La mitologia e i testi religiosi sono pieni di storie di leader ed eroi che sudano sangue. Questo fenomeno non è solo fantasy, ma è molto reale. Oltre al sudore sanguinolento, le persone possono trasudare sangue dagli occhi, dal naso e da altre mucose in una condizione nota come ematidrosi.
La maggior parte degli studi suggerisce che lo stress e le reazioni involontarie del sistema nervoso causano ematidrosi, o sudore cruento. L’ematidrosi è talvolta chiamata anche ematoidosi o emidosi.
L’ematidrosi non è una condizione medica in sé, quindi il trattamento si concentra sulla determinazione della causa sottostante.
Dati rapidi sull’ematidrosi:
- L’ematidrosi rimane misteriosa a causa della sua rarità.
- L’ematidrosi è così rara che gli studi su di essa si concentrano di solito su un singolo caso.
- La ricerca suggerisce che minuscoli vasi sanguigni che causano sudore cruento hanno maggiori probabilità di rottura sotto stress intenso. Lo stress può essere fisico, psicologico o entrambi.
- Il trattamento dipende dalla causa sottostante.
Quanto rara è l’ematidrosi?
L’ematidrosi è estremamente rara, il che rende difficile per i medici ricercare la condizione. Essa può manifestarsi in modo diverso in ogni individuo. Ciò rende difficile per i medici offrire prognosi chiare o testare quali trattamenti siano più efficaci.
Un case study pubblicato nel 2013 ha raccolto dati su una donna di 18 anni con ematidrosi. Per sei mesi, ha sperimentato sanguinamento dalla fronte, dagli occhi, dalle mani, dall’ombelico e dalle unghie. Tutti i test di laboratorio e di altro tipo erano normali, sebbene la frequenza dell’emorragia aumentasse nel tempo.
Durante il ricovero, la donna ha avuto 30 episodi di sanguinamento distinti. I medici non sono mai stati in grado di diagnosticare o trattare la causa dell’emorragia, ma 20 mesi dopo la sua diagnosi, il sanguinamento era notevolmente diminuito.
Che cosa causa l’ematidrosi?
Il sanguinamento si verifica quando piccoli vasi sanguigni si rompono. Alcuni di questi vasi, inclusi quelli vicino alle ghiandole sudoripare e alle mucose, sono più vicini alla superficie della pelle, il che li rende più suscettibili alla rottura. Questo spiega anche perché l’ematidrosi è più comune vicino al naso, alla fronte e ad altre parti del corpo situate vicino a queste ghiandole.
Si sospetta che stress fisici e psicologici possano causare la condizione. Questa teoria potrebbe spiegare perché le relazioni su figure religiose spesso evidenziano storie di sudore sanguinante. Nella mitologia biblica, per esempio, Gesù presumibilmente suda sangue mentre prega in previsione della sua crocifissione e morte. Questo evento apparentemente miracoloso potrebbe essere poco più di una risposta a uno stress intenso che causa la rottura dei vasi sanguigni.
Sebbene lo stress giochi probabilmente un ruolo, non può spiegare completamente questo fenomeno. Infatti, i tassi di stress, i disturbi d’ansia e altre condizioni di salute mentale sono aumentati negli ultimi anni, eppure l’ematidrosi resta una condizione rara. Questo suggerisce che altre anomalie potrebbero avere un ruolo.
Le persone con una storia di ematidrosi possono avere difetti nel derma, lo strato di pelle sotto lo strato esterno. Questo ipotetico difetto della pelle potrebbe fornire lo spazio per l’accumulo di sangue, rendendo possibile il sudore di sangue.
Tuttavia, non tutti i casi di sudore cruento sono attribuibili a stress fisici o emotivi. Un case study del 2013 descrive la storia di una ragazza di 12 anni affetta da ematidrosi. La ragazza non presentava disturbi emorragici, apparenti altre condizioni mediche e nessuna storia di problemi psicologici o stress. Ogni episodio di sanguinamento è durato 10-15 minuti e non sembra aver turbato la ragazza.
