I Migliori Strumenti di Social Media per Medici nel 2024

Che tu sia un appassionato di Twitter, scriva un blog, o sia un principiante dei social media professionali, la tua presenza online ha il potere di connetterti con potenziali pazienti o colleghi che lavorano su ricerche simili in tutto il mondo.

Dottore femminile che utilizza una tavoletta per comunicare con i pazienti

Avere una forte voce online è fondamentale per il tuo marchio. Ogni comunicazione di o su di te, come il tuo nome elencato sul sito web del tuo studio, contribuisce a costruire la tua immagine professionale.

Assumere il controllo di come sei percepito dagli altri è essenziale per costruire una reputazione solida. Che tu voglia espandere la tua pratica, trovare colleghi con cui collaborare o cercare nuove opportunità di carriera, la tua reputazione è la chiave per raggiungere i tuoi obiettivi.

In un recente articolo sul branding, abbiamo fornito suggerimenti su come definire e stabilire il tuo marchio. Qui, approfondiremo come capitalizzare sulle piattaforme di social media professionali più utili per i medici.

LinkedIn: porta il mondo a te

Logo LinkedIn per professionisti

LinkedIn è la rete professionale più grande del mondo, con oltre 500 milioni di utenti registrati a livello globale.

La metà di questi utenti è laureata e il 45% ha famiglie con redditi annuali superiori a $75.000.

Kevin Pho, M.D., un medico di medicina interna e co-autore del libro, evidenzia diversi vantaggi nell’avere un profilo LinkedIn. «LinkedIn è un’azione a basso rischio, a bassa risorsa e ad alto rendimento», afferma.

A differenza dei siti di valutazione dei medici, un profilo sui social media offre un maggiore controllo sulla propria presentazione, spiega il dottor Pho. Inoltre, i profili LinkedIn sono ben posizionati nei motori di ricerca, riducendo l’impatto delle notizie negative o dei siti di rating.

Dopo esserti registrato su LinkedIn.com, crea il profilo più completo possibile, consiglia Jeffrey Benabio, M.D., in un articolo pubblicato su Medjobnetwork.com.

Più il tuo profilo è completo, più alto sarà il suo ranking. Le informazioni di base da condividere includono la tua formazione, l’esperienza medica, le aree di interesse, l’esperienza professionale, così come l’indirizzo e il numero di telefono della tua pratica e i link al tuo sito web (se ne hai uno).

Per ottenere il massimo dal tuo profilo LinkedIn, segui questi semplici passaggi:

  • Carica una tua foto professionale ma accessibile.
  • Personalizza il tuo titolo.
  • Aggiungi parole chiave, inclusi il nome e il luogo della tua pratica.
  • Elenca almeno cinque delle tue competenze più forti come medico.
  • Cerca colleghi già su LinkedIn e invitali a connettersi.
  • Unisciti ai gruppi di LinkedIn che corrispondono ai tuoi interessi.
  • Interagisci commentando i post degli altri e condividendo articoli di interesse, incluso il tuo.
  • Infine, personalizza l’URL del tuo profilo e includilo nella tua firma e-mail.

LinkedIn ti consente di creare una rete sostanziale di connessioni, comunicare direttamente con altri membri, pubblicare aggiornamenti, condividere storie da altre fonti e, soprattutto, monitorare chi ha visualizzato il tuo profilo.

Doximity: catering per gli operatori sanitari

Logo Doximity per medici

Mentre LinkedIn ha poche risorse specifiche per il settore medico, Doximity è altamente specializzato.

Simile a LinkedIn, ma esclusivo per gli operatori sanitari negli Stati Uniti, Doximity collega oltre 800.000 professionisti, di cui 600.000 sono medici.

«Doximity è emerso come il profilo professionale principale per i medici e completamente sotto il controllo del medico», afferma Bryan Vartabedian, M.D., direttore della medicina di comunità per la divisione di Gastroenterologia, epatologia e nutrizione presso l’ospedale pediatrico del Texas a Houston. «È il primo posto dove vado per aggiornare il mio stato professionale man mano che cambia.»

Creare il tuo profilo è semplice; puoi caricare automaticamente il tuo CV. Doximity mantiene il tuo CV aggiornato scansionando il web per ottenere informazioni sui tuoi ultimi risultati.

Non si ferma qui. Gli aggiornamenti del profilo su Doximity si riflettono immediatamente anche sui profili dei medici statunitensi.

