Olii Essenziali e Fibromialgia: Un Approccio Naturale al Sollievo

Gli oli essenziali sono liquidi aromatici concentrati, distillati dalle piante, noti per i loro molteplici benefici per la salute. Si ritiene che possano alleviare i sintomi di varie condizioni mediche, tra cui la fibromialgia.

La fibromialgia è una sindrome muscoloscheletrica cronica, considerata una malattia reumatica, che altera il modo in cui il corpo percepisce il dolore. I sintomi tipici includono dolore diffuso, stanchezza, nebbia mentale, depressione, crampi e disturbi del sonno.

Secondo l’American College of Rheumatology, la fibromialgia colpisce dal 2 al 4% della popolazione, con una prevalenza che raggiunge fino al 90% nelle donne. Attualmente non esiste una cura definitiva per questa condizione, e il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi.

Quali oli possono aiutare?

Donna che si tocca il collo per il dolore

Le persone affette da fibromialgia possono sperimentare un sollievo dai sintomi fisici e mentali grazie all’utilizzo di oli essenziali.

La ricerca suggerisce che gli oli essenziali possiedono un potenziale terapeutico per alleviare il dolore.

Nonostante gli studi specifici sugli oli essenziali per la fibromialgia siano limitati, alcuni di essi si sono dimostrati promettenti per alleviare i sintomi:

Basilico

In uno studio condotto su topi con dolore muscolare cronico, l’olio di basilico ha mostrato effetti analgesici. Questo porta i ricercatori a considerarlo come un possibile rimedio per chi soffre di fibromialgia.

Capsico

L’olio essenziale di capsico, estratto dai peperoncini rossi, contiene capsaicina, nota per le sue proprietà antidolorifiche. In uno studio, pazienti con fibromialgia grave hanno applicato capsaicina topica tre volte al giorno per sei settimane, riportando miglioramenti significativi nel sollievo dal dolore e nel benessere generale.

Inoltre, i cerotti a base di capsaicina possono ridurre il dolore neuropatico fino a dodici settimane.

Legno di Cedro

Una ricerca del 2015 ha suggerito che l’inalazione di olio essenziale di cedro possa alleviare il dolore post-operatorio nei topi, influenzando il modo in cui il corpo percepisce il dolore.

Chiodo di garofano

Una revisione sull’olio essenziale di chiodi di garofano indica che potrebbe essere un’opzione valida per il sollievo dal dolore. Questo è probabilmente dovuto all’elevata concentrazione di eugenolo (88,58%), un composto noto per le sue proprietà antisettiche e anestetiche locali.

Zenzero e arancia

Una miscela di olio di zenzero e arancia è stata testata su adulti anziani con dolore al ginocchio da moderato a severo, portando a un miglioramento della funzione fisica e a una riduzione del dolore, rispetto al placebo. Questi benefici sono stati riscontrati anche una settimana dopo il trattamento, ma non a quattro settimane.

Il risultato suggerisce che un massaggio con aromaterapia utilizzando questi oli essenziali può essere efficace nel ridurre il dolore a breve termine. È importante prestare attenzione all’uso di oli di agrumi se si è esposti al sole, poiché potrebbero causare scottature.

Lavanda

Le ricerche recenti hanno dimostrato che un massaggio con aromaterapia utilizzando olio di lavanda può ridurre il dolore nelle persone con osteoartrosi del ginocchio. I livelli di dolore sono diminuiti subito dopo il trattamento, ma il sollievo non è stato duraturo, tornando ai livelli iniziali dopo quattro settimane.

L’olio di lavanda ha anche mostrato di ridurre lo stress e l’ansia, il che può essere utile per chi soffre di sintomi comuni di fibromialgia. Inoltre, può favorire un sonno migliore.

Miscela di olio multipla

Uno studio ha esaminato gli effetti di una miscela di oli essenziali in commercio su persone con fibromialgia, dimostrando che dopo quattro settimane di trattamento si sono registrati miglioramenti nelle soglie del dolore notturno, nella forza e nei punti dolenti. La miscela includeva olio di canfora bianca, olio di aloe vera, olio di eucalipto, olio di limone, olio di arancia, olio di menta piperita e olio di rosmarino.

Come usarli

Olio essenziale di lavanda con fiori di lavanda

Gli oli essenziali possono essere utilizzati in diversi modi:

  • Topicamente. Non applicare oli essenziali non diluiti direttamente sulla pelle. Devono essere miscelati con un olio vettore. Mescolare alcune gocce di olio essenziale con un’oncia di olio vettore (come olio di cocco, olio di mandorle dolci o olio d’oliva) prima di applicarli sulla pelle. Possono anche essere usati per massaggi o aggiunti all’acqua del bagno.
  • Inalati. Gli oli possono essere inalati direttamente o utilizzati in un diffusore o bruciatore di oli essenziali.

