Nel tempo, i livelli elevati di zucchero nel sangue che derivano dal diabete possono causare una vasta gamma di gravi problemi di salute. Ma cosa implicano questi problemi di salute e in che modo vengono colpiti gli organi del corpo? Questi effetti possono essere ridotti al minimo?
Quando le persone hanno il diabete, l’organismo non produce abbastanza insulina o non può utilizzare efficacemente quella disponibile. Di conseguenza, la quantità di zucchero nel sangue diventa più alta di quanto dovrebbe essere.
Il glucosio, o zucchero nel sangue, rappresenta la principale fonte di energia per il corpo umano. Viene dal cibo che consumiamo quotidianamente. L’insulina, un ormone fondamentale, aiuta le cellule a convertire il glucosio in carburante per il corpo.
Fortunatamente, adottare un approccio proattivo a questa malattia cronica attraverso un’adeguata assistenza medica, cambiamenti dello stile di vita e farmaci può aiutare a limitare i suoi effetti negativi.
Effetto su sistemi e organi
Gli effetti del diabete possono essere evidenti sui vari sistemi del corpo, tra cui:
Il sistema circolatorio
Il diabete può danneggiare i vasi sanguigni di grandi dimensioni, portando alla malattia macrovascolare. Può anche danneggiare i piccoli vasi sanguigni, causando quella che viene definita malattia microvascolare.
Complicazioni da malattia macrovascolare comprendono infarto e ictus. Tuttavia, la malattia macrovascolare può essere prevenuta attraverso:
- Smettere di fumare
- Controllo della pressione sanguigna e dei lipidi
- Assunzione di aspirina
- Utilizzo di farmaci da prescrizione
La malattia microvascolare può causare problemi agli occhi, ai reni e ai nervi, ma un buon controllo del diabete può aiutare a prevenire queste complicazioni.
Il sistema cardiovascolare
L’eccesso di zucchero nel sangue riduce l’elasticità dei vasi sanguigni, causando il loro restringimento e impedendo un adeguato flusso sanguigno.
Il National Heart, Lung e Blood Institute afferma che il diabete rappresenta un fattore di rischio tanto significativo per le malattie cardiache quanto il fumo o il colesterolo alto.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), il rischio di ictus o morte per malattie cardiache aumenta dal 200% al 400% per gli adulti con diabete.
Il sistema nervoso
Quando le persone hanno il diabete, possono sviluppare neuropatia, ovvero danni ai nervi. Questo è nuovamente dovuto ai vasi sanguigni che non forniscono sufficiente ossigeno.
Secondo il CDC, circa una persona su due con diagnosi di diabete presenta un certo livello di danno ai nervi. Inoltre, l’Istituto Nazionale di Diabete e Malattie Digestive e Rene riporta che i problemi nervosi colpiscono il 60-70% delle persone con diabete.
Il danno ai nervi di solito si verifica circa 25 anni o più dopo la diagnosi. La forma più comune è la neuropatia periferica, che causa dolore e intorpidimento in:
- Dita dei piedi
- Piedi
- Gambe
- Braccia
Altre forme di neuropatia colpiscono il sistema nervoso autonomo (involontario) e gli organi interni, i fianchi e la parte superiore delle gambe.
Il sistema urinario
Nel tempo, i livelli elevati di zucchero nel sangue danneggiano i vasi sanguigni nei reni, compromettendo la loro capacità di filtrare i rifiuti dal sangue.
Secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, il diabete è una delle principali cause di malattia renale.
Inoltre, l’American Diabetes Association afferma che il diabete è stata la causa principale del 44% dei nuovi casi di insufficienza renale nel 2011.
Effetti del diabete sui processi corporei
L’impatto del diabete sulle funzioni corporee include:
Vista
L’American Diabetes Association riferisce che il 28,5% degli adulti con diabete di età pari o superiore a 40 anni ha riportato danni alla retina che potrebbero portare a perdita della vista.
