Le endorfine sono sostanze chimiche prodotte naturalmente dal sistema nervoso per affrontare il dolore e lo stress. Spesso definite «sostanze chimiche del benessere», queste molecole agiscono come potenti antidolorifici e stimolatori della felicità, contribuendo a migliorare il nostro stato d’animo.
Prodotte principalmente nell’ipotalamo e nelle ghiandole pituitarie, le endorfine possono originare anche da altre aree del corpo. Il noto «high runner», la sensazione di euforia che si prova dopo un’intensa attività fisica, è il risultato di un incremento dei livelli di endorfina.
Il livello di endorfine varia notevolmente da individuo a individuo. Chi presenta concentrazioni basse di queste sostanze può essere più suscettibile a condizioni come depressione o fibromialgia, ma sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio questi legami.
Cosa sono le endorfine?
Le endorfine sono sostanze chimiche prodotte dall’organismo per alleviare stress e dolore, agendo in modo simile agli oppioidi, una classe di farmaci noti per le loro proprietà analgesiche.
Gli oppioidi, infatti, alleviano il dolore e possono indurre sensazioni di euforia. Talvolta, vengono prescritti per un uso a breve termine dopo interventi chirurgici o per gestire il dolore.
Negli anni ’80, gli scienziati hanno iniziato a studiare come e perché funzionassero gli oppioidi, scoprendo che il corpo possiede recettori specializzati che si legano a questi farmaci per bloccare i segnali dolorosi.
Successivamente, è emerso che alcune sostanze chimiche naturali nel corpo, come le endorfine, si legano a questi stessi recettori, mimando gli effetti degli oppioidi.
Il termine «endorfina» deriva da «endogeno» (dal corpo) e «morfina», un analgesico oppioide.
Alcuni dei più comuni farmaci oppioidi includono:
- ossicodone
- idrocodone
- codeina
- morfina
- fentanil
Anche alcune sostanze illecite, come l’eroina, appartengono alla categoria degli oppioidi. L’uso sia di oppioidi legali che illegali comporta un alto rischio di dipendenza, overdose e morte.
Secondo il National Institute on Drug Abuse, ogni giorno negli Stati Uniti si registrano circa 90 decessi per overdose da oppioidi, frequentemente dovuti a sovradosaggio o abuso di prescrizioni mediche.
Questo problema è diventato così grave che il National Institutes of Health lo ha definito una crisi. Attualmente, esperti medici stanno ricercando antidolorifici sicuri ed efficaci privi di oppioidi.
Le endorfine naturali funzionano come analgesici oppioidi, sebbene i loro effetti possano essere meno intensi. Tuttavia, esse possono generare un «high» salutare e sicuro, privo del rischio di dipendenza e overdose.
Aumentare le endorfine
Esistono diverse attività che mostrano potenzialità nell’aumentare naturalmente i livelli di endorfine. Tuttavia, poiché i livelli di endorfine possono variare da persona a persona, anche i risultati possono essere diversi.
Esercizio regolare
Per anni, i ricercatori hanno sospettato che le endorfine fossero responsabili del cosiddetto «high runner», una sensazione di euforia dopo un’attività fisica prolungata e intensa.
Tuttavia, la misurazione delle endorfine negli esseri umani è diventata possibile solo nel 2008, grazie ai progressi nelle tecniche di imaging.
Utilizzando la tomografia a emissione di positroni (PET), i ricercatori hanno potuto osservare il cervello di atleti prima e dopo l’esercizio, riscontrando un notevole aumento nel rilascio di endorfine.
Poiché l’esercizio fisico migliora l’umore e aumenta i livelli di endorfine, molti medici consigliano attività fisica regolare come trattamento per la depressione e l’ansia da lieve a moderata.
L’esercizio può essere combinato in modo sicuro con altri trattamenti, come farmaci o terapia psicologica, e può anche essere praticato autonomamente. Uno studio ha dimostrato che l’attività fisica può migliorare alcuni sintomi della depressione, in modo simile agli antidepressivi.
Il dono
Il volontariato, le donazioni e l’assistenza agli altri possono contribuire notevolmente al benessere personale. Ricerche condotte dal National Institutes of Health hanno rivelato che le persone che donano a organizzazioni benefiche attivano centri del piacere nel cervello, il che può contribuire a migliorare i livelli di endorfina.
Yoga e meditazione
Pratiche come lo yoga e la meditazione sono famose per i loro effetti rilassanti e antistress. Questo potrebbe essere in parte dovuto al rilascio di endorfine.
Alcuni studi suggeriscono che lo yoga e la meditazione possono ridurre i marcatori di stress e incrementare i livelli di endorfine.
Cibi piccanti
Gli amanti dei cibi piccanti possono scoprire che i loro piatti preferiti possono offrire un ulteriore impulso di endorfine.
Alcune ricerche indicano che i componenti piccanti presenti nei peperoncini possono indurre una sensazione di dolore in bocca, che a sua volta stimola un aumento delle endorfine.
