La psoriasi è una condizione della pelle che può interessare diverse aree del corpo, incluso il cuoio capelluto. Si verifica quando le cellule della pelle si sviluppano a un ritmo più rapido del normale, causando un accumulo che porta a un aspetto spesso e squamoso.
Secondo la National Psoriasis Foundation, circa il 50% delle persone affette da psoriasi presenta lesioni sul cuoio capelluto. Questa forma di psoriasi è comunemente trattata con applicazioni topiche, come gli shampoo. In questo articolo, esploreremo i vari tipi di shampoo disponibili per il trattamento della psoriasi e quali sono le opzioni migliori.
Come possono aiutare gli shampoo
Gli shampoo possono contribuire a ridurre i sintomi della psoriasi in diversi modi, a seconda degli ingredienti utilizzati. Questi shampoo mirano a ridurre l’infiammazione e la desquamazione del cuoio capelluto.
Gli esperti consigliano spesso di variare gli shampoo e i trattamenti topici utilizzati, poiché l’uso prolungato può ridurre la loro efficacia.
Tipi di shampoo
Tra gli ingredienti comunemente presenti negli shampoo da banco per la psoriasi del cuoio capelluto, troviamo:
Acido salicilico
L’acido salicilico è un composto applicato direttamente sulla pelle che aiuta a migliorare la psoriasi del cuoio capelluto riducendo la desquamazione. Questo porta a un ammorbidimento delle placche psoriasiche, rendendo più facile la loro rimozione. Tuttavia, alcune persone possono sperimentare irritazioni cutanee.
Catrame di carbone
Lo shampoo a base di catrame di carbone, disponibile in diverse formulazioni, è noto per ridurre la proliferazione delle cellule cutanee. Questo ingrediente allevia anche i sintomi come prurito e dolore. Preparazioni più forti di catrame di carbone sono disponibili solo su prescrizione medica.
Modalità d’uso
Dopo aver applicato lo shampoo sul cuoio capelluto, è consigliabile lasciarlo in posa per 5-10 minuti prima di risciacquare e riapplicare. Le persone con cuoio capelluto sensibile possono utilizzare questi shampoo circa due volte a settimana. Tieni presente che gli shampoo per la psoriasi sono progettati principalmente per trattare il cuoio capelluto, mentre per lavare i capelli è meglio utilizzare uno shampoo normale.
Come la psoriasi colpisce il cuoio capelluto
La psoriasi può manifestarsi con sintomi che variano da leggeri a gravi, con placche crostose sul cuoio capelluto. Può estendersi a zone come la fronte, le orecchie e la nuca, causando notevole disagio. A volte, la psoriasi del cuoio capelluto può essere confusa con la forfora, ma i medici riconoscono le differenze grazie all’aspetto caratteristico delle placche.
Altri sintomi comuni includono:
- sanguinamento, spesso causato da graffi al cuoio capelluto
- cuoio capelluto secco, che può portare a crepe e prurito, influenzando il sonno
- indolenzimento dovuto alla desquamazione e al prurito
- perdita di capelli, causata da graffi ripetuti o desquamazione severa.
Anche se si verifica perdita di capelli, questa è raramente permanente. Migliaia di persone con psoriasi sanno che non dovrebbero grattarsi, ma il desiderio di farlo è spesso irresistibile. Tuttavia, graffiare può aggravare i sintomi e causare infezioni.
Quando vedere un dottore
La psoriasi del cuoio capelluto può essere difficile da gestire e prevedere quali trattamenti saranno efficaci. Se gli shampoo da banco o medicati non alleviano i sintomi, è importante consultare un medico, soprattutto se ci sono crepe o sanguinamenti, poiché ciò potrebbe portare a infezioni.
Altre opzioni di trattamento
Gli shampoo non sono l’unico modo per trattare la psoriasi del cuoio capelluto. Esistono trattamenti alternativi che possono essere applicati e lasciati in posa per un breve periodo, a volte anche durante la notte. Ecco alcuni esempi:
- Steroidi topici (gel, lozioni o schiume) possono ridurre il prurito e il rossore, ma non sempre sono efficaci contro la desquamazione, a meno che non siano utilizzati in combinazione con shampoo a base di catrame di carbone o acido salicilico.
- Composti a base di olio di cocco, che uniscono catrame di carbone, acido salicilico e zolfo, aiutano ad ammorbidire le placche cutanee. Questi composti sono più efficaci se massaggiati sul cuoio capelluto e lasciati in posa durante la notte.
- Dithranol, un trattamento vegetale usato da oltre un secolo, è efficace ma può macchiare capelli e pelle, quindi è meno comune per la psoriasi del cuoio capelluto.
Farmaci topici
Queste creme, gel, lozioni o unguenti sono progettati per rallentare o normalizzare la proliferazione cellulare e ridurre l’infiammazione. I farmaci più comuni includono:
- Dovonex (calcipotriene)
- Taclonex (calcipotriene e betametasone dipropionato)
- Tazorac (tazarotene)
- Clobex (clobetasol propionato)
Se la psoriasi del cuoio capelluto non migliora con questi trattamenti, il medico può suggerire la fototerapia, in cui si utilizzano raggi ultravioletti sul cuoio capelluto. La fototerapia UVB rappresenta un importante progresso nel trattamento della psoriasi, permettendo di mirare in modo preciso alle lesioni cutanee e di utilizzare dosi più elevate di luce UVB con meno effetti collaterali rispetto ai farmaci tradizionali.
I medici possono anche prescrivere farmaci biologici, che agiscono nel corpo per ridurre l’infiammazione. Anche se i farmaci orali sono disponibili, spesso non sono efficaci quanto gli shampoo nel trattamento della psoriasi del cuoio capelluto.
Prospettive
Le persone con psoriasi del cuoio capelluto tendono a vivere periodi di peggioramento dei sintomi, seguiti da momenti di miglioramento o remissione. Secondo la Psoriasi e l’Alleanza per l’artrite psoriasica, è possibile che occorrano fino a 8 settimane di applicazioni regolari di shampoo prima che le placche inizino a ridursi. Inoltre, alcune persone potrebbero aver bisogno di applicare shampoo per la psoriasi ogni 2 o 3 settimane per mantenere sotto controllo la condizione.
Nuove Scoperte e Approcci nel 2024
Nel 2024, i ricercatori hanno ottenuto importanti progressi nel trattamento della psoriasi del cuoio capelluto. Studi recenti hanno dimostrato che l’uso di combinazioni di ingredienti attivi, come l’acido salicilico e la vitamina D, può migliorare significativamente l’efficacia degli shampoo. Inoltre, nuovi approcci terapeutici, come l’uso di terapie biologiche mirate, stanno mostrando risultati promettenti nella riduzione dell’infiammazione e nel miglioramento della qualità della vita dei pazienti. Statistiche recenti indicano che quasi il 70% dei pazienti sperimenta un miglioramento significativo dei sintomi con il trattamento adeguato, sottolineando l’importanza di un approccio personalizzato e tempestivo nella gestione della psoriasi del cuoio capelluto.