Per alleviare la fibromialgia e altre condizioni dolorose, è consigliabile utilizzare gli oli essenziali regolarmente. Alcuni studi indicano che gli effetti benefici non durano oltre un paio di giorni, quindi un’applicazione costante potrebbe essere utile per controllare il dolore.

Rischi e considerazioni

Anche se gli oli essenziali sono considerati rimedi naturali, possono presentare dei rischi. È fondamentale tenere in considerazione i seguenti punti:

  • Non ingerire oli essenziali. Sebbene alcune persone possano consigliare di assumerli per via orale, questi prodotti sono altamente concentrati e possono causare effetti collaterali gravi se assunti impropriamente.
  • Potenziale allergia. È consigliato testare l’olio essenziale scelto miscelandolo con un olio vettore e applicando una piccola quantità sull’avambraccio. Se non si verifica alcuna reazione, dovrebbe essere sicuro da usare. Ogni nuovo olio essenziale deve essere testato in questo modo.
  • Attenzione agli effetti collaterali. Anche se gli oli sono stati studiati per i loro effetti benefici, possono anche causare reazioni negative. Se si manifestano effetti collaterali indesiderati, è opportuno interrompere l’uso e consultare un medico. Il rischio varia in base a età, stato di salute e farmaci assunti.
  • Controllare le interazioni farmacologiche. Gli oli essenziali possono interagire con farmaci di prescrizione comuni. Chi è in terapia medica dovrebbe consultare un medico prima di utilizzare gli oli essenziali, specialmente se si prevede di applicarli sulla pelle.
  • Utilizzare sempre un olio vettore. Gli oli non diluiti possono provocare irritazioni cutanee, vesciche o eruzioni. Alcuni oli, in particolare gli agrumi, possono aumentare la sensibilità alla luce. È consigliabile diluirli con un olio vettore come olio di mandorle, cocco o jojoba.
  • Selezionare marche affidabili. Esiste una notevole variazione nella potenza e nella qualità degli oli essenziali.

Altri rimedi naturali e stile di vita

Esistono molti altri trattamenti naturali per la fibromialgia, la cui efficacia può variare da persona a persona. Spesso, una combinazione di approcci si rivela la più efficace.

Alcuni rimedi naturali e cambiamenti nello stile di vita includono:

Giovane donna che si fa un massaggio

  • Agopuntura. Alcune ricerche suggeriscono che le terapie di agopuntura possano alleviare i sintomi in alcune persone con fibromialgia.
  • Esercizio. Attività fisica regolare, come yoga, passeggiate, nuoto e pilates, può aiutare a ridurre i sintomi e l’affaticamento, migliorando allo stesso tempo l’umore e il sonno.
  • Massaggi. La National Fibromyalgia e Chronic Pain Association afferma che la terapia di massaggio regolare può migliorare i sintomi del dolore cronico e della fibromialgia. Massaggiando con gli oli essenziali sopra menzionati, i benefici possono essere amplificati.
  • Dormire. Stabilire un programma di sonno regolare, mantenendo orari fissi per coricarsi e svegliarsi, aiuta a combattere la fatica.
  • Gestione dello stress. Affrontare la fibromialgia significa ridurre i sintomi fisici ed emotivi legati allo stress. Tecniche come meditazione, rilassamento muscolare progressivo ed esercizi di respirazione possono risultare utili.
  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Collaborare con un terapeuta specializzato in CBT può aiutare a sviluppare strategie di coping più efficaci, modificando pensieri, comportamenti ed emozioni per gestire meglio il dolore e altri sintomi.

Una revisione della letteratura ha evidenziato che dodici settimane di CBT possono portare a una leggera riduzione del dolore, dell’umore negativo e della disabilità nelle persone di tutte le età affette da fibromialgia. Questi miglioramenti sono stati riscontrati anche sei mesi dopo il termine del trattamento.

Quando vedere un dottore

È consigliabile consultare un medico se i sintomi della fibromialgia persistono o peggiorano nel tempo.

I sintomi comuni della fibromialgia comprendono:

  • depressione
  • difficoltà di concentrazione
  • stanchezza
  • mal di testa
  • spasmi muscolari
  • nausea
  • dolore diffuso

Le complicazioni associate alla fibromialgia possono includere una ridotta capacità di funzionamento e un aumento dell’ansia.

Chi prende in considerazione l’uso di oli essenziali per la fibromialgia, specialmente se sta assumendo più farmaci, dovrebbe discutere le proprie opzioni con un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento.

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