I medici l’hanno trattata con atropina, un farmaco che blocca alcune funzioni del sistema nervoso involontario. Nel corso del tempo, i suoi sintomi sono diminuiti e non ha ricevuto altri trattamenti. La causa alla base dei suoi sintomi rimane un mistero.
È comune che i medici non trovino alcuna causa sottostante per l’ematidrosi. Alcuni altri studi hanno scoperto che i problemi del sistema nervoso possono avere un ruolo nell’ematosi.
Trattamento per ematidrosi
I medici svolgono normalmente un’ampia varietà di test, tra cui:
- esami del sangue per controllare se la conta piastrinica e dei globuli rossi e bianchi sono normali
- biopsie della zona interessata per testare le cellule anormali
- test per varie infezioni
- test psicologici
- test neurologici, comprese le scansioni cerebrali
Alleviare la causa immediata dello stress fisico o emotivo spesso ferma anche il sanguinamento. Tutti gli altri trattamenti sono sperimentali, poiché il numero di persone con ematidrosi è troppo piccolo per dimostrare l’efficacia di ogni singolo trattamento.
Alcune ricerche suggeriscono che i beta-bloccanti, un gruppo di farmaci che riducono l’ipertensione, possono rallentare o arrestare il sanguinamento dell’ematuria. Recenti studi del 2024 stanno esaminando anche l’uso di terapie comportamentali per gestire lo stress, rivelando potenziali vantaggi per i pazienti con ematidrosi.
L’ematidrosi provoca raramente gravi effetti collaterali, sebbene alcune persone possano sperimentare disidratazione e ansia. I medici possono prescrivere ulteriori farmaci per trattare questi sintomi. La consulenza psicologica può anche aiutare se una persona con ematidrosi soffre di depressione e ansia.
Poiché l’ematidrosi è così rara, è comune per i medici chiedere alle persone con ematidrosi di rimanere in ospedale per l’osservazione.
L’ematidrosi può essere fatale?
Il sudore insanguinato può essere terrificante. Per alcune persone, anche l’idea che sia possibile sudare sangue può essere snervante. Tuttavia, l’ematidrosi non è in genere pericolosa.
Il sangue proviene da piccoli vasi sanguigni situati vicino alla superficie della pelle, non da vene o arterie profonde. Questo rende praticamente impossibile sanguinare a morte a causa dell’ematidrosi.
Persino le persone che soffrono di ematidrosi in molte aree del corpo non hanno praticamente alcun rischio di emorragia fatale, sebbene possano sperimentare vertigini, ansia e moderata disidratazione.
Poiché l’ematidrosi coinvolge il sangue mescolato con il sudore, le persone con questa sindrome possono apparire sanguinanti molto più di quanto non siano in realtà. Il sangue annacquato sembra più significativo di quanto non sia, e la sbalorditiva comparsa improvvisa di sangue può innescare il timore che qualcosa sia seriamente sbagliato.
L’ematidrosi non è associata a condizioni mediche potenzialmente letali. L’emorragia di solito si interrompe da sola e anche senza trattamento, i sintomi possono scomparire nel tempo.
Prospettive Future e Nuove Ricerche
Nel 2024, la ricerca sull’ematidrosi sta guadagnando slancio. Gli scienziati stanno esplorando le basi genetiche e fisiologiche di questa rara condizione, con l’obiettivo di identificare biomarcatori che possano aiutare nella diagnosi precoce e nel trattamento. Si stanno anche studiando approcci multidisciplinari per migliorare la gestione clinica, combinando neurologia, psichiatria e dermatologia.
Inoltre, è fondamentale sensibilizzare l’ematidrosi, sia per ridurre lo stigma associato a questa condizione sia per garantire che le persone affette ricevano il supporto e le cure di cui hanno bisogno. Con un maggiore impegno nella ricerca e nella consapevolezza, speriamo di ottenere progressi significativi nella comprensione e nella gestione dell’ematidrosi.