Il Caffè Riduce L’Appetito? Scopriamolo Insieme

Milioni di noi non possono iniziare la giornata senza il nostro caffè. Ma è davvero così negativo? Secondo diversi studi, il caffè normale può ridurre il rischio di sviluppare diabete, malattie mentali, tumori e persino la mortalità generale. Tuttavia, fino ad oggi, nessuno studio scientifico ha approfondito se il caffè possa influenzare l’appetito.

Matt Schubert, un dottorato di ricerca candidato, insieme al professore associato Ben Desbrow, entrambi del Centre for Health Practice Innovation della Griffith University in Australia, hanno deciso di indagare quale effetto potrebbe avere il caffè sull’appetito.

Questa è la domanda centrale sollevata da Schubert e Desbrow. Schubert ha dichiarato:

«Aneddoticamente, molte persone riportano di sentirsi meno affamate dopo aver bevuto un caffè, e alcuni preferiscono il caffè alla colazione.

Tuttavia, osservando ciò che le persone scelgono di mangiare insieme al caffè nelle caffetterie, notiamo un consumo elevato di cibi ricchi di grassi e dolci. Vogliamo quindi esplorare se ci sia un effetto del caffè sulle preferenze alimentari e quali potrebbero essere le implicazioni per il controllo del peso.»
Attualmente, i ricercatori stanno conducendo quattro prove. Alcuni partecipanti ricevono due bevande al caffè – una a colazione e l’altra due ore dopo, mentre gli altri partecipano alla mattina senza caffè o solo con caffeina.

Gli investigatori monitorano i volontari dalla colazione all’ora di pranzo (un intervallo di 4-5 ore) e valutano regolarmente le loro percezioni di sazietà, fame e desideri alimentari per analizzare le risposte dell’appetito.

Una piccola tazza di caffè fumante
Il caffè sembra ridurre l’appetito. Pur sottolineando che le prove sono ancora in corso, Schubert spiega che il team ha già osservato una diminuzione della fame e un aumento della sensazione di pienezza tra coloro che hanno assunto due caffè. «Una tendenza che non si osserva con il caffè decaffeinato o la semplice caffeina per alcuni individui. Questo potrebbe essere rilevante per il controllo del peso, poiché qualsiasi riduzione dell’appetito potrebbe aiutare a limitare l’assunzione di cibo.»

Se una persona consuma meno calorie mantenendo o addirittura aumentando il dispendio energetico tramite l’attività fisica, ciò potrebbe costituire una strategia efficace per mantenere un peso corporeo sano, secondo i ricercatori.

Schubert e Desbrow stanno attualmente reclutando partecipanti per il loro studio in corso, cercando persone sane, non fumatori, di età compresa tra i 18 e i 45 anni, senza malattie croniche o diete particolari.

Il Caffè E La Longevità

I ricercatori della facoltà di medicina dell’Università di Atene sostengono che il caffè possa migliorare la salute cardiovascolare e aumentare la longevità – in particolare, il caffè greco bollito. Le loro scoperte, pubblicate su Vascular Medicine, si basano su osservazioni condotte tra i residenti di Ikaria, un’isola greca nota per la sua popolazione longeva.

Inoltre, un team dell’Università di La Trobe in Australia ha scoperto che un eccesso di caffè può provocare allucinazioni uditive. Lo studio, pubblicato su Personality and Individual Differences, ha coinvolto 92 volontari sottoposti a condizioni di stress elevate e livelli variabili di caffeina. Durante l’esperimento, i partecipanti hanno ascoltato rumore bianco e dovevano segnalare ogni volta che percepivano la canzone «White Christmas». I risultati hanno dimostrato che una percentuale significativamente più alta di soggetti con alti livelli di caffeina o stress ha riferito di aver sentito la canzone, nonostante non fosse mai stata riprodotta.

Il professor Simon Crowe ha commentato: «Esiste un legame tra alti livelli di stress e psicosi, e la caffeina è stata correlata a una predisposizione allucinatoria. La combinazione di caffeina e stress sembra aumentare la probabilità di esperire sintomi simili alla psicosi.»

Scritto da Christian Nordqvist

Nuove Ricerche sul Caffè e l’Appetito nel 2024

Recenti studi hanno ulteriormente approfondito il legame tra caffè e appetito, rivelando che la caffeina può influenzare i neurotrasmettitori coinvolti nella regolazione della fame. Secondo una ricerca pubblicata nel 2024, l’assunzione di caffeina prima dei pasti può ridurre significativamente l’assunzione calorica, portando a una diminuzione dell’apporto energetico complessivo. Inoltre, un’indagine condotta su un campione diversificato di adulti ha mostrato che il consumo regolare di caffè è associato a un migliore controllo del peso corporeo, suggerendo che le proprietà termogeniche della caffeina potrebbero giocare un ruolo chiave nel metabolismo dei grassi.

Un altro studio ha evidenziato che le persone che consumano caffè prima dell’attività fisica tendono a sentirsi più motivate e a eseguire allenamenti più intensi, il che può contribuire al dispendio calorico. Inoltre, è emerso che caffè e tè, ricchi di antiossidanti, possono migliorare la salute generale, favorendo così un approccio più sano alla gestione del peso.

In conclusione, le evidenze più recenti suggeriscono che il caffè non solo può influenzare l’appetito, ma anche offrire benefici significativi per la salute e il benessere, rendendolo un alleato prezioso per chi cerca di mantenere un peso sano nel lungo termine.

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