Diagnosi del Narcisismo con una Semplice Domanda Efficace

«Fino a che punto sei d’accordo con questa affermazione: ‘Io sono un narcisista’». Questa domanda, secondo gli scienziati, potrebbe rappresentare un metodo rapido ed efficace per diagnosticare il narcisismo.

Nel loro studio pubblicato su una rivista scientifica, i ricercatori evidenziano come la comprensione del narcisismo possa avere implicazioni significative per la società, andando oltre l’impatto individuale sui narcisisti stessi.

Illustrazione che spiega il concetto di narcisismo attraverso la parola ego.

«Le persone narcisiste tendono a mostrare bassa empatia, un fattore cruciale nel comportamento filantropico, come la donazione di denaro o tempo a organizzazioni benefiche», afferma Sara Konrath della Indiana University Lilly Family School of Philanthropy.

«In generale, il narcisismo rappresenta un problema sia per gli individui che per la società, poiché coloro che si considerano superiori raramente cercano di migliorarsi», aggiunge Brad Bushman, co-autore dello studio e professore di comunicazione e psicologia presso la Ohio State University.

Bushman sottolinea:

«Il narcisismo danneggia la società, perché le persone che si concentrano esclusivamente su se stesse e sui propri interessi risultano meno utili agli altri».

Il team di ricerca ha coinvolto oltre 2.200 partecipanti di diverse età attraverso un programma di 11 esperimenti. Analizzando i dati, hanno scoperto di poter identificare in modo affidabile i narcisisti semplicemente ponendo la domanda: «Fino a che punto sei d’accordo con questa affermazione: ‘Io sono un narcisista’?». (Nota: la parola «narcisista» è usata per descrivere qualcuno che è egoistico, auto-centrato e vanitoso).

I partecipanti hanno risposto valutando se stessi su una scala da 1 («non molto vero per me») a 7 («molto vero per me»). È possibile sostenere il test online sul sito dell’Università dell’Indiana.

I ricercatori hanno scoperto che le risposte autovalutate corrispondevano «molto da vicino» a diverse misure validate del narcisismo, incluso il test più comunemente usato, il Narcissistic Personality Inventory (NPI), composto da 40 domande.

Il Questionario a Domanda Singola Non Sostituisce Strumenti Più Complessi

Bushman chiarisce che il test – denominato Single Item Narcissism Scale (SINS) – non intende sostituire i questionari più completi, che offrono informazioni più dettagliate ai ricercatori.

Tuttavia, sostiene che il SINS potrebbe rivelarsi utile in sondaggi estesi, dove i ricercatori temono che i partecipanti possano annoiarsi e abbandonare prima di completare il questionario. Rispondere al SINS richiede solo 20 secondi, mentre l’NPI necessita in media di 13,3 minuti.

«Questa differenza di tempo è significativa quando si svolgono studi in cui i partecipanti devono completare diversi strumenti di indagine e rispondere a lunghe liste di domande», afferma Bushman.

E spiega perché il SINS risulti efficace:

«Le persone pronte ad ammettere di essere più narcisiste tendono a esserlo effettivamente. Spesso, i narcisisti sono addirittura orgogliosi di questa caratteristica. Non fanno fatica a dichiararlo, poiché non vedono il narcisismo come un difetto – si considerano superiori e non esitano a dichiararlo pubblicamente».

Secondo i risultati dei ricercatori, le persone con punteggi elevati di narcisismo sul SINS sono state associate a conseguenze sia positive che negative.

Le conseguenze positive comprendevano maggiore estroversione e una lieve riduzione della depressione. Le conseguenze negative, invece, includevano livelli più alti di rabbia, vergogna, senso di colpa, paura e minore piacevolezza nelle relazioni. Lo studio ha evidenziato che coloro con punteggi elevati di narcisismo mostrano anche relazioni interpersonali problematiche e comportamenti meno prosociali quando il loro ego è minacciato.

È stato altresì osservato che queste persone tendono a intraprendere comportamenti sessuali a rischio e mostrano difficoltà nel mantenere relazioni romantiche a lungo termine.

«Non riteniamo che il SINS possa sostituire altri strumenti di valutazione del narcisismo in tutte le circostanze, ma ha il suo valore e la sua applicazione», conclude Bushman.

Nuove Scoperte sul Narcisismo nel 2024

Nel 2024, la ricerca sul narcisismo ha continuato a evolversi, evidenziando come il fenomeno sia influenzato dai social media e dalla cultura contemporanea. Studi recenti hanno dimostrato un legame tra l’uso eccessivo dei social e un aumento della narcisismo, in particolare tra i giovani adulti, i quali spesso cercano validazione attraverso il numero di «mi piace» e follower.

Inoltre, un’analisi condotta su un campione di oltre 5.000 persone ha rivelato che i narcisisti tendono a utilizzare strategie manipolative nei rapporti interpersonali, aumentando la loro influenza e il controllo sugli altri. Questi studi suggeriscono che il narcisismo non solo influisce sulle relazioni personali, ma ha anche un impatto significativo sulle dinamiche sociali più ampie.

Infine, le ricerche hanno messo in evidenza l’importanza di interventi precoci nei contesti educativi per prevenire l’emergere di comportamenti narcisistici. L’educazione all’empatia e alla collaborazione sono state identificate come chiavi per ridurre l’incidenza del narcisismo nella società moderna.

ITMedBook