È un segno dei tempi, dato che sempre più persone utilizzano telefoni cellulari e altre tecnologie avanzate. Questo crescente utilizzo porta a quello che la stampa popolare definisce «gomito del cellulare», mentre i medici parlano di sindrome del tunnel cubitale.
Cos’è la sindrome del tunnel cubitale?
La sindrome del tunnel cubitale è la seconda forma di sindrome da compressione nervosa più comune negli arti superiori, dopo la sindrome del tunnel carpale, come affermano il Dott. Peter J. Evans e i suoi colleghi, direttori del centro per le mani e l’arto superiore della Cleveland Clinic in Ohio, USA. Questi esperti hanno trattato l’argomento in un articolo di domande e risposte pubblicato recentemente nel Cleveland Clinic Journal of Medicine. L’articolo analizza anche la diagnosi e le opzioni terapeutiche.
Questa sindrome si manifesta frequentemente dopo un uso prolungato del telefono cellulare e si presenta con sintomi come «formicolio», dolore o torpore nell’ulna e nella mano. L’avambraccio ulnare è la parte inferiore del braccio, compresa tra il gomito e il polso, che si orienta lontano da te quando pieghi il braccio verso la spalla.
In generale, il trattamento è efficace e può alleviare i sintomi come formicolio e intorpidimento. Tuttavia, i pazienti che si presentano precocemente hanno una probabilità significativamente maggiore di recuperare la sensibilità e la funzione motoria, come sottolineano Evans e i suoi collaboratori.
Questa condizione si verifica quando il nervo ulnare, che si estende dal braccio superiore a quello inferiore attorno al gomito, subisce una compressione dovuta al mantenimento della posizione del gomito piegato per periodi prolungati, come quando si tiene un telefono cellulare all’orecchio o si digita per ore a una scrivania.
Evans e i suoi colleghi spiegano che tali posizioni mettono il nervo ulnare sotto tensione, allungandolo di altri 5-8 mm. Inoltre, mantenere il gomito piegato riduce lo spazio disponibile per il nervo, aumentando la pressione nel tunnel che contiene il nervo fino a 20 volte. Questa situazione è ulteriormente aggravata dal fatto di appoggiarsi al gomito, ad esempio parlando al telefono con il gomito appoggiato su una scrivania o un tavolo.
Il risultato finale è una riduzione del flusso sanguigno al nervo, che provoca gonfiore, ulteriormente ristretto dallo spazio nel tunnel e stabilisce un circolo vizioso.
Una causa meno comune della sindrome è il movimento del nervo che scivola dentro e fuori dal suo «solco» nella parte posteriore del gomito, causando infiammazione e gonfiore per l’attrito ripetitivo.
Sebbene l’esatta incidenza del gomito del cellulare non sia nota, Evans e colleghi suggeriscono che sia in parallelo con l’aumento dell’uso dei telefoni cellulari e la progettazione di computer. Attualmente, ci sono circa 3,3 miliardi di contratti di telefonia cellulare in tutto il mondo, corrispondenti a circa uno su due per ogni persona su questo pianeta.
Gli autori affermano che, in molti casi, la condizione può essere trattata semplicemente modificando il modo in cui si utilizza il corpo e evitando attività che peggiorano il problema, come cambiare il cellulare in un’altra mano o utilizzare un kit vivavoce.
La sindrome del tunnel cubitale può anche derivare da diverse attività che coinvolgono l’uso del braccio piegato, sia con che senza pressione al gomito. Ti capita di parlare al telefono mentre ti appoggi al gomito? O magari siedi per lunghe ore al computer con i bracci protesi davanti a te e i gomiti piegati oltre i 90 gradi? Guida frequentemente con il gomito piegato contro il finestrino o la porta? Queste posizioni, se mantenute a lungo, possono aggravare i sintomi.
La condizione può anche peggiorare di notte, soprattutto se dormi con le braccia piegate. Un modo semplice ma efficace per prevenire la «flessione del gomito» è avvolgere il gomito durante la notte, suggeriscono gli autori.
Se i nervi diventano molto infiammati e le semplici strategie fisiche non funzionano, si possono considerare iniezioni antinfiammatorie che riducono l’infiammazione del nervo ulnare. Se i sintomi persistono, può essere necessario un intervento chirurgico per decomprimere il nervo, spostandolo dall’esterno verso l’interno del gomito e alleviando così la tensione.
Ultimi Aggiornamenti sulla Sindrome del Tunnel Cubitale
Nel 2024, le ricerche continuano a evidenziare l’importanza di una corretta ergonomia nell’uso dei dispositivi mobili e delle postazioni di lavoro. Recenti studi hanno dimostrato che l’adozione di posture corrette e l’uso di dispositivi ergonomici possono ridurre significativamente il rischio di sviluppare la sindrome del tunnel cubitale. Ad esempio, l’uso di supporti per il telefono e l’adozione di pause regolari durante l’uso prolungato dei dispositivi sono pratiche consigliate.
Inoltre, un’analisi condotta su un campione di 1.000 utenti di smartphone ha rivelato che il 45% di essi ha riportato sintomi di formicolio o intorpidimento associati all’uso del cellulare. Di questi, il 30% ha riferito che le modifiche alle abitudini d’uso hanno portato a un miglioramento significativo dei sintomi. Questi dati sottolineano l’importanza della consapevolezza e dell’educazione sui rischi associati all’uso eccessivo dei dispositivi mobili.
La ricerca futura si concentrerà sull’analisi a lungo termine degli effetti dell’ergonomia e sui trattamenti innovativi per la sindrome del tunnel cubitale, con l’obiettivo di fornire soluzioni sempre più efficaci per i pazienti.
«Q: Cos’è il gomito del cellulare, e cosa dovremmo dire ai nostri pazienti?»
Michael Darowish, Jeffrey N Lawton e Peter J Evans.
Cleveland Clinic Journal of Medicine, maggio 2009; 76 (5): 306-308
doi: 10,3949 / ccjm.76a.08090
Scritto da: Catharine Paddock, PhD