Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

In che modo il dito di Dawson si riferisce alla sclerosi multipla?

Nel 1916, il dott. James Walker Dawson notò uno schema di placche nel cervello di persone con sclerosi multipla. Ora noto come il dito di Dawson, queste lesioni si trovano intorno ai ventricoli, spazi pieni di liquido, nel cervello.

Se accompagnato da altri sintomi, come difficoltà di movimento o di pensiero, il dito di Dawson può aiutare a diagnosticare la sclerosi multipla (SM).

La SM è una malattia cronica che colpisce il sistema nervoso centrale, che consiste nel cervello e nel midollo spinale. È una malattia immuno-mediata. Ciò significa che i sintomi si verificano quando il sistema immunitario diventa eccessivamente sensibile e inizia ad attaccare il corpo.

Le cellule immunitarie colpite dalla SM attaccano la mielina, un isolante grasso che ricopre parte delle cellule nervose. Questo processo è chiamato demielinizzazione. Senza la mielina, i nervi non possono inviare e ricevere informazioni correttamente. La distruzione della capacità di comunicazione dei neuroni provoca scompiglio in tutto il corpo, anche se i sintomi variano da persona a persona.

Il dito di Dawson e la diagnosi di SM

La demielinizzazione lascia dietro le placche nel cervello. Queste placche sono spesso visibili nelle scansioni cerebrali. Le dita di Dawson sono un tipo di placca distribuita attorno a una fascia di fibre nervose che unisce gli emisferi sinistro e destro. Le placche sono disposte ad angolo retto attorno alle vene nei ventricoli del cervello.

dottore guardando scansioni di mri

Il dito di Dawson è un classico segno della SM. In uno studio del 2014, i ricercatori hanno visto il dito di Dawson nella maggior parte delle persone con SM. Due ricercatori hanno esaminato gli stessi pazienti. Uno ha riportato le dita di Dawson nel 92,5% dei pazienti, mentre l’altro ha riportato la propria presenza nel 77,5%.

Tuttavia, la presenza delle dita di Dawson su una scansione del cervello da sola non è sufficiente per diagnosticare la SM. Le linee guida variano leggermente, ma una diagnosi con SM richiede generalmente quanto segue:

  • Prova del danno ad almeno due regioni del sistema nervoso centrale
  • Almeno un attacco di SM
  • Nessuna prova che un’altra condizione come un’infezione o una lesione cerebrale abbia causato i sintomi

Le persone che hanno avuto almeno due attacchi di SM possono essere diagnosticate con la SM anche con evidenza di danni a una sola area del sistema nervoso centrale.

Le dita di Dawson sono solo un segno di danno che può indicare la SM. Se una scansione del cervello mostra le dita di Dawson e una persona non ha altri sintomi, o se hanno avuto solo un attacco di SM, il medico potrebbe continuare a controllarli. La persona probabilmente non verrà diagnosticata a meno che e fino a quando non mostrano più sintomi.

Altri test MS

Le scansioni cerebrali e spinali del midollo spinale controllano una serie di cambiamenti nel sistema nervoso centrale, non solo le dita di Dawson. I medici cercheranno segni di demielinizzazione nel cervello e nel midollo spinale. Le scansioni cerebrali possono anche aiutare a tracciare la progressione nel tempo.

A volte, le scansioni mostrano lesioni in un’area del cervello che non produce sintomi, offrendo un avvertimento precoce che qualcuno potrebbe eventualmente sviluppare sintomi.

Alcuni altri test che aiutano a diagnosticare la SM includono:

  • Una puntura lombare per raccogliere il liquido cerebrospinale (CSF)
  • Un test dei potenziali evocati, che misura l’attività elettrica nel cervello
  • Imaging tomografico a coerenza ottica per osservare i nervi nella parte posteriore dell’occhio

Il medico esplorerà anche se qualcuno ha sintomi di qualsiasi altra malattia. Una storia dei loro sintomi può aiutare il medico a determinare quali test – sia per la SM che per altre malattie – sono più appropriati.

Le dita di Dawson e altri disturbi del cervello

Sebbene le dita di Dawson non siano tipicamente associate ad altri disturbi cerebrali, non tutti con le dita di Dawson hanno sintomi di SM. Inoltre, poiché le scansioni cerebrali non sono sempre chiare, altri cambiamenti cerebrali potrebbero essere scambiati per le dita di Dawson.

Uno studio del 2014 ha esplorato la capacità dei valutatori di differenziare i sintomi della SM dai sintomi dei disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOsd). Le NMOsd sono disturbi immuni-mediati che, come la SM, innescano la demielinizzazione. Tuttavia, le NMOsd in genere prendono di mira i nervi ottici, influenzando quindi la vista.

