Il disturbo bipolare è un disturbo mentale diffuso e chi ne è affetto spesso cerca modi per alleviare i sintomi. Tuttavia, ci sono prove che suggeriscono che l’alcol e il disturbo bipolare non si mescolano bene. Ma perché è così? Questo articolo esplorerà brevemente che cos’è il disturbo bipolare e come il consumo di alcol possa influenzare i sintomi associati.
Quando si parla di alcol e disturbo bipolare, è importante capire che i sintomi degli episodi depressivi e maniacali possono essere esacerbati dall’alcol. Questo infatti ha un effetto depressivo sul sistema nervoso centrale, intensificando i sentimenti di depressione.
Alcol e disturbo bipolare
L’alcol ha l’effetto di ridurre le inibizioni, il che può portare a comportamenti irresponsabili. La combinazione di alcol e disturbo bipolare non è solo irresponsabile, ma può risultare anche pericolosa.
Qual è il disturbo da abuso di alcol?
Il disturbo da alcol è una diagnosi per chi scopre che il bere influisce negativamente sulla propria vita. Anche se molte persone con problemi di alcol non sono dipendenti in senso stretto, il loro comportamento può comunque interrompere seriamente le attività quotidiane.
I segni e sintomi del disturbo da uso di alcol spesso si manifestano lentamente e non sempre sono immediatamente riconoscibili. Tuttavia, se i sintomi si accumulano, il disturbo da uso di alcol può avere effetti devastanti sulla vita di una persona.
I segni e sintomi del disturbo da consumo di alcol possono variare in gravità e includere:
- Incontri di bere che durano più a lungo del previsto
- Bisogni o spinte a bere
- Desideri o tentativi falliti di ridurre il bere
- Un sacco di tempo speso a bere, essere ubriachi o recuperare
- Il bere interferisce con la vita quotidiana
- Rinunciare a hobby o attività per bere
- Entrare in situazioni rischiose mentre si beve, come guidare
- Tentativi di smettere di bere con sintomi come tremori, irritabilità, ansia, nausea o depressione
Trattamento del disturbo da consumo di alcol
Riconoscere precocemente un problema con l’alcol può spingere molte persone a cercare aiuto. Se il problema viene affrontato in tempo, molti possono fare le modifiche necessarie per evitare una diagnosi formale.
Più sintomi si manifestano, più diventa cruciale cambiare le proprie abitudini. Questo potrebbe richiedere un cambiamento di amici o anche dell’ambiente lavorativo. In alcuni casi, potrebbe essere utile consultare un professionista della salute per affrontare il disturbo da uso di alcol.
Se qualcuno presenta diversi sintomi elencati, è consigliabile discuterne con il proprio medico per trovare un modo sicuro di ridurre il consumo di alcol.
C’è un link?
Sia il disturbo bipolare che il consumo di alcol producono cambiamenti chimici nel cervello. L’alcol, essendo sia un sedativo che un depressivo, è spesso utilizzato dalle persone per rilassarsi.
Per chi soffre di disturbo bipolare e sta vivendo un episodio depressivo, il consumo di alcol rappresenta un problema serio. Infatti, l’alcol agisce sulle stesse aree del cervello colpite da molti antidepressivi, provocando sintomi simili alla depressione.
Uno studio ha rivelato che le persone con disturbo bipolare hanno maggiori probabilità di subire episodi maniacali o depressivi se consumano alcol, indipendentemente dalla quantità. Questo studio ha trovato un collegamento diretto tra il consumo di alcol e la frequenza degli episodi, anche quando la quantità di alcol assunta era relativamente bassa.
Pertanto, è consigliabile evitare l’alcol se si è affetti da disturbo bipolare o se un proprio caro ne soffre.
Alternative all’alcol
Molti vedono l’alcol come un modo rilassante per chiudere la giornata, quindi è fondamentale sostituire questa abitudine con qualcosa di altrettanto efficace. Attività fisiche come una passeggiata nel quartiere o una sessione in palestra possono fornire un effetto calmante simile.
