Le cavità dentarie sono piccoli fori causati dalla carie, un problema che colpisce milioni di persone. Fortunatamente, esistono diversi rimedi casalinghi che possono aiutare a prevenire questo decadimento o a fermarlo prima che si formi una cavità vera e propria.
La carie si sviluppa a causa dell’accumulo di cibo e batteri, che formano una pellicola chiamata placca sui denti. Se questa placca non viene rimossa attraverso una corretta igiene orale, può portare alla carie.
Tra i batteri coinvolti in questo processo, ci sono quelli noti come Streptococcus mutans, che giocano un ruolo chiave nel deterioramento dei denti.
La placca si accumula più facilmente in alcune aree, come:
- crepe, buche e solchi nei denti
- tra i denti
- intorno a qualsiasi otturazione, specialmente se scheggiata o rotta
- vicino alla linea gengivale
Col passare del tempo, il deterioramento può raggiungere lo strato interno del dente, noto come dentina. A questo punto, si inizia a sviluppare una cavità.
È possibile prevenire la formazione di cavità utilizzando rimedi casalinghi quando il decadimento è ancora in fase iniziale, ossia quando ha intaccato solo lo smalto senza raggiungere la dentina.
Una volta che la dentina è compromessa e si forma una cavità, è necessario un intervento professionale.
Puoi Liberarti delle Cavità a Casa?
Le cavità devono sempre essere trattate da un dentista, ma ci sono diversi rimedi casalinghi che possono rinforzare lo smalto dei denti nella fase pre-cavità. Questo processo è conosciuto come rimineralizzazione e può prevenire la formazione di cavità.
Lavarsi i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro è un metodo efficace per rinforzare lo smalto e prevenire la carie. Secondo uno studio del 2014, i dentifrici ad alto contenuto di fluoro induriscono significativamente lo smalto, fornendo una protezione essenziale contro la decomposizione.
Tuttavia, molte persone preferiscono utilizzare rimedi naturali invece di prodotti contenenti fluoro. Ecco alcuni di questi rimedi:
1. Estrazione dell’Olio
L’estrazione dell’olio è una pratica antica proveniente dall’Ayurveda. Consiste nel fare gargarismi con un cucchiaio di olio di sesamo o di cocco per un certo periodo, per poi sputarlo. Sebbene alcune affermazioni sull’estrazione dell’olio non siano scientificamente provate, ricerche indicano che può migliorare la salute dentale. Uno studio del 2009 ha mostrato che l’uso di olio di sesamo riduce la placca e i batteri in modo simile a un collutorio.
Se l’estrazione dell’olio riduce la placca, questo può aiutare a rinforzare lo smalto e prevenire la carie. Sono necessari ulteriori studi per confermare questi effetti.
2. Aloe Vera
Il gel di aloe vera potrebbe aiutare a combattere i batteri causanti la carie. Grazie al suo effetto antibatterico, questo gel è in grado di eliminare i batteri nocivi presenti in bocca, come evidenziato da una recensione del 2015. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, l’aloe vera potrebbe favorire la rimineralizzazione dello smalto in fase pre-cavità.
3. Evitare l’Acido Fitico
L’acido fitico è noto per danneggiare lo smalto dei denti, e alcuni sostengono che eliminarlo dalla dieta possa prevenire carie e cavità. Uno studio degli anni ’30 ha collegato le cavità a diete ricche di acido fitico, ma mancano prove recenti a sostegno di questa affermazione.
Uno studio del 2004 ha dimostrato che l’acido fitico influisce sull’assorbimento dei minerali dagli alimenti, e alcuni articoli online suggeriscono che possa anche attaccare i minerali nello smalto, portando a carie. Tuttavia, questo studio ha coinvolto meno di 20 partecipanti.
L’acido fitico si trova comunemente in cereali e legumi, tra cui:
- granoturco
- grano
- riso
- segale
- fagioli
- ceci
- fagioli borlotti
- fagioli navy
- fagioli neri
- fave
Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se l’acido fitico influisca sui minerali nello smalto dentale.
4. Vitamina D
Una revisione del 2013 ha concluso che gli integratori di vitamina D possono ridurre significativamente l’incidenza delle cavità dentali. Questa vitamina potrebbe avere un effetto mineralizzante, contribuendo a rinforzare lo smalto dei denti.
5. Evitare Cibi e Bevande Zuccherati
Il consumo eccessivo di zucchero è una delle principali cause di carie. Lo zucchero si combina con i batteri in bocca, formando acidi che attaccano lo smalto dentale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di limitare il consumo di cibi e bevande zuccherati per prevenire le carie, come evidenziato in una revisione del 2016.
6. Mangiare Radice di Liquirizia
Le proprietà antibatteriche della radice di liquirizia possono avere un impatto positivo contro i batteri che causano la carie. Uno studio del 2011 ha suggerito che succhiare un lecca-lecca contenente estratto di liquirizia potrebbe contribuire a prevenire la carie, anche se sono necessarie ulteriori ricerche prima che tali lecca-lecca possano essere raccomandati dai dentisti.
7. Gomma Senza Zucchero
Uno studio del 2015 ha evidenziato che masticare gomma senza zucchero dopo i pasti riduce i livelli di batteri dannosi per lo smalto. Una minore presenza di questi batteri può portare a uno smalto più forte, meglio equipaggiato per resistere alla carie.
Quando Vedere un Dentista
I rimedi casalinghi possono contribuire a ridurre il rischio di cavità o a riparare lo smalto nella fase pre-cavità. Tuttavia, è fondamentale utilizzarli in combinazione con le tecniche raccomandate dal dentista, come la spazzolatura regolare, preferibilmente con dentifricio al fluoro.
Non tutte le cavità causano dolore, quindi è essenziale effettuare controlli regolari dal dentista. I professionisti possono rilevare carie in fase precoce e consigliare interventi preventivi. In caso di deterioramento avanzato, potrebbero essere necessari trattamenti come otturazioni o corone.
Nuove Ricerche e Approcci per il 2024
Recenti studi suggeriscono che l’uso di probiotici possa svolgere un ruolo importante nella salute orale, contribuendo a equilibrare la flora batterica in bocca e riducendo il rischio di carie. Una ricerca del 2023 ha evidenziato che alcuni ceppi di probiotici possono inibire la crescita di batteri cariogeni, promuovendo la salute dentale.
Inoltre, l’innovazione nel campo dei materiali dentali ha portato allo sviluppo di rivestimenti remineralizzanti che possono essere applicati dai dentisti per proteggere lo smalto già danneggiato. Questi rivestimenti, a base di nanoparticelle di calcio e fosfato, mostrano risultati promettenti nel ripristino della salute dentale.
Infine, l’educazione continua su pratiche di igiene orale e l’importanza di una dieta equilibrata rimangono essenziali per la prevenzione delle carie. Le campagne di sensibilizzazione stanno puntando ad aumentare la consapevolezza sui rischi associati al consumo eccessivo di zuccheri e all’importanza di visite regolari dal dentista.