Digestione
Il diabete è la causa più frequentemente identificata di gastroparesi, una condizione che provoca un rallentamento del movimento del cibo nello stomaco e nell’intestino tenue.
La gastroparesi può causare:
- Nausea
- Vomito
- Reflusso acido
- Gonfiore
- Dolore addominale
- Perdita di peso se grave
Funzione sessuale
Il danno correlato al diabete ai vasi sanguigni e al sistema nervoso autonomo può influenzare negativamente la funzione sessuale. Questo perché il diabete può ostacolare la capacità del corpo di inviare e implementare risposte agli stimoli sessuali.
Gli uomini con diabete hanno una probabilità tre volte maggiore di sperimentare la disfunzione erettile rispetto a quelli senza diabete, e tendono a sviluppare la condizione anche in età più giovane.
Guarigione
Le persone con diabete non guariscono così rapidamente come gli altri, in gran parte a causa della cattiva circolazione, che limita il flusso di:
- Sangue
- Ossigeno
- Nutrienti
Questo ostacola la capacità dei globuli bianchi di combattere le infezioni.
Come il diabete colpisce altre parti del corpo
Gli effetti del diabete sono significativi per le seguenti parti del corpo:
Vasi sanguigni
Qui è dove inizia la maggior parte dei danni causati dal diabete.
I livelli elevati di glucosio nel sangue provocano un restringimento dei vasi sanguigni, rendendo le arterie meno flessibili. Questo limita il flusso di sangue e ossigeno, portando a ulteriori lesioni ai processi corporei e agli organi, come già citato.
Piedi
Le persone con diabete devono prestare particolare attenzione ai loro piedi, poiché molti aspetti della malattia possono danneggiarli. In casi gravi, questo può portare all’amputazione.
La neuropatia che colpisce i piedi può impedire alle persone di percepire disagi comuni, come una vescica. Se una vescica viene ignorata, la cattiva circolazione può rallentare la guarigione e favorire infezioni, che possono diventare molto gravi.
Calli, piaghe e pelle secca possono anche rappresentare problematiche significative per le persone con diabete.
Occhi
I livelli elevati di zucchero nel sangue danneggiano i vasi sanguigni della retina. Nel tempo, questo può portare a visione offuscata, visione ridotta e persino cecità.
Inoltre, il CDC sottolinea che le persone con diabete hanno maggiori probabilità di sviluppare la cataratta rispetto a quelle senza la malattia.
Pelle
L’impatto del diabete sulla pelle può variare da lieve a grave.
I problemi lievi della pelle possono includere:
- Pelle secca
- Chiodi di pelle
- Chiazze scure della pelle (acanthosis nigricans)
Le persone con diabete hanno anche maggiori probabilità di soffrire di problemi cutanei comuni, tra cui:
- Infezioni batteriche come porri o bolle
- Infezioni fungine come il piede d’atleta
- Pizzicore
Macchie tondeggianti, marroni e squamose possono svilupparsi nella condizione della pelle innocua nota come dermopatia diabetica.
I problemi più gravi della pelle possono includere ulcere diabetiche, che sono ferite aperte estremamente lente da guarire.
La necrobiosi lipoidica diabeticorum (NLD) inizia come una zona rialzata e può diventare violacea, pruriginosa e dolorosa. Questa condizione rara può richiedere trattamenti se le piaghe si aprono.
Infine, le bolle diabetiche sono collegate a livelli di glicemia incontrollati e possono manifestarsi in caso di trigliceridi molto alti associati a zuccheri elevati.
Cuore
Le persone con diabete tendono a sviluppare problemi cardiaci più gravi in età precoce rispetto a chi non ha la condizione.
Nel 2010, le persone con diabete di età compresa tra 20 anni e oltre erano 1,8 volte più probabilità di essere ricoverate in ospedale per un attacco di cuore rispetto a chi non soffriva di diabete, secondo l’American Diabetes Association.
Inoltre, il diabete si sviluppa frequentemente in concomitanza con altre condizioni, come l’obesità, che mettono a dura prova il cuore.