Cioccolato fondente
Uno studio del 2013 ha suggerito che il consumo di cioccolato fondente possa incrementare i livelli di endorfine. Il cacao e il cioccolato contengono flavonoidi, sostanze chimiche che sembrano avere effetti benefici sul cervello.
Una revisione del 2017 ha evidenziato che il consumo di cioccolato può contribuire ad aumentare le endorfine. Tuttavia, molti prodotti commerciali a base di cioccolato contengono basse percentuali di cacao e spesso includono elevate quantità di zuccheri e grassi aggiunti.
Chi desidera utilizzare il cioccolato per migliorare i propri livelli di endorfine e l’umore dovrebbe optare per prodotti con almeno il 70% di cacao, consumandolo con moderazione a causa del suo alto contenuto calorico e lipidico.
Il potere della risata
Numerose ricerche hanno indagato i benefici per la salute della risata, rivelando che essa può incrementare i livelli di endorfine nel cervello. Uno studio del 2017 ha dimostrato che la risata sociale è in grado di rilasciare endorfine.
Endorfine basse e salute
Livelli di endorfine insufficienti possono avere un impatto negativo sulla salute di un individuo. La ricerca sul legame tra endorfine e condizioni di salute è attivamente in corso.
Alcuni studi hanno suggerito un possibile nesso tra bassi livelli di endorfine e i seguenti disturbi:
Depressione
Un deficit di endorfine può aumentare il rischio di sviluppare depressione. Alcuni articoli hanno discusso l’uso di trattamenti oppioidi per la depressione, specialmente in casi in cui altri approcci non sono stati efficaci.
Altri studi indicano che livelli più elevati di endorfine possono influenzare positivamente i sintomi depressivi grazie alla loro connessione con meccanismi di ricompensa nel cervello.
Fibromialgia
I sintomi comuni della fibromialgia comprendono:
- dolore cronico diffuso
- punti dolorosi sensibilizzati
- rigidità muscolare
- affaticamento e bassa energia
- disturbi del sonno
Le persone affette da fibromialgia possono presentare livelli ridotti di endorfine. Alcuni studi hanno evidenziato che i pazienti con fibromialgia mostrano concentrazioni inferiori di endorfine rispetto a coloro che non hanno la condizione, sia prima che dopo l’esercizio.
Inoltre, è stato osservato che aumenti nei livelli di endorfine sono correlati a un miglioramento del dolore nelle persone con fibromialgia. Gli esperti consigliano attività fisiche e sociali, oltre a pratiche di riduzione dello stress come lo yoga, per aumentare le endorfine. Potrebbero essere prescritti anche farmaci per affrontare i sintomi.
Mal di testa cronici
Un’eventuale causa di mal di testa persistenti può essere legata a livelli anomali di endorfine. Alcune ricerche suggeriscono che lo stesso squilibrio di endorfine presente nei soggetti depressi si riscontra anche nelle persone con cefalea cronica.
Conclusione
La scienza riguardante i livelli di endorfine umane è in continua evoluzione, mentre i ricercatori approfondiscono il ruolo di queste sostanze chimiche sulla salute globale.
Chi presenta sintomi di depressione, fibromialgia o cefalea cronica potrebbe considerare di discutere con il proprio medico i livelli di endorfine e le strategie per incrementarli, insieme alle consuete opzioni terapeutiche.
Sebbene le endorfine non rappresentino una panacea o una garanzia di salute, aumentarne i livelli può rivelarsi un metodo efficace per migliorare il benessere generale.
Attività regolari come l’esercizio fisico, la gestione dello stress e il volontariato sono pratiche ben consolidate che possono contribuire a una vita più sana e felice.
L’ «high» da endorfine rappresenta un piacevole bonus che può motivare a mantenere queste buone abitudini.
Nuove Ricerche del 2024
Nel 2024, studi recenti hanno approfondito ulteriormente il ruolo delle endorfine nella salute mentale e fisica. I ricercatori hanno scoperto che l’interazione tra endorfine e altri neurotrasmettitori, come la serotonina e la dopamina, gioca un ruolo cruciale nel modulare il nostro umore e la nostra risposta allo stress. Queste scoperte suggeriscono che strategie integrate, che includono sia attività fisica regolare che pratiche di mindfulness, possono massimizzare i benefici delle endorfine.
Inoltre, la ricerca ha evidenziato l’importanza delle comunità e delle relazioni sociali nel potenziare il rilascio di endorfine. Attività di gruppo come sport di squadra o corsi di danza non solo promuovono l’esercizio fisico, ma favoriscono anche legami sociali, contribuendo a un benessere complessivo.
Infine, studi recenti hanno fornito prove che l’adeguata alimentazione e il consumo di determinati nutrienti, come gli acidi grassi omega-3, possono influenzare positivamente i livelli di endorfine. Ciò sottolinea l’importanza di un approccio olistico alla salute, dove dieta, esercizio e interazioni sociali si intrecciano per migliorare il nostro stato emotivo e fisico.