Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

I benefici e i rischi delle benzodiazepine

Le benzodiazepine sono una classe di farmaci psicoattivi usati per trattare una serie di condizioni, tra cui ansia e insonnia.

Sono uno dei farmaci più ampiamente prescritti negli Stati Uniti, in particolare tra i pazienti più anziani.

Le benzodiazepine hanno qualità che possono aiutare a ridurre l’ansia e le convulsioni, rilassare i muscoli e indurre il sonno.

L’uso a breve termine di questi farmaci è generalmente sicuro ed efficace. Tuttavia, l’uso a lungo termine è controverso a causa del potenziale di tolleranza, dipendenza e altri effetti avversi. È possibile overdose di benzodiazepine e mescolarle con alcool o altre sostanze può essere fatale.

In questo articolo, Medical News Today analizzerà il funzionamento delle benzodiazepine, il loro uso e eventuali effetti collaterali e rischi correlati.

Dati rapidi sulle benzodiazepine

  • Le benzodiazepine sono utilizzate per una serie di problemi di salute, tra cui ansia, disturbi del sonno e ritiro di alcol.
  • Funzionano attivando una sostanza chimica tranquillizzante nel cervello.
  • Gli effetti collaterali possono includere vertigini, sonnolenza, scarsa coordinazione e sentimenti di depressione.
  • Miscelare alcol con benzodiazepine può essere fatale.
  • I ricoveri ospedalieri per abuso di benzodiazepine sono triplicati dal 1998.

usi

Pillole blu

Le benzodiazepine sono efficaci per il trattamento di una serie di disturbi psicologici e neurologici, a causa dei suoi effetti sui neuroni che scatenano le reazioni di stress e ansia.

Questi disturbi includono:

Insonnia: le benzodiazepine sono normalmente utilizzate solo come trattamento a breve termine per l’insonnia grave, in quanto possono portare alla dipendenza.

Disturbo d’ansia generalizzato (GAD): le benzodiazepine sono spesso utilizzate nel trattamento del GAD. Il Regno Unito (U.K.) (NICE) raccomanda l’assunzione di benzodiazepine per il trattamento a breve termine del trattamento GAD per non più di 1 mese.

Convulsioni: le benzodiazepine sono potenti anticonvulsivanti e altamente efficaci nel prevenire attacchi epilettici prolungati.

Ritiro di alcol: la benzodiazepina più comune prescritta per il ritiro di alcol è il clodiazepossido, seguito dal diazepam. I farmaci aiutano le persone con dipendenza da alcol rimuovendo le tossine dal loro sistema e riducendo il rischio di gravi sintomi di astinenza da alcol.

Attacchi di panico: a causa dei loro effetti anti-ansia ad azione rapida, le benzodiazepine sono molto efficaci nel trattamento dell’ansia associata al disturbo di panico. L’American Psychiatric Association (APA) afferma che molti studi diversi supportano il loro uso per il trattamento iniziale.

Tuttavia, NICE consiglia che l’uso a lungo termine di benzodiazepine non è raccomandato per il trattamento del disturbo di panico.

Funzione

Il cervello umano contiene molti diversi neurotrasmettitori. Questi sono responsabili della comunicazione di messaggi tra cellule cerebrali che possono avere effetti tranquillizzanti o eccitatori.

Quando qualcuno si sente eccessivamente ansioso, il cervello diventa eccitato e iperattivo. Trasmettitori tranquillizzanti inviano rapidamente messaggi alle cellule cerebrali, rallentando l’attività cerebrale e riducendo i sintomi dell’ansia.

GABA è il neurotrasmettitore tranquillante e miliardi di cellule cerebrali rispondono ai suoi segnali.

Le benzodiazepine agiscono aumentando l’effetto del neurotrasmettitore GABA. I farmaci contengono sostanze chimiche che aggiungono all’effetto calmante già prodotto dal corpo umano e mantengono il cervello in uno stato più tranquillo.

tipi

Valium

Ci sono molte diverse benzodiazepine. Differiscono in potenza, in quanto tempo vengono assorbiti nel corpo e in che modo vengono trattati.

