Tetris Come Trattamento Innovativo per l’Occhio Pigro negli Adulti

Secondo una nuova ricerca condotta dagli scienziati dell’Istituto di ricerca del McGill University Health Center (RI-MUHC), una variante del popolare videogioco Tetris si è dimostrata efficace nel trattamento dell’ambliopia negli adulti, nota anche come «occhio pigro».

Come una delle cause più comuni di disabilità visiva, l’ambliopia colpisce quasi il 3% della popolazione. Si verifica a causa di un’elaborazione errata del cervello, che porta alla soppressione dell’occhio più debole da parte dell’occhio più forte. Pertanto, una persona con occhio pigro non riesce a mettere a fuoco correttamente con uno dei suoi occhi, e l’occhio con visione compromessa non riceve immagini chiare.

Le opzioni di trattamento per questa condizione includono il patching dell’occhio più forte, ma questo approccio ha avuto successo principalmente nei bambini.

Giocare alla versione adattata di Tetris richiede che le informazioni vengano elaborate da entrambi gli occhi, costringendoli a lavorare in sinergia.

Facendo cooperare entrambi gli occhi, il cervello ambliopico è in grado di riapprendere a causa di un incremento della plasticità cerebrale.

L’autore senior dello studio, il dott. Robert Hess, direttore del dipartimento di ricerca di oftalmologia del RI-MUHC e della McGill University, ha affermato:

«La chiave per migliorare la visione negli adulti, i quali attualmente non hanno opzioni terapeutiche, era quella di creare condizioni che permettessero ai due occhi di collaborare per la prima volta in un compito specifico».
Un'immagine del videogioco Tetris, utilizzato per trattare l'occhio pigro
Tetris è stato pubblicato per la prima volta nel 1984 ed è uno dei videogiochi più amati di sempre, con oltre 100 milioni di copie vendute su smartphone dal 2005. Il dott. Hess ha spiegato che il cervello possiede un elevato livello di plasticità, il che significa che è possibile trattare la perdita della vista che si è verificata durante lo sviluppo visivo iniziale. Ricerche precedenti hanno dimostrato che questa plasticità può essere temporaneamente attivata con soli 15 minuti di stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS), migliorando la sensibilità al contrasto negli occhi ambliopici per un periodo di almeno 30 minuti.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Current Biology, ha valutato l’efficacia del trattamento degli adulti ambliopi con il gioco Tetris.

Il dott. Hess, che è anche direttore di McGill Vision Research, ha aggiunto:

«Utilizzando occhiali video montati sulla testa, siamo stati in grado di visualizzare il gioco in modo dicotticale, dove a un occhio era permesso di vedere solo gli oggetti che cadevano, mentre l’altro occhio poteva percepire solo gli oggetti a terra. Crediamo che forzare gli occhi a lavorare insieme migliorerebbe la visione nell’occhio pigro».

Giocare a Tetris ha aiutato i pazienti a riprendersi

Hanno valutato l’efficacia di questa nuova forma di trattamento su un totale di 18 adulti affetti da ambliopia. La metà dei pazienti ha giocato con l’occhio più forte, mentre l’altra metà ha giocato in modo dicotticale: ogni occhio vedeva una parte separata del gioco.

I pazienti che hanno giocato utilizzando entrambi gli occhi hanno mostrato un miglioramento significativo nella visione dell’occhio più debole dopo solo due settimane. Anche il gruppo sottoposto a patch monoculare ha riscontrato miglioramenti moderati, ma tali progressi sono aumentati notevolmente quando hanno iniziato l’allenamento dicoptico.

Un precedente studio condotto in una clinica oculistica in India ha rivelato che il trattamento dell’ambliopia può essere raggiunto se i pazienti seguono un regime che include la riproduzione di videogiochi insieme al trattamento standard per l’ambliopia.

Prospettive Future e Ricerche Recenti

Nel 2024, la ricerca continua a esplorare l’efficacia di Tetris e di altri videogiochi come strumenti terapeutici. Recenti studi hanno evidenziato che l’integrazione di tecnologie immersive, come la realtà virtuale, potrebbe ulteriormente potenziare i risultati terapeutici per i pazienti ambliopici. Statistiche recenti indicano che l’85% dei pazienti che hanno partecipato a programmi di trattamento basati su videogiochi ha mostrato miglioramenti significativi nella loro visione. Inoltre, gli esperti raccomandano di combinare questo tipo di intervento con esercizi visivi specifici per massimizzare la plasticità cerebrale e facilitare un recupero visivo ottimale. La ricerca futura si concentrerà sull’ottimizzazione di questi approcci e sull’esplorazione di nuovi metodi per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da ambliopia.

Scritto da Joseph Nordqvist

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