Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

È un’allergia alimentare o un’intolleranza?

Un’allergia alimentare è diversa dall’intolleranza alimentare. Un’allergia alimentare comporta una risposta del sistema immunitario, mentre l’intolleranza alimentare non lo fa.

Una persona con un’intolleranza alimentare non può digerire correttamente una sostanza in determinati alimenti, spesso perché ha una carenza di enzimi. Un’allergia alimentare non è correlata a un deficit enzimatico.

Caratteristiche

Di seguito sono elencate alcune caratteristiche associate a un’allergia alimentare oa un’intolleranza.

[arachidi]

L’inizio dei sintomi è diverso.

  • Sintomi di allergia alimentare compaiono poco dopo aver mangiato il cibo
  • I sintomi di intolleranza alimentare compaiono più tardi.

La quantità di cibo consumata è diversa.

  • Se una persona ha un’allergia alimentare, non può tollerare anche piccole quantità di allergeni o alimenti a cui sono allergici. Se qualcuno con un’allergia alle arachidi è esposto anche a una piccola quantità di arachidi, potrebbe avere una reazione grave.
  • Qualcuno con un’intolleranza alimentare può mangiare una piccolissima quantità di cibo senza reazioni avverse.

Una persona con allergia alimentare può avere una reazione anche se il cibo è stato preparato in un ambiente che contiene l’allergene o se entra in un posto dove è presente l’allergene.

Una risposta immunitaria o una carenza di enzima?

In un’allergia alimentare, una proteina provoca una reazione allergica, nota come risposta immunitaria. Un “allergene” è una proteina che causa un’allergia alimentare.

Gli allergeni stessi non sono sostanze nocive. La maggior parte delle persone può essere esposta a loro senza effetti negativi. Si chiamano allergeni perché colpiscono alcune persone innescando una risposta nel loro sistema immunitario.

Un’intolleranza alimentare di solito significa che la persona ha una carenza di enzimi, in modo che i loro corpi non possano digerire correttamente il cibo.

L’intolleranza alimentare può anche essere causata da alcune sostanze chimiche negli alimenti, da intossicazioni alimentari dovute alla presenza di tossine, dalla presenza naturale di istamina in alcuni alimenti, dai salicilati che sono presenti in molti alimenti e dagli additivi alimentari.

Le allergie alimentari possono essere pericolose per la vita.

Un’allergia alimentare può a volte portare a una reazione allergica grave e pericolosa per la vita a determinati alimenti, noti come anafilassi o shock anafilattico.

L’intolleranza alimentare può causare reazioni avverse gravi ed estremamente sgradevoli, ma raramente mettono a rischio la loro vita.

Sintomi

L’allergia alimentare e l’intolleranza alimentare hanno sintomi diversi.

Secondo l’American Academy of Allergy, Asthma, & Immunology (AAAAI), una reazione allergica al cibo spesso causa problemi alla pelle, come orticaria, prurito o gonfiore. Se ci sono problemi di pelle, potrebbero esserci anche sintomi respiratori. I sintomi gastrointestinali possono includere vomito e diarrea.

I principali sintomi associati all’intolleranza alimentare sono gas intestinale, dolore addominale o diarrea. Possono verificarsi altri sintomi, ma i sintomi principali sono legati all’intestino.

Alcuni sintomi di allergia alimentare e intolleranza alimentare sono simili. Ciò rende più difficile una diagnosi accurata.

Alimenti comuni che causano allergie e intolleranze

Gli alimenti più comuni che causano reazioni allergiche sono:

[pane]

  • Uova
  • Pesce
  • Arachidi o arachidi
  • latte
  • Noci da alberi, come noci del Brasile, noci, mandorle e nocciole
  • mollusco
  • Grano.

I cibi più comuni che causano l’intolleranza sono:

  • fagioli
  • Cavolo
  • Agrumi
  • Grani che contengono glutine
  • Latte o lattosio
  • Carni lavorate

Trattamento

[EpiPen]

Se una persona ha un’allergia alimentare o un’intolleranza, dovrebbe evitare quel cibo e controllare attentamente gli ingredienti dei prodotti alimentari, sia per il consumo domestico che quando si mangia fuori.

Tuttavia, il trattamento per una persona che ha consumato l’articolo è diverso se si tratta di un’allergia o di un’intolleranza.

Allergia al cibo

Dal 2004, l’FALCPA (Food Allergy Labeling and Consumer Protection Act) ha significato che tutti gli alimenti confezionati prodotti negli Stati Uniti devono contenere informazioni in un linguaggio semplice e chiaro sugli otto allergeni più comuni. Si tratta di molluschi di latte, uova, grano, soia, arachidi, noci, pesce e crostacei.

Una persona con un’allergia nota dovrebbe portare un iniettore, come un epipen, che può somministrare adrenalina o adrenalina in caso di una reazione grave. Dovrebbero portare due dosi.

L’anafilassi può variare in gravità da lieve a pericolosa per la vita e può accadere rapidamente. I sintomi includono reazioni cutanee, gonfiore, difficoltà respiratorie e un improvviso calo della pressione sanguigna. È un’emergenza medica. Una persona che ha un’allergia può avere una reazione lieve in un’occasione e una reazione grave in un’altra occasione. Circa il 20 percento delle persone con un’allergia ha una reazione grave.

Intolleranza alimentare

La gestione di un’intolleranza alimentare di solito inizia con una dieta di esclusione, in cui la persona evita i cibi sospettati di causare il problema per un po ‘di tempo, di solito tra 2 e 6 settimane. Il paziente può tenere un diario alimentare per verificare se i sintomi migliorano. Dopo questo, il cibo viene reintrodotto e le reazioni vengono notate. Questo può rivelare quale cibo sta causando il problema.

A volte, il cibo viene reintrodotto senza che si verifichi alcuna reazione. Può darsi che la persona abbia sviluppato una tolleranza o che una piccola quantità di cibo non causi un problema.

L’intolleranza alimentare varia ampiamente tra gli individui, quindi ogni caso potrebbe essere diverso.

A volte, un problema di base peggiora l’intolleranza, quindi questo dovrebbe essere trattato in modo appropriato.

Quanto sono comuni?

La Cleveland Clinic nota che circa il 7% dei bambini e l’1% degli adulti hanno un’allergia alimentare. Ciò significa che la maggior parte delle allergie alimentari per l’infanzia alla fine spariranno. Si stima che circa il 10% degli americani sia intollerante al lattosio.

L’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive, parte del National Institutes of Health (NIH) riferisce che circa 1 su 20 bambini sotto i 5 anni e quasi 1 su 25 adulti hanno un’allergia alimentare.

ITMedBook