Le benzodiazepine includono:

  • Alprazolam, o Xanax: è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento dei disturbi di panico e ansia. L’alprazolam è la benzodiazepina più prescritta negli Stati Uniti.
  • Clordiazepossido, o Librium: il clordiazepossido è usato per la gestione della sindrome da astinenza da alcol.
  • Clorazepate, o Tranxene: Clorazepate è un farmaco ipnotico e sedativo usato per il trattamento dell’insonnia grave e dei disturbi d’ansia.
  • Diazepam, o Valium: è un farmaco ansiolitico, ipnotico, sedativo e anticonvulsivo che agisce rapidamente. È usato per trattare attacchi di panico, insonnia, convulsioni, sindrome delle gambe senza riposo e ritiro di alcol. Il diazepam è anche usato per il trattamento della dipendenza da benzodiazepine a causa della sua bassa potenza.
  • Estazolam: l’estazolam è un farmaco sedativo a riduzione dell’ansia prescritto per il trattamento dell’insonnia a breve termine.
  • Flurazepam o Dalmane: Flurazepam è un farmaco sedativo e riducente l’ansia usato per il trattamento dell’insonnia da lieve a moderata.
  • Oxazepam: usato per trattare l’ansia e l’insonnia. Può anche controllare i sintomi del ritiro di alcol.
  • Temazepam o Restoril: Temazepam è approvato per il trattamento a breve termine dell’insonnia.
  • Triazolam, o Apo-Triazo, Halcion, Hypam e Trilam: questo è usato solo come sedativo per trattare l’insonnia grave.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali dell’uso di benzodiazepine possono includere:

  • sonnolenza
  • confusione
  • vertigini
  • tremito
  • coordinamento alterato
  • problemi di visione
  • grogginess
  • sentimenti di depressione
  • mal di testa

Uno studio, pubblicato nel, ha identificato un legame lieve tra l’uso in corso di benzodiazepine da parte di persone di età superiore a 65 anni e un aumento del rischio di demenza.

L’uso a lungo termine delle benzodiazepine può anche comportare dipendenza fisica. I sintomi di astinenza delle benzodiazepine comprendono disturbi del sonno, sensazioni di depressione e sudorazione.

Se qualcuno è diventato dipendente dalle benzodiazepine, è fondamentale che non interrompano improvvisamente la terapia con il tacchino freddo.

Fermare il tacchino freddo può provocare tremori, crampi muscolari e convulsioni potenzialmente letali. Pertanto, è importante ridurre gradualmente le benzodiazepine con un aiuto professionale.

Overdose

Il sovradosaggio di benzodiazepine è raramente fatale a meno che i farmaci non siano mescolati con barbiturici, oppioidi, alcol o antidepressivi triciclici.

I sintomi più comuni del sovradosaggio di benzodiazepine sono la depressione e l’intossicazione del sistema nervoso centrale con compromissione dell’equilibrio e del controllo del movimento. Anche il discorso distorto sarà un segno.

Il flumazenil può essere usato come antidoto, ma il più delle volte la persona che sta vivendo un sovradosaggio viene osservata e supportata fino a quando il corpo non ha eliminato il farmaco.

interazioni

Prima di iniziare il trattamento con le benzodiazepine, è importante comunicare al medico ogni altro farmaco attualmente in uso.

Alcuni farmaci, compresi antidepressivi e contraccettivi orali, possono causare un pericoloso accumulo di farmaci. Questo può peggiorare gli effetti collaterali delle benzodiazepine.

Al contrario, l’erba di San Giovanni, l’antibiotico rifampicina e gli anticonvulsivanti carbamazepina e fenitoina riducono l’impatto delle benzodiazepine.

Soprattutto, i pazienti non devono mai mescolare benzodiazepine con alcol o oppioidi. L’interazione può essere pericolosa per la vita.

abuso

Donna che prende molte pillole

L’abuso di benzodiazepine sta diventando un serio problema di salute pubblica.

Secondo l’Abuso di Sostanze e l’Amministrazione dei Servizi di Salute Mentale (SAMHSA), le ammissioni ospedaliere relative all’abuso di farmaci a base di benzodiazepine per persone di età superiore ai 12 anni sono passate da 22.400 nel 1998 a circa 60.200 nel 2008.

È responsabilità del medico e del paziente tenere sotto controllo l’uso delle benzodiazepine. I medici devono assicurarsi che non stiano preparando troppo il farmaco e che non prescrivano le benzodiazepine come trattamento di prima linea.

Una volta in possesso del farmaco, i pazienti devono assicurarsi che le benzodiazepine siano conservate in modo sicuro fuori dalla portata dei bambini e che seguano il dosaggio e il programma corretti nonché qualsiasi consiglio del medico prescrittore.

Porta via

Sebbene i rischi posti dalla miscelazione di benzodiazepine con sostanze come l’alcol siano considerevoli, possono avere un impatto positivo sull’impatto di alcuni disturbi mentali e neurologici se usati correttamente.

Fintanto che il medico viene informato di altri farmaci che sta assumendo e sta assumendo benzodiazepine come consigliato sulla confezione o dal medico, non ci sono pericoli maggiori nell’utilizzarli per trattare condizioni idonee.

ITMedBook