Un valutatore ha visto le dita di Dawson in un paziente con NMOsd, suggerendo che i valutatori potrebbero interpretare erroneamente i risultati della risonanza magnetica o che le dita di Dawson potrebbero essere presenti in alcuni altri disturbi.

I sintomi della SM

I sintomi della SM possono essere inizialmente sottili. Alcuni segnali premonitori della SM includono:

visione offuscata

  • Cambiamenti nella visione, inclusi visione offuscata e dolore quando si sposta l’occhio
  • Sensazioni corporee insolite, inclusi formicolio, intorpidimento o sensazione di shock elettrico negli arti
  • Prurito inspiegabile
  • Affaticamento estremo, in particolare in risposta al calore
  • Dolore muscolare e debolezza inspiegabili
  • Difficoltà a camminare e problemi di equilibrio o coordinazione
  • Vertigini
  • Suonando nelle orecchie
  • Cambiamenti nella funzione della vescica o dell’intestino
  • Cambiamenti nel modo di pensare, compresi i sentimenti di “nebbia del cervello” o il pensiero non chiaro

Mentre la malattia distrugge più mielina, i sintomi progrediscono. La maggior parte delle persone con SM ha attacchi periodici, quindi brevi miglioramenti. Con il progredire della malattia, gli attacchi potrebbero diventare più frequenti.

I sintomi comuni man mano che la malattia progredisce includono:

  • Affaticamento a lungo termine che interferisce con il funzionamento quotidiano
  • Rigidità e spasmi muscolari incontrollabili
  • Debolezza muscolare che può limitare la mobilità
  • Disfunzione sessuale
  • Difficoltà emozionali come depressione, sbalzi d’umore, risate involontarie o pianto
  • Perdita di controllo della vescica o dell’intestino

Meno frequentemente, possono verificarsi altri sintomi. Quelli includono:

  • Difficoltà a parlare o a deglutire
  • Convulsioni
  • Difficoltà respiratorie
  • Mal di testa cronici
  • Perdita dell’udito

Trattamento

una pletora di droghe

La SM è una malattia cronica e non esiste una cura conosciuta.Poiché i sintomi tendono ad apparire sotto forma di attacchi e poi in seguito scompaiono, tuttavia, è possibile prolungare i periodi di tempo senza un attacco di SM. Raramente, le persone con SM smettono di sperimentare attacchi.

La maggior parte del trattamento si concentra sull’aumento del tempo tra gli attacchi e sulla riduzione della gravità.

I trattamenti includono:

  • Cambiamenti nello stile di vita: esercizio fisico, yoga, cambiamenti nella dieta e gestione dello stress possono migliorare i sintomi in alcune persone con SM.
  • Farmaci per trattare i sintomi. Il medico potrebbe prescrivere stimolanti per ridurre l’affaticamento, o antidepressivi e farmaci anti-ansia.
  • Rilassanti muscolari per ridurre gli spasmi muscolari.
  • Farmaci antidolorifici per gestire mal di testa, dolori muscolari e altri sintomi dolorosi.
  • Terapia fisica per rallentare la perdita di funzionamento, migliorare la forza muscolare e aumentare la mobilità.
  • Farmaci steroidi per ridurre l’infiammazione.
  • Farmaci immunosoppressori per inibire la risposta immunitaria che causa la demielinizzazione.
  • Farmaci beta interferone per ridurre la frequenza degli attacchi di SM. Questi sono tra i farmaci MS più comunemente prescritti e richiedono un medico per monitorare la salute del fegato.
  • Altri farmaci per ridurre la frequenza degli attacchi, compresi quelli che prendono di mira le proteine ​​immunitarie e inibiscono il movimento delle cellule immunitarie.
  • Medicina alternativa e complementare. Alcune persone con SM usano massaggi, agopuntura o altre forme di medicina alternativa per gestire i sintomi. Non ci sono prove certe che queste strategie funzionino, sebbene alcune persone riportino miglioramenti impressionanti.
  • Terapia al plasma.

prospettiva

Sebbene la SM possa ridurre la qualità della vita, raramente è fatale. Molte persone con SM vivono vite piene e attive. Tuttavia, il decorso della malattia è imprevedibile, con sintomi che vanno da relativamente minori a debilitanti. I sintomi tendono a peggiorare nel tempo man mano che più neuroni diventano demielinizzati. Questo non è sempre il caso, però, e alcune persone con SM hanno esperienza di remissione per anni.

Gli attacchi di SM tendono a svilupparsi improvvisamente, con i sintomi peggiori che durano per alcuni giorni. I sintomi in genere persistono per circa 8 settimane e possono ripresentarsi ogni 12-18 mesi.

Monitorare i sintomi nel tempo può aiutare le persone a prevedere il prossimo attacco. I sintomi della registrazione possono anche facilitare l’ottenimento di una diagnosi e possono aiutare le persone a valutare se i farmaci e le strategie di gestione dello stile di vita stanno funzionando.

ITMedBook