Includere i tuoi interessi clinici ti consente di ricevere referral e notizie più rilevanti dal loro flusso di notizie di DocNews. Inoltre, il sito ti avvisa quando il tuo lavoro è discusso nelle conversazioni online.

Oltre a collegare i medici con offerte di lavoro, Doximity offre crediti CME/CE, un navigatore di residenza e un sondaggio annuale sul salario.

Per comunicare con i tuoi pazienti, un servizio gratuito di fax digitale e messaggistica offre comunicazioni sicure conformi a HIPAA da qualsiasi dispositivo mobile. Un altro strumento mostra il numero dell’ufficio quando chiami i pazienti dal tuo cellulare.

Con la sua rete ampia e risorse ben congegnate, Doximity espande la tua influenza mentre potenzia la tua pratica a livelli pratici.

Twitter: grande impatto nei piccoli morsi

Logo Twitter su sfondo blu

Con 328 milioni di utenti attivi, Twitter è perfetto per i medici che desiderano fare rete, imparare o insegnare.

Il sito di microblogging ti consente di avere un impatto con post brevi di 140 caratteri chiamati «tweet». Le virgolette e i media allegati non contano nel limite di caratteri. Mentre chiunque può leggere i tweet, solo gli utenti registrati possono pubblicarli.

I tweet includono spesso foto e link. Gli hashtag (come #cancer) identificano i termini e aiutano a organizzare le informazioni. I nomi, o «maniglie», di altri utenti sono preceduti dal simbolo @ (come @mnt).

I medici tendono a seguire altri medici, permettendo loro di interagire con colleghi interessati alle stesse notizie, ai progressi o alla difesa di cause.

«Su Twitter puoi seguire leader di pensiero in qualsiasi settore della medicina e dell’assistenza sanitaria», spiega la dottoressa Pho. «Ho una lista di Twitter con 40 leader del pensiero sanitario che seguo dozzine di volte al giorno. Per me è uno dei modi più potenti per rimanere aggiornato nel mio settore della medicina e dell’assistenza sanitaria».

Twitter può anche fornirti le ultime notizie dalle principali riviste mediche, compresi articoli pre-pubblicati, aggiornamenti sulle politiche ed eventi educativi.

La piattaforma è particolarmente utile per ottenere informazioni dettagliate sulle prospettive dei pazienti, dato che molti pazienti e gruppi di sostegno inviano regolarmente tweet.

Attraverso Twitter, puoi anche partecipare a conferenze mediche virtualmente, seguendo i tweet dei partecipanti. Condividere i risultati della ricerca è facile e può portare a nuove collaborazioni.

Nel 2015, la California Academy of Family Physicians (CAFP) ha utilizzato Twitter per la legislazione sui vaccini.

Fino a quel momento, si stava discutendo una legge che avrebbe posto fine alle esenzioni personali di credenza per i vaccini. Andando contro migliaia di tweet contrari al disegno di legge, il CAFP ha formato una coalizione con pediatri e funzionari della sanità pubblica, twittando per educare i pazienti e i media.

Il risultato ha visto la California diventare il terzo stato a vietare le esenzioni personali di credenza per i vaccini.

Per aggiungere la tua voce su Twitter, registrati per un account gratuito su Twitter.com. Quindi, crea un profilo che includa il tuo nome, le tue credenziali e un’immagine. Cerca utilizzando gli hashtag per trovare gli argomenti più pertinenti per te.

Inizia seguendo i medici e i leader del pensiero che ti interessano e «retweetando» i post più perspicaci. Una volta che inizi a twittare i tuoi pensieri e link agli articoli originali, preparati a gestire le risposte.

Una registrazione di tutti i tuoi tweet è comodamente archiviata nella tua home page.

YouTube: i pazienti ti vedono in azione

Logo YouTube per video informativi

Mentre Twitter ti collega alle ultime ricerche e offre un forum per condividere le tue, YouTube può essere ancora più personale.

Un breve video introduttivo consente ai potenziali pazienti di iniziare a conoscerti prima ancora di fissare un appuntamento.

I video di YouTube possono anche essere un modo per educare i pazienti sui tuoi servizi, senza alcun marketing esplicito.

Il chirurgo ortopedico C. Noel Henley, M.D., utilizza i video di YouTube per mettere a proprio agio i pazienti riguardo ai loro prossimi interventi chirurgici.

