La psoriasi e la dermatite seborroica possono sembrare simili, tanto che alcune persone possono soffrire di entrambe queste condizioni cutanee. Tuttavia, ci sono differenze fondamentali che è importante conoscere.
Entrambe queste patologie possono colpire il cuoio capelluto, motivo per cui sono spesso confuse. È fondamentale comprendere le distinzioni per cercare il trattamento più appropriato.
Una delle più evidenti differenze tra la dermatite seborroica e la psoriasi del cuoio capelluto è il loro aspetto. La psoriasi del cuoio capelluto si presenta con una polvere di scaglie argentee, mentre la dermatite seborroica tende ad apparire gialla e oleosa.
Esploriamo ora ulteriormente i sintomi, le cause e i trattamenti per ciascuna condizione.
Differenze nei sintomi
Conoscere le differenze tra la dermatite seborroica e la psoriasi è cruciale per ricevere un aiuto medico adeguato. Una diagnosi tempestiva può portare a un trattamento efficace e veloce.
Sintomi della dermatite seborroica
La dermatite seborroica di solito si manifesta sul cuoio capelluto, ma può comparire anche sul viso, sul torace e sulla schiena.
I sintomi includono:
- fiocchi bianchi croccanti
- squame gialle grasse
- pelle rossa e gonfia
- sensazione di prurito o bruciore
Sintomi di psoriasi
Sebbene la psoriasi possa colpire il cuoio capelluto, è più comune che interessi anche altre aree del corpo, come i gomiti e le ginocchia.
La psoriasi si manifesta attraverso la comparsa di macchie squamose sulla pelle, che si sviluppano generalmente sulle zone esterne dei gomiti, delle ginocchia e del cuoio capelluto.
Tipi di psoriasi
Esistono cinque principali forme di psoriasi:
- psoriasi a placche
- psoriasi guttata
- psoriasi inversa
- psoriasi pustolosa
- psoriasi eritrodermica
Psoriasi a placche
La psoriasi a placche è il tipo più comune di psoriasi. Si presenta come macchie rosse in rilievo, con un accumulo di cellule morte della pelle di colore bianco-argenteo. Queste lesioni possono risultare pruriginose e dolorose.
Psoriasi guttata
La psoriasi guttata appare come piccole lesioni punteggiate. Circa il 10% delle persone con psoriasi presenta questa variante della condizione.
Psoriasi inversa
La psoriasi inversa si manifesta con lesioni rosse, lisce e lucenti che colpiscono le pieghe della pelle, come inguine, ascelle e dietro le ginocchia. Queste aree possono essere più suscettibili a infezioni fungine.
Psoriasi pustolosa
La psoriasi pustolosa colpisce solitamente mani e piedi, caratterizzandosi per vesciche piene di pus circondate da pelle rossa.
Psoriasi eritrodermica
La forma più rara e grave di psoriasi è la psoriasi eritrodermica, che appare come un’infiammazione diffusa su gran parte del corpo, accompagnata da forte dolore. Chi ne è affetto può anche sperimentare prurito intenso e desquamazione della pelle.
Solo circa il 3% delle persone con psoriasi presenta questa forma grave.
Cause di dermatite seborroica e psoriasi
Le cause esatte della dermatite seborroica non sono ancora completamente comprese, ma si sa che fattori genetici e ormonali giocano un ruolo significativo.
Fattori scatenanti della dermatite seborroica possono includere:
- stress
- cambiamenti ormonali
- esposizione a sostanze chimiche
- malattie
- solventi
- saponi aggressivi
- detergenti irritanti
- clima secco
- microrganismi presenti sulla pelle
Malattie che compromettono il sistema immunitario, come l’HIV e l’AIDS, possono aggravare i sintomi della dermatite seborroica. Anche malattie neurologiche, come il morbo di Parkinson, possono influenzarne l’intensità.
Le cause della psoriasi sono altrettanto incerte, sebbene sia noto che fattori genetici e il sistema immunitario siano coinvolti. Nelle persone con psoriasi, le cellule della pelle proliferano più rapidamente rispetto a chi non soffre di questa condizione, portando così alla formazione di lesioni. La psoriasi guttata è spesso innescata da infezioni da streptococco.