Collegamenti ad altre condizioni
Il diabete è un fattore che contribuisce alle seguenti condizioni:
Alta pressione sanguigna
L’ipertensione è un fattore di rischio per le malattie cardiache. Secondo il CDC, 7 adulti su 10 con diabete soffrono anche di ipertensione.
Chetoacidosi (DKA)
Questa è una condizione molto seria che di solito colpisce solo le persone con diabete di tipo 1. Quando non vengono trattati alti livelli di glucosio nel sangue, il corpo utilizza sostanze chimiche tossiche chiamate chetoni per produrre energia.
Questi chetoni si accumulano nel sangue, causando secchezza delle fauci, nausea, dolori addominali, mancanza di respiro e persino coma e morte diabetici.
Uno stato iperosmolare iperglicemico (HHS) si verifica quando i livelli di zucchero nel sangue sono estremamente alti, e questo accade più frequentemente nel diabete di tipo 2. Una persona può sviluppare HHS nel corso di un periodo prolungato e diventare molto disidratata, apparendo confusa e persino scivolando in coma.
Sindrome metabolica
Qualcuno potrebbe avere la sindrome metabolica se presenta tre dei seguenti cinque sintomi:
- Glicemia alta a digiuno
- Basso contenuto di HDL o colesterolo «buono»
- Ipertensione
- Una vita grande
- Alti livelli di trigliceridi
La sindrome metabolica è legata all’inattività fisica o al sovrappeso, aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus.
Effetti a breve e lungo termine
Praticamente tutti i problemi del diabete per il corpo umano tendono a peggiorare nel lungo periodo.
A breve termine, uno degli effetti più evidenti del diabete è l’oscillazione marcata dei livelli di zucchero nel sangue.
A lungo termine, alti livelli di zucchero nel sangue danneggiano vasi sanguigni e nervi. Le persone che convivono con il diabete per lungo tempo hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie cardiache.
Problemi agli occhi e perdita della vista si manifestano più frequentemente in chi ha avuto il diabete per diversi anni. Anche il danno ai reni tende a progredire nel tempo.
Sebbene la condizione sia molto seria, molte persone con diabete conducono una vita attiva, felice e soddisfacente. Ciò è in gran parte dovuto ai cambiamenti dello stile di vita adottati e a un’efficace assistenza medica.
Le seguenti linee guida possono aiutare le persone con diabete a mantenere una buona salute:
- Eseguire regolarmente il test del sangue A1C per monitorare i livelli medi di glucosio
- Mantenere la pressione sanguigna entro un intervallo sano
- Gestire i livelli di colesterolo
- Tenersi aggiornati con l’educazione sul diabete
- Ottenere controlli oculistici regolari
- Esaminare i piedi regolarmente
- Monitorare costantemente i livelli di glucosio
- Lavorare a stretto contatto con gli operatori sanitari
Nuove scoperte e ricerche recenti
Recenti studi hanno dimostrato che la gestione efficace del diabete può ridurre significativamente il rischio di complicanze a lungo termine. Ad esempio, la ricerca pubblicata nel 2023 ha evidenziato l’importanza dell’educazione dei pazienti sui cambiamenti dello stile di vita, come la dieta e l’esercizio fisico, per migliorare il controllo glicemico.
Inoltre, uno studio condotto dall’American Diabetes Association ha rivelato che l’uso di tecnologie avanzate, come i monitor continui della glicemia, ha portato a una migliore gestione della malattia, consentendo ai pazienti di mantenere i livelli glicemici più stabili e riducendo il rischio di episodi di ipoglicemia.
Alcuni ricercatori hanno anche individuato nuovi biomarcatori che possono predire il rischio di sviluppare complicazioni diabetiche, offrendo così l’opportunità di interventi preventivi mirati. La comprensione delle interazioni tra il diabete e le malattie cardiovascolari continua ad essere un campo di ricerca attivo, con l’obiettivo di sviluppare strategie terapeutiche più efficaci.