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Fast food legato allo sviluppo osseo più povero nei primi anni

Vivere in un quartiere in cui vi è un maggiore accesso ai fast food può influenzare il bonedevelopment nella prima infanzia, secondo il primo studio per indagare i collegamenti tra ambiente alimentare del vicinato e massa ossea nei primi 6 anni di vita.

ragazzo che mangia hamburger

Riportando i loro risultati sulla rivista, i ricercatori dell’University of Southampton nel Regno Unito concludono inoltre:

“Se confermato in studi futuri, l’azione per ridurre l’accesso ai fast-food potrebbe avere benefici per lo sviluppo infantile e la salute delle ossa a lungo termine”.

Il team ha anche scoperto che avere negozi di specialità più salutari nel quartiere è legato a una maggiore gratificazione nei bambini piccoli.

Per il loro studio, i ricercatori hanno utilizzato dati su 1.107 bambini raccolti nel Southampton Women’s Survey, un progetto di ricerca che mira a conoscere i fattori dietetici e di stile di vita che influenzano la salute delle donne e dei loro figli.

Hanno confrontato la densità minerale ossea e il contenuto minerale osseo dei bambini alla nascita e, quindi, a 4 anni o 6 anni, al numero di supermercati, negozi di specialità salutari e fast food nel loro quartiere.

“Migliorare l’ambiente alimentare potrebbe giovare allo sviluppo delle ossa”

L’analisi ha mostrato che un numero più elevato di fast food nelle vicinanze era legato a una minore densità di bonemineral e al contenuto minerale osseo nei neonati. Tuttavia, questo collegamento non era significativo all’età di 4 e 6 anni.

Al contrario, i ricercatori osservano che la presenza di negozi di specialità più salutari nelle vicinanze – come gli ortofrutticoli che vendono frutta e verdura fresca – era legata alla maggiore densità minerale ossea a 4 e 6 anni.

Il coautore Cyrus Cooper, professore di reumatologia e direttore del Medical Research Council Lifecourse EpidemiologyUnit di Southampton, dove ha avuto luogo lo studio, afferma:

“Questi risultati suggeriscono che l’esposizione di madri e bambini a ambienti alimentari più sani potrebbe ottimizzare lo sviluppo delle ossa infantili attraverso la sua influenza sulla qualità delle scelte maternalietali e dietetiche durante l’infanzia”.

Spiega se i risultati sono confermati da ricerche più approfondite, quindi suggeriscono che il miglioramento dell’ambiente alimentare potrebbe favorire lo sviluppo osseo dei bambini.

Iniziative volte a migliorare l’ambiente alimentare sono già state avviate in alcune parti del Regno Unito, dove i regolamenti di pianificazione locale non consentono punti vendita di fast food entro 400 metri dalle scuole.

Il 20 ottobre è la Giornata mondiale per l’osteoporosi, il cui messaggio quest’anno “serve a rafforzare le ossa”, per sottolineare il ruolo che una dieta sana svolge nella salute delle ossa.

La ricerca mostra che una dieta equilibrata contenente quantità adeguate di frutta, verdura, proteine, calcio e vitamina D aiuta a sviluppare ossa sane durante tutta la vita.

Secondo un rapporto del 2014 dell’American Academy of Pediatrics, il raggiungimento di una massa ossea sostanziale nei primi anni di vita è considerato il “più importante determinante modificabile della salute dello scheletro”.

All’inizio di quest’anno, è stato anche appreso di uno studio pubblicato in base al quale un uso precoce di antibiotici può influenzare lo sviluppo del bambino promuovendo aumento di peso, aumento della crescita ossea e alterazione dei batteri intestinali.

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