Molti rimedi casalinghi pretendono di sbarazzarsi delle infezioni del tratto urinario, ma spesso mancano di evidenze scientifiche a supporto. Ma è davvero possibile che il bicarbonato di sodio possa aiutare a trattare queste condizioni?
Un’infezione del tratto urinario (UTI) si verifica in qualsiasi parte del sistema urinario, inclusi vescica, uretra, ureteri e reni. Le UTI sono tra le infezioni più comuni trattate nei pronto soccorso negli Stati Uniti e possono causare sintomi fastidiosi e persino complicazioni.
Alcuni soggetti soffrono di UTI ricorrenti, spingendoli a cercare alternative ai tradizionali trattamenti antibiotici. L’assunzione di bicarbonato di sodio, mescolato con acqua, è un rimedio casalingo che alcuni hanno provato per alleviare i sintomi delle UTI.
Tuttavia, la ricerca sull’efficacia del bicarbonato di sodio per le UTI è limitata, e non è sicuro per tutti. Continuate a leggere per approfondire questo rimedio, altri rimedi casalinghi e le opzioni di trattamento medico disponibili per affrontare le UTI.
Prendendo il bicarbonato di sodio per un UTI
Si sostiene che il bicarbonato di sodio possa neutralizzare l’acido nelle urine, riducendo così i sintomi di un UTI e consentendo al corpo di combattere i batteri responsabili dell’infezione.
Chi sostiene questo rimedio afferma anche che il bicarbonato di sodio potrebbe impedire la diffusione dell’infezione ai reni.
Tuttavia, le evidenze scientifiche che supportano l’uso del bicarbonato di sodio come cura per le UTI sono scarse. Anche se alcune persone riportano una riduzione del disagio e dell’urgenza, è fondamentale considerare i rischi associati.
È sicuro?
È importante tenere a mente che l’assunzione di bicarbonato di sodio può risultare pericolosa se non effettuata correttamente. La ricerca non supporta l’uso del bicarbonato di sodio come trattamento efficace per le infezioni del tratto urinario.
Secondo il California Poison Control System, su 192 casi di abuso di bicarbonato di sodio, quasi il 5% riguardava persone che cercavano di trattare un UTI.
La maggior parte di queste persone ha dovuto ricevere cure mediche dopo aver tentato di utilizzare il bicarbonato di sodio. Le complicazioni più comuni riportate includono gravi squilibri elettrolitici, alterazioni acido-base e depressione respiratoria.
Inoltre, i ricercatori di questo studio avvertono che l’uso del bicarbonato di sodio come rimedio casalingo può indurre le persone a ritardare le cure mediche, il che può aggravare i sintomi e portare a ulteriori complicazioni.
Le possibili complicazioni legate all’assunzione eccessiva di bicarbonato includono:
- diarrea
- nausea
- mal di stomaco
- vomito
- convulsioni
- coma
- morte
Altri rimedi casalinghi per UTI
Molte persone si rivolgono a rimedi casalinghi per affrontare le infezioni del tratto urinario, probabilmente a causa delle crescenti preoccupazioni relative ai batteri resistenti agli antibiotici e alle reazioni avverse associate a questi farmaci.
Mentre alcuni rimedi casalinghi possono funzionare per alcuni pazienti, altri potrebbero necessitare di trattamenti medici combinati con metodi complementari. Ecco alcune opzioni di rimedi casalinghi:
Cambiamenti nella dieta
Chi soffre di un UTI dovrebbe bere abbondante acqua. Questo aiuta a diluire l’urina, rendendola meno acida e facilitando l’eliminazione dei batteri dal tratto urinario.
Alcuni alimenti e bevande possono irritare una vescica sensibile, e dovrebbero essere evitati in caso di UTI. Tra i peggiori ci sono:
- alcool
- caffeina
- agrumi
- bibite gassate
- spezie
Succo di mirtillo
Il succo di mirtillo è un rimedio popolare per le UTI. Si è dimostrato che il consumo di succo di mirtillo riduce l’acidità delle urine.
Tuttavia, diversi studi clinici sull’efficacia del succo di mirtillo nella prevenzione delle UTI hanno dato risultati inconcludenti e presentano vari limiti.
Nonostante ciò, molte persone riscontrano sollievo dai sintomi dopo aver bevuto succo di mirtillo. Si consiglia di scegliere un succo senza zucchero e di interrompere l’assunzione se si manifestano diarrea o mal di stomaco.
Il succo di mirtillo dovrebbe essere evitato da coloro che assumono farmaci anticoagulanti, come il warfarin.
Oli essenziali
Gli oli essenziali possono contribuire a trattare alcune infezioni batteriche.
Ad esempio, uno studio suggerisce che l’olio di citronella potrebbe combattere diversi patogeni comuni, incluso quello responsabile della maggior parte delle infezioni del tratto urinario.
È consigliabile consultare un medico prima di utilizzare oli essenziali per trattare un UTI.