Alcuni studi recenti hanno evidenziato un legame tra psoriasi e malattie come il diabete, le malattie cardiovascolari e la depressione, suggerendo che queste condizioni possano coesistere e influenzarsi reciprocamente.
Fattori di rischio
Chiunque può sviluppare la dermatite seborroica, indipendentemente dall’età, e sembra essere leggermente più comune negli uomini rispetto alle donne.
Per quanto riguarda la psoriasi, uomini e donne hanno pari probabilità di esserne colpiti, ma risulta leggermente più frequente tra gli americani bianchi rispetto agli afro-americani. Può manifestarsi a qualsiasi età, anche se di solito si sviluppa tra i 15 e i 35 anni, con rare eccezioni in età pediatrica.
Trattamento
Sono disponibili vari trattamenti per entrambe le condizioni, ma l’efficacia può variare da persona a persona e dipende dalla gravità della patologia.
Trattamento per la dermatite seborroica
I casi lievi di dermatite seborroica possono essere trattati con creme antifungine topiche, mentre shampoo medicati possono rivelarsi utili. Ecco alcuni esempi:
- ketoconazolo
- solfuro di selenio
- catrame di carbone
- zinco piritione
Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un trattamento con corticosteroidi per ridurre l’infiammazione. Se l’uso prolungato di corticosteroidi non è fattibile, il medico può prescrivere inibitori topici della calcineurina come:
- tacrolimus (Protopic)
- pimecrolimus (Elidel)
Farmaci antifungini orali possono essere utilizzati per le persone con dermatite seborroica severa.
Trattamenti per la psoriasi
I prodotti a base di catrame e acido salicilico sono noti per la loro efficacia nel trattamento della psoriasi lieve del cuoio capelluto. Esistono anche molti shampoo medicati disponibili senza prescrizione che possono alleviare le lesioni e ridurre il prurito.
Nei casi molto lievi, il medico può consigliare iniezioni di steroidi. Per le forme più gravi di psoriasi del cuoio capelluto, possono essere necessari trattamenti topici, come:
- anthralin (Dritho-Scalp)
- calcipotriene (Dovonex)
- calcipotriene e betametasone dipropionato (Taclonex)
- Tazarotene (Tazorac)
Se questi farmaci non risultano efficaci, il medico potrebbe raccomandare terapie sistemiche come:
- metotrexato (Trexall)
- ciclosporina (Gengraf, Neoral, SandIMMUNE)
- acitretina (Soriatene)
Le persone con psoriasi severa potrebbero dover provare diverse opzioni terapeutiche prima di trovare quella più adatta. Inoltre, dopo un uso prolungato, la psoriasi può diventare meno reattiva ai farmaci, richiedendo quindi una strategia terapeutica combinata.
Il tacrolimus o il pimecrolimus possono essere utili per alleviare i sintomi della psoriasi sul viso, evitando potenziali effetti collaterali associati agli steroidi topici.
La terapia con luce ultravioletta è un’altra opzione, sebbene sia riservata a casi specifici, come la psoriasi genitale, per evitare scottature.
Per la psoriasi inversa, può essere prescritto un prodotto chiamato «Castellani’s Paint» (Castederm), un liquido che si applica sulle lesioni per aiutare a seccare le aree colpite.
Infine, per la psoriasi da moderata a grave, si possono considerare farmaci biologici come:
- Cimzia (certolizumab pegol)
- Enbrel (etanercept)
- Humira (adalimumab)
- Remicade (infliximab)
- Simponi (golimumab)
Quando vedere un dottore
È importante consultare un medico se si manifestano sintomi che potrebbero indicare dermatite seborroica o psoriasi. Entrambe le condizioni non possono essere diagnosticate tramite test di laboratorio, quindi il medico esaminerà la storia clinica del paziente e potrà effettuare una biopsia cutanea per confermare la diagnosi.