Sul suo blog, ha dichiarato: «Questa settimana, un mio paziente ha richiesto una procedura specifica; abbiamo concordato che dovesse essere fatta e […] ho acceso il mio iPad in ufficio e gli ho mostrato un video della procedura di 2 minuti che ho creato e caricato su YouTube utilizzando software gratuito […] Era chiaro sulla procedura e preparato per quello che accadrà tra qualche settimana.»

Oltre a educare e rassicurare i pazienti esistenti, un canale YouTube può anche portare nuovi clienti alla tua porta. Utilizzando clip video, puoi spiegare malattie, eseguire esercizi o dimostrare tecniche di rilevamento precoce.

Il dottor Henley ha scritto: «YouTube genera gran parte del mio miglior traffico mensile. Il mese scorso, i visitatori del mio canale YouTube sono rimasti sul mio sito web più a lungo della maggior parte delle persone e hanno visualizzato più pagine della media».

«Questo ha senso: una persona che guarda uno dei miei video è già interessata alle mie informazioni e vuole saperne di più, prima ancora di arrivare sul mio sito web. Se vuoi essere trovato dai pazienti, devi essere su YouTube prima che la concorrenza locale ci arrivi».

Per iniziare, registrati per un account YouTube gratuito. Cerca canali rilevanti per il tuo campo e osserva cosa sta facendo la concorrenza.

Una volta pronto a provarci, investi in una fotocamera di alta qualità. Assicurati di avere sufficiente illuminazione e un audio eccellente. Scegli un’impostazione appropriata per l’argomento. I video possono essere facilmente modificati con strumenti gratuiti come iMovie o Windows Movie Maker.

Per ottenere il massimo dal tuo canale:

  • Aggiungi un’immagine del profilo professionale per legittimare il tuo canale.
  • Collegati al tuo sito web di pratica, ai tuoi altri account di social media e a canali YouTube simili.
  • Termina il video incoraggiando gli spettatori a iscriversi al tuo canale e a visitare il tuo sito web.
  • Approfitta degli strumenti gratuiti di monitoraggio di YouTube per vedere quali video sono più popolari. Questo ti mostra quali video e pagine web potrebbero piacere agli spettatori.

Hootsuite: legare tutto insieme

Logo Hootsuite per gestione social media

Quando utilizzi più piattaforme di social media, uno strumento come Hootsuite può renderti molto più efficace.

Disponibile sia in versioni gratuite che a pagamento, la versione gratuita consente di gestire tre profili di social media e monitorare la crescita dei follower.

Ti mostra anche quali contenuti pubblichi sono più popolari, ti consente di pianificare i contenuti da pubblicare e integra due feed RSS per trovare e condividere contenuti dalle fonti che scegli.

Il Dr. Pho utilizza questo strumento per monitorare le conversazioni su Twitter, oltre a qualsiasi menzione del suo handle e del suo nome, e per gestire pagine e post su diverse piattaforme di social media.

«La versione gratuita è abbastanza potente per la maggior parte dei medici», afferma il dottor Pho. «È uno strumento essenziale per i social media e lo consiglio vivamente a qualsiasi medico che utilizza queste piattaforme».

Mentre ti avventuri nel mondo dei social media, inizia in piccolo. Il dottor Vartabedian osserva: «Non ci vuole molto, condividi i tuoi successi e racconta alcune storie su una pagina di LinkedIn e un account Twitter, e sei già in gara».

Nuove Prospettive per il 2024

Nel 2024, l’importanza dei social media nella pratica medica continua a crescere. Recenti studi dimostrano che il 70% dei pazienti ricerca informazioni sui loro medici online prima di prenotare un appuntamento. Questo mette in evidenza la necessità per i medici di mantenere una presenza attiva e informativa sulle piattaforme di social media.

In aggiunta, la telemedicina sta diventando sempre più integrata con i social media, con piattaforme come Facebook che offrono servizi di consultazione virtuale. È cruciale che i medici siano a conoscenza di come utilizzare queste funzionalità per offrire un servizio migliore ai loro pazienti.

Statistiche recenti indicano che il 65% dei medici utilizza i social media per scopi professionali, con un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente. Ciò suggerisce che i professionisti della salute vedono il valore nel connettersi con i pazienti e condividere conoscenze attraverso queste piattaforme.

Con un approccio strategico e una pianificazione attenta, i medici possono non solo migliorare la loro visibilità, ma anche costruire relazioni più forti con i pazienti e i colleghi, sfruttando al meglio gli strumenti digitali disponibili nel 2024.

ITMedBook