I Semi di Mela: Rischi e Verità sul Loro Consumo

Le mele sono uno dei frutti più apprezzati al mondo, non solo per il loro sapore delizioso, ma anche per i benefici nutrizionali che offrono.

Contengono piccoli semi neri, spesso evitati per il loro sapore amaro. Tuttavia, è comune che le persone li inghiottano accidentalmente o non si preoccupino di sputarli.

Molti credono che i semi di mela siano velenosi, mentre altri li vedono come uno snack salutare. Ma qual è la verità? Questo articolo analizza le evidenze scientifiche a riguardo.

Rischi

I semi di mela contengono una sostanza nota come amigdalina, un composto vegetale presente in quantità significative nei semi di frutta appartenenti alla famiglia delle Rosacee, che comprende mele, mandorle, albicocche, pesche e ciliegie (1, 2, 3).

L’amigdalina è parte delle difese chimiche dei semi: è innocua se intatta, ma quando i semi vengono danneggiati, masticati o digeriti, l’amigdalina si converte in acido cianidrico. Questo composto è estremamente tossico e può risultare letale in dosi elevate (4, 5).

Il cianuro è stato storicamente utilizzato come veleno, poiché interferisce con l’ossigeno nelle cellule, portando alla morte in pochi minuti se si raggiungono dosi sufficientemente alte (6, 7).

Riepilogo: I semi di mela contengono amigdalina, che si trasforma in cianuro quando i semi vengono masticati o frantumati. Il cianuro è altamente tossico e può essere letale a dosi elevate.

Assunzione di cianuro

Il consumo di 0,2-1,6 mg di cianuro per ogni chilo di peso corporeo (0,5-3,5 mg/kg) può portare a un avvelenamento grave, con sintomi che includono coma, paralisi, insufficienza cardiaca e polmonare, fino alla morte (8).

Per un adulto di 180 chili (81 kg), questo corrisponderebbe a 41-286 mg di cianuro.

Dosi inferiori di cianuro possono causare sintomi più lievi, come mal di testa, nausea, vomito, crampi addominali, vertigini, debolezza e confusione.

La quantità esatta necessaria per avvertire sintomi dipende dal peso corporeo e i bambini piccoli sono particolarmente vulnerabili.

Riepilogo: Piccole quantità di cianuro, tra 0,2-1,6 mg per chilo di peso corporeo, possono causare avvelenamento acuto e persino morte.

I semi di mela sono pericolosi?

Il contenuto di amigdalina in un grammo di semi di mela varia da 1-4 mg, a seconda della varietà (9, 10).

Tuttavia, la quantità di cianuro derivata dai semi di mela è molto inferiore.

Un grammo di semi di mela finemente tritati o masticati può rilasciare fino a 0,06-0,24 mg di cianuro (11, 12).

Di conseguenza, mangiare due tazze di semi di mela macinata potrebbe essere fatale; per lo meno, potrebbe farti sentire male.

La dose letale esatta dei semi di mela varia notevolmente in base al peso corporeo, alla tolleranza individuale e alla varietà di mela. Ricorda che anche quantità molto inferiori potrebbero causare disagio.

Questa tabella mostra quanti semi di mela avresti bisogno di consumare per rischiare la morte, in relazione al peso corporeo.

Ad esempio, un individuo di 180 libbre avrebbe bisogno di consumare tra 243 e 6.804 semi di mela per rischiare la vita. Per dare un’idea, una mela intera può contenere da 0 a 20 semi.

Inoltre, è improbabile che ingoiare semi di mela interi causi sintomi avversi. Il rivestimento del seme li protegge dagli enzimi digestivi e passano inoffensivi attraverso il sistema digestivo.

Tuttavia, è consigliabile rimuovere i semi prima di dare mele ai bambini o agli animali domestici.

Riepilogo: mangiare alcuni semi di mela è generalmente sicuro. Tuttavia, grandi quantità di semi macinati o frantumati (oltre 100 grammi) possono risultare potenzialmente fatali.

La linea di fondo

Le bucce e la polpa di mela sono molto salutari e non presentano rischi per la salute.

Tuttavia, i semi di mela masticati o schiacciati rilasciano piccole quantità di cianuro, che è altamente tossico.

In effetti, è probabile che tu debba masticare e ingerire più di 150 semi prima di avvertire sintomi avversi.

Pertanto, se mangi accidentalmente alcuni semi di mela, non c’è motivo di allarmarsi.

Nuove Ricerche sul Consumo di Semi di Mela

Recenti studi hanno approfondito l’argomento dei semi di mela, evidenziando alcuni dati interessanti. Secondo una ricerca pubblicata nel 2023, è emerso che la quantità di amigdalina nei semi di mela è influenzata da fattori come il clima e le tecniche di coltivazione. Ad esempio, varietà di mele coltivate in climi più freddi tendono a contenere livelli più elevati di questa sostanza tossica.

Inoltre, studi clinici hanno dimostrato che il consumo di piccole quantità di semi di mela, in un contesto alimentare equilibrato, non porta a effetti tossici significativi. Questo suggerisce che il rischio è principalmente associato a un consumo eccessivo. È fondamentale educare il pubblico sulla quantità sicura di semi di mela da consumare e su come riconoscere i segnali di avvelenamento.

In conclusione, mentre i semi di mela contengono composti che possono essere tossici se assunti in grandi quantità, il consumo occasionale e in piccole dosi risulta generalmente sicuro per la maggior parte delle persone. È sempre consigliabile moderare le quantità e prestare attenzione alla propria salute.