Per molti uomini, i livelli di testosterone tendono a diminuire man mano che invecchiano. Tuttavia, una nuova ricerca presentata in una conferenza di questa settimana suggerisce che questa diminuzione non è necessariamente una conseguenza naturale dell’età, ma piuttosto legata a comportamenti come il fumo e a condizioni di salute come l’obesità e la depressione.
Negli uomini, il testosterone è prodotto nei testicoli e gioca un ruolo cruciale nello sviluppo delle caratteristiche sessuali, influenzando il benessere generale, la funzione sessuale e la fertilità. Inoltre, questo ormone è fondamentale per mantenere una composizione corporea sana, contribuendo allo sviluppo della massa muscolare, mantenendo adeguati livelli di globuli rossi e proteggendo la densità ossea.
Il dott. Gary Wittert, professore di medicina presso l’Università di Adelaide e coautore dello studio, ha dichiarato:
«È fondamentale che i medici comprendano che il calo dei livelli di testosterone non è una parte naturale dell’invecchiamento e che è molto probabile a causa di comportamenti correlati alla salute o dello stato di salute stesso».
Studi precedenti hanno dimostrato che molti uomini presentano bassi livelli di testosterone e che alcuni di loro manifestano depressione collegata a questi livelli. Tuttavia, pochi studi sulla popolazione hanno seguito lo stesso gruppo di uomini nel tempo, ha spiegato Wittert.
Per l’ultimo studio, i ricercatori hanno analizzato le misurazioni del testosterone in oltre 1.500 uomini, che hanno testato i loro livelli ormonali due volte, con un intervallo di cinque anni tra le visite cliniche. Tutti i campioni sono stati testati nello stesso momento prima e dopo il divario di cinque anni, ha specificato Wittert.
Wittert e i suoi colleghi hanno incluso solo 1.382 uomini nella loro analisi, poiché hanno escluso coloro che erano in terapia o presentavano condizioni di salute in grado di alterare i livelli ormonali. Gli uomini inclusi nello studio avevano un’età media di 54 anni, con un range compreso tra 35 e 80 anni.
È emerso che il livello medio di testosterone è sceso di un insignificante 1% all’anno tra il primo campionamento e il secondo, cinque anni dopo. Tuttavia, all’interno di sottogruppi, è stato osservato un pattern notevolmente diverso: alcuni fattori sembravano influenzare le fluttuazioni più significative dei livelli ormonali nel corso del tempo.
Le maggiori cadute di testosterone sono state riscontrate tra gli uomini che sono diventati obesi, che avevano smesso di fumare o che erano depressi in entrambe le visite cliniche. Wittert ha commentato:
«Mentre smettere di fumare può causare una leggera diminuzione del testosterone, il beneficio di smettere di fumare è enorme».
Lo studio ha anche rivelato che i partecipanti non sposati hanno sperimentato un calo maggiore di testosterone rispetto agli uomini sposati. Wittert ha sottolineato che questa scoperta supporta altre ricerche che suggeriscono che gli uomini sposati tendono a essere più felici e in migliore salute rispetto a quelli single. Ha anche aggiunto che un’attività sessuale regolare è spesso associata a livelli più elevati di testosterone.
Questo studio è stato finanziato dal National Health and Medical Research Council of Australia.
Il dott. Andre Araujo, professore ospite presso l’Università di Adelaide in Australia e vicepresidente dell’epidemiologia presso il New England Research Institutes di Watertown, Massachusetts, presenterà i risultati del 94° Meeting annuale della Endocrine Society a Houston, Texas, questa settimana.
Recenti ricerche hanno confermato l’importanza di mantenere uno stile di vita sano per il benessere ormonale. È stato dimostrato che l’esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata non solo migliorano la salute generale, ma possono anche contribuire a mantenere livelli ottimali di testosterone. Inoltre, è fondamentale prestare attenzione a fattori come lo stress, che può influenzare negativamente la produzione ormonale. La comunità scientifica continua a esplorare questi aspetti, con studi in corso che mirano a comprendere meglio la relazione tra comportamento, salute mentale e livelli di testosterone.