Acne: termine generale per i pori della pelle ostruiti che include punti neri e punti bianchi, nonché forme più gravi come cisti o noduli, di solito localizzati su viso, collo, petto, schiena e spalle.
Acne vulgaris: termine medico per l’acne comune, che si manifesta come punti neri, brufoli, papule e pustole.
Androgeni: ormoni che stimolano le ghiandole sebacee a produrre una quantità maggiore di sebo.
Antibiotico: un farmaco utilizzato per trattare infezioni causate da batteri e altri microrganismi.
Batteri: microrganismi unicellulari che possono esistere come organismi indipendenti (liberi) o come parassiti (dipendenti da un altro organismo per la loro sopravvivenza).
Comedone: termine comune per comedo aperto, una forma di acne non infiammatoria.
Sangue: il liquido rosso che trasporta globuli bianchi, globuli rossi, piastrine, proteine e altri elementi in tutto il corpo attraverso il sistema circolatorio.
Peeling chimici: (chiamati anche peeling con acido) un tipo di acido organico, più comunemente acido glicolico, salicilico o lattico, applicato sulla pelle per rimuovere lo strato superiore e rivelare una superficie più liscia. La procedura è indolore se applicata correttamente.
Comedo chiuso: una testa bianca; comedo non infiammatorio con un centro bianco.
Comedo (plurale: comedones): una lesione dell’acne, un tappo di cheratina e sebo all’interno dell’apertura dilatata di un follicolo pilifero.
Cisti: lesioni profonde e dolorose, piene di pus, che possono causare cicatrici.
Dermoabrasione: una procedura chirurgica che comporta l’abrasione controllata degli strati superiori della pelle con carta vetrata o altri mezzi meccanici per liberare i pori. Inoltre, rende le cicatrici dell’acne più lisce e meno visibili.
Esfoliazione (pelle): metodi meccanici o chimici per rimuovere lo strato superiore della pelle a livello microscopico, al fine di sbloccare i pori ostruiti.
Follicolo pilifero: una piccola cavità nella pelle da cui si sviluppa un capello e in cui si aprono le ghiandole sebacee. Il follicolo è rivestito da cellule derivate dallo strato epidermico della pelle.
Trattamenti ormonali: nelle femmine, dove gli esami del sangue mostrano livelli anormalmente elevati di androgeni, l’acne può essere trattata con una pillola contraccettiva combinata estrogeno/progestinico per correggere lo squilibrio ormonale.
Ormone: una sostanza chimica prodotta nel corpo che controlla e regola l’attività di alcune cellule o organi.
Infezione: l’invasione del corpo da parte di un organismo parassitario. Una persona con un’infezione ha un «germe» che cresce dentro di sé, traendo il suo nutrimento dall’ospite.
Infiammazione: la risposta naturale del corpo a infezioni o lesioni, spesso indicata da arrossamento, calore, gonfiore e dolore.
Isotretinoina: farmaci sistemici per il trattamento dell’acne, utilizzati per i casi gravi o prolungati. Le donne in età fertile devono prestare particolare attenzione a questo farmaco a causa dei potenziali difetti alla nascita.
Lesione: un cambiamento fisico nel tessuto corporeo causato da malattie o lesioni. Le lesioni dell’acne sono cambiamenti fisici della pelle causati dall’infezione del follicolo sebaceo.
Noduli: cisti con una grande quantità di pus o contenuto batterico. Questa forma di acne è normalmente dolorosa e si estende più a fondo negli strati della pelle.
Comedo aperto (punto nero): un comedone non infiammatorio con contenuto scuro e una punta nera.
Papule: lesioni piccole, sode e di colore rossastro che appaiono sulla superficie della pelle. Possono essere infette oppure no.
Brufoli: piccole papule o pustole.
Prescrizione: l’ordine di un medico per la preparazione e la somministrazione di un farmaco o dispositivo per un paziente.
Propionibacterium acnes (P. acnes): un residente naturale della pelle umana, P. acnes si nutre e prolifera nei follicoli piliferi ostruiti dove il sebo è intrappolato.
Pubertà: il periodo della vita in cui un bambino inizia il processo di maturazione fisica verso l’età adulta. L’esordio avviene solitamente all’inizio dell’adolescenza ed è accompagnato da un forte aumento della produzione di ormoni.
Pustola: un comedone infiammato che assomiglia a una testa bianca ed è circondato da un anello di rossore.
Rash: eruzione cutanea.
Rosacea (ro-ZAY-she-ah): a volte chiamata «acne adulta» perché si manifesta principalmente negli adulti. Il disturbo è caratterizzato da arrossamento, brufoli e, nelle fasi avanzate, pelle ispessita. Le persone che tendono a arrossire facilmente sono ad alto rischio di sviluppare rosacea.
Ghiandola sebacea: una ghiandola normale della pelle che secerne un olio chiamato sebo nel follicolo pilifero vicino alla superficie della pelle. Le ghiandole sebacee sono collegate ai follicoli piliferi e si trovano principalmente su viso, collo, schiena e petto.
Sebo: una secrezione oleosa della ghiandola sebacea che aiuta a mantenere la flessibilità di capelli e pelle.
Pelle: l’organo più grande del corpo, che funge da copertura esterna. Protegge dal calore, dalla luce, dalle lesioni e dalle infezioni, oltre a regolare la temperatura corporea.
Tetraciclina: antibiotico dimostrato efficace contro una notevole varietà di organismi.
Terapia: trattamento per disabilità o malattia.
Tematica: pertinente a una particolare area di superficie. Un medicinale topico viene applicato su una specifica area della pelle e ha come scopo di influenzare solo quella zona, a meno che non venga assorbito nel flusso sanguigno.
Whitehead: una lesione dell’acne che si forma quando oli e cellule della pelle bloccano l’apertura di un follicolo pilifero, noto anche come comedo chiuso. È un termine comune per ciò che viene chiamato medicamente un comedone chiuso.
Nuove Scoperte e Ricerche Recenti sull’Acne nel 2024
Negli ultimi anni, la comprensione dell’acne ha subito notevoli progressi, grazie a studi clinici approfonditi. Recenti ricerche hanno messo in luce l’importanza del microbioma cutaneo nella patogenesi dell’acne. Si è scoperto che un equilibrio sano dei batteri sulla pelle può prevenire l’insorgenza dell’acne. Inoltre, si sta studiando l’uso di probiotici topici, che potrebbero aiutare a ristabilire questo equilibrio.
Uno studio del 2023 ha evidenziato come l’alimentazione possa influenzare in modo significativo la gravità dell’acne. Diete ricche di zuccheri e latticini sono state associate a un aumento dell’infiammazione e a un peggioramento dell’acne. Questi risultati stanno spingendo i dermatologi a considerare l’alimentazione come parte integrante del trattamento dell’acne.
Infine, ci sono nuove terapie in fase di sviluppo, come i farmaci biologici mirati, che si concentrano su specifici percorsi infiammatori e ormonali. Questi approcci promettono di offrire opzioni di trattamento più efficaci e personalizzate per i pazienti con acne severa.
In sintesi, mentre l’acne rimane una condizione complessa e multifattoriale, la ricerca continua a fornire nuove intuizioni e strumenti per affrontarla, migliorando la qualità della vita di milioni di persone.
Scritto da – Jeremy Langart
www.acneskinguide.com – Una risorsa per la salute dedicata a fornire informazioni fattuali e chiarire i miti sull’acne e sul trattamento dell’acne.