È fondamentale ricordare che gli oli essenziali non devono essere ingeriti. Devono essere inalati tramite un diffusore o applicati sulla pelle in forma diluita, utilizzando un olio vettore.
Trattamenti medici per UTI
Il trattamento standard per un UTI prevede l’uso di antibiotici. Questi possono essere abbinati a rimedi casalinghi per alleviare i sintomi o curare l’infezione.
Antibiotici
Il tipo di antibiotico prescritto da un medico varia in base ai batteri identificati nelle urine e alla storia clinica e allo stato di salute del paziente.
Per un UTI semplice, possono essere utilizzati i seguenti antibiotici:
- Ceftriaxone (Rocephin)
- Cephalexin (Keflex)
- Fosfomycin (Monurol)
- Nitrofurantoina (Macrodantin, Macrobid)
- Sulfametossazolo/trimetoprim (Bactrim, Sulfatrim)
Nella maggior parte dei casi, i sintomi migliorano entro pochi giorni e l’infezione si risolve in circa una settimana.
Le infezioni frequenti o complicate possono richiedere diversi tipi di trattamento. Spesso, un medico suggerirà:
- antibiotici a basso dosaggio per 6 mesi o più
- antibiotici monodose dopo l’attività sessuale, se le infezioni sono causate da rapporti sessuali
- terapia estrogenica vaginale per donne in postmenopausa
In alcuni casi, l’ospedalizzazione e il trattamento con antibiotici per via endovenosa possono essere necessari per UTI gravi. In ogni caso, è fondamentale completare il ciclo di antibiotici come prescritto.
Farmaci da banco
Se il dolore e il disagio causati da un UTI interferiscono con la qualità della vita e le attività quotidiane, un medico può raccomandare un farmaco chiamato fenazopiridina (Baridium, Pyridium) da utilizzare in combinazione con altri trattamenti.
Questo farmaco può alterare il colore dell’urina, rendendola di un luminoso arancione o rosso, e può macchiare la biancheria intima. Potrebbe anche provocare la decolorazione delle lenti a contatto.
La fenazopiridina è un antidolorifico che agisce intorpidendo la vescica e l’uretra, rendendo la minzione meno dolorosa. Tuttavia, non cura l’UTI, ma allevia i sintomi.
Prevenzione
Le persone a rischio di UTI possono adottare alcune misure per prevenire lo sviluppo di queste infezioni.
Seguendo questi consigli, è possibile ridurre il rischio di un’infezione del tratto urinario:
- evitare l’uso di saponi, dosi vaginali e altri prodotti per l’igiene femminile nell’area genitale
- considerare un cambio dei metodi contraccettivi, poiché i diaframmi e i preservativi trattati con spermicidi possono favorire la crescita batterica
- evitare di trattenere l’urina nella vescica più a lungo del necessario
- rimanere idratati bevendo molta acqua
- preferire la doccia al bagno
- urinare prima e dopo i rapporti sessuali
- asciugare e pulire bene dopo il rapporto
Per le donne, è consigliabile pulirsi da davanti a dietro dopo essere andate in bagno, per prevenire la diffusione dei batteri dall’ano alla vagina e all’uretra.
Complicazioni di UTI non trattate
Le UTI raramente causano complicazioni se diagnosticate e trattate tempestivamente.
Tuttavia, se non trattate, le UTI possono portare a:
- danno renale permanente
- UTI ricorrenti, soprattutto nelle donne
- rischio di basso peso alla nascita o neonati prematuri nelle donne in gravidanza
- sepsi, una condizione potenzialmente letale
- restringimento uretrale o stenosi negli uomini
Porta via
Il bicarbonato di sodio può alleviare i sintomi di un UTI in alcune persone. Tuttavia, questo trattamento può comportare significativi rischi per la salute, quindi è fondamentale consultare un medico prima di considerare l’uso del bicarbonato di sodio per un UTI.
Una diagnosi tempestiva e trattamenti appropriati riducono il rischio di complicazioni associate alle UTI.
Nuove Scoperte e Ricerche nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno approfondito l’uso del bicarbonato di sodio nel trattamento delle UTI, evidenziando nuovi approcci per la gestione delle infezioni. È stato osservato che il bicarbonato di sodio può contribuire a migliorare il pH urinario, ma non è una soluzione definitiva. Al contrario, i ricercatori hanno scoperto che l’approccio più efficace per le UTI è una combinazione di antibiotici e rimedi naturali, come il consumo di probiotici e l’aumento dell’assunzione di liquidi.
Inoltre, uno studio recente ha dimostrato che l’assunzione regolare di mirtilli e succo di mirtillo può ridurre l’incidenza delle infezioni del tratto urinario, suggerendo un potenziale per la prevenzione piuttosto che il trattamento. Questo è particolarmente importante per le donne con UTI ricorrenti, poiché le terapie preventive possono ridurre significativamente la necessità di antibiotici.
Infine, gli esperti raccomandano di non sottovalutare l’importanza della consultazione medica, soprattutto in caso di sintomi persistenti, per evitare complicazioni e garantire un trattamento tempestivo e appropriato.