Altre attività rilassanti includono:
- Bere tisane come la camomilla
- Meditazione
- Fare un bagno caldo
L’aromaterapia ha mostrato di ridurre i livelli di stress, la pressione sanguigna e l’ansia, rappresentando un’ottima alternativa.
Qualunque sia la strada scelta, è cruciale che l’abitudine di bere venga sostituita con un’alternativa più salutare.
Cos’è il disturbo bipolare?
Il disturbo bipolare è un disturbo del cervello che provoca cambiamenti improvvisi e irregolari nei livelli di umore, energia e attività. Questo disturbo influisce anche sulla capacità di svolgere le normali attività quotidiane.
Negli Stati Uniti, il disturbo bipolare colpisce oltre 6 milioni di adulti. È stato precedentemente noto come malattia maniaco-depressiva o depressione maniacale.
Le persone con disturbo bipolare vivono sia episodi maniacali che episodi depressivi. Un episodio maniacale è caratterizzato da un’elevata sensazione di euforia e ottimismo. Durante questi episodi, si può sperimentare una corsa di pensieri e difficoltà a concentrarsi su un compito alla volta, portando a iniziare molti progetti senza completarli. In questa fase, possono anche sorgere idee grandiose, spesso al di là delle proprie capacità.
Gli episodi depressivi, d’altro canto, possono lasciare le persone incapaci di concentrarsi su nulla, vivendo sentimenti di disperazione e solitudine. Chi descrive un episodio depressivo spesso parla di una sensazione di essere sprofondati in un’oscurità senza via d’uscita.
Sintomi
Tutti possono sperimentare sbalzi d’umore. Cambiamenti nella dieta, nei livelli di attività fisica e nelle relazioni possono influire sull’umore. Tuttavia, i sintomi a lungo termine del disturbo bipolare possono influenzare la vita quotidiana in modo significativo e per periodi prolungati.
I due principali tipi di sintomi sono maniacali e depressivi. I sintomi comuni degli episodi maniacali includono:
- Sentimenti di intensa felicità prolungata
- Alta autostima o fiducia in sé
- Attività eccessive, come il mangiare, lo spendere eccessivo e comportamenti sessuali a rischio
- Pensieri e parole che scorrono rapidamente
- Difficoltà a concentrarsi
I sintomi comuni degli episodi depressivi possono includere:
- Tristezza estrema o irritabilità
- Sentimenti di isolamento e solitudine
- Sentimenti di disperazione e sofferenza senza fine
- Ansia ingiustificata
- Sentimenti di colpa legati a questi stati d’animo
- Variazioni rapide di peso
- Insonnia o ipersonnia
- Difficoltà a concentrarsi su qualsiasi attività
Questi sintomi devono persistere per giorni o settimane per essere considerati un episodio. Solo uno psicologo o uno psichiatra esperto può formulare una diagnosi accurata.
Nuove Prospettive nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno messo in luce l’importanza di approcci integrati nel trattamento del disturbo bipolare, enfatizzando come la combinazione di terapie farmacologiche e interventi psicologici possa migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti. È stato osservato che programmi di educazione e supporto per i familiari possono ridurre lo stigma e favorire un ambiente di comprensione e aiuto. Inoltre, la telemedicina si sta rivelando un’opzione preziosa, consentendo ai pazienti di ricevere assistenza anche a distanza, riducendo le barriere all’accesso alle cure.
Statistiche recenti indicano che una gestione proattiva dei sintomi e una comunicazione aperta con i professionisti della salute mentale possono ridurre il rischio di episodi maniacali e depressivi. In particolare, l’adozione di stili di vita sani, come una dieta equilibrata e l’esercizio regolare, è stata associata a una diminuzione dell’intensità e della frequenza degli episodi. È fondamentale, quindi, che chi soffre di disturbo bipolare e le loro famiglie siano informati sulle risorse disponibili e sui progressi nella ricerca per affrontare al meglio questa condizione complessa.