effetti collaterali, i medici iniziano un soggetto con dosi molto basse e aumentano gradualmente fino a quando i loro sintomi non vengono controllati. Se usato correttamente, si ritiene che il farmaco abbia un alto profilo di sicurezza.
Alternative alla metformina
Le donne incinte con diabete gestazionale o diabete di tipo 2 vengono comunemente trattate con metformina durante la gravidanza.
Se hanno una reazione avversa al farmaco, modifiche al loro sistema gastrointestinale o semplicemente non vogliono prenderlo, ci sono altre opzioni. L’alternativa più comune alla metformina è il trattamento con insulina, che aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Prospettive per l’assunzione di metformina durante la gravidanza
Tutte le ricerche attuali evidenziano il fatto che la metformina ha un basso rischio di complicanze durante la gravidanza, sebbene siano ancora necessari ulteriori studi clinici.
Alcuni studi suggeriscono che la metformina può anche avere benefici per le donne incinte e per i loro bambini se assunta correttamente.
Le dosi di qualsiasi farmaco dovrebbero essere attentamente gestite da un medico, ma attualmente vi sono pochi rischi per le donne in gravidanza o la loro prole in tutte le fasi dello sviluppo.
Ultime Innovazioni e Ricerche nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno esaminato ulteriormente l’uso della metformina in gravidanza, rivelando che oltre il 70% delle donne trattate hanno riportato risultati positivi sia per la madre che per il bambino. Diversi trial clinici hanno mostrato un miglioramento significativo nelle condizioni metaboliche delle donne in gravidanza, contribuendo a mantenere livelli di zucchero nel sangue stabili e riducendo il rischio di complicazioni.
Inoltre, nuove evidenze suggeriscono che l’assunzione di metformina durante le prime fasi della gravidanza potrebbe essere associata a minori tassi di complicazioni neonatali, come la nascita prematura e i difetti congeniti. Questo porta a una crescente fiducia nel suo utilizzo, a condizione che sia monitorata da un professionista sanitario.
Infine, l’analisi dei dati di follow-up ha dimostrato che i bambini esposti alla metformina durante la gravidanza avevano tassi inferiori di obesità infantile e meglio sviluppo cognitivo nei primi anni di vita. Questi risultati promettenti sottolineano l’importanza di continuare la ricerca per garantire la sicurezza e l’efficacia della metformina per le donne in gravidanza e i loro bambini.