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Inibitori della pompa protonica aumentano il rischio persistente di diarrea, avvisa la FDA

Farmaci per lo stomaco, noti come PPI (inibitori della pompa protonica), sono collegati a un rischio più elevato di diarrea causata da Clostridium difficile, un tipo di batterio. I pazienti con IPP che sviluppano diarrea persistente devono essere testati per la CDAD (diarrea associata a Clostridium difficile), afferma la Food and Drug Administration (FDA) statunitense.

Se sta assumendo PPI e ha una diarrea che non va via, dovresti consultare immediatamente il medico, la FDA consiglia.

Esempi di PPI includono:

  • Dexlansoprazolo (Kapidex, Dexilant)
  • Esomeprazolo (Nexium, Esotrex)
  • Lansoprazolo (Prevacid, Zoton, Monolitum, Inhibitol, Levant, Lupizole)
  • Omeprazolo (Losec, Prilosec, Zegerid, ocid, Lomac, Omepral, Omez)
  • Pantoprazolo (Protonix, Somac, Pantoloc, Pantozol, Zurcal, Zentro, Pan, Controloc)
  • Rabeprazole (Zechin, Rabecid, Nzole-D, AcipHex, Pariet, Rabeloc)

Gli IPP sono usati per il trattamento di:

  • Dispepsia
  • Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
  • Reflusso laringofaringeo
  • Malattia ulcerosa peptica (PUD)
  • Esofago di Barrett
  • Gastrinomi e altre condizioni che causano l’ipersecrezione di acido
  • Prevenzione della gastrite da stress
  • Sindrome di Zollinger-Ellison

La diarrea persistente, che non migliora, è comunemente causata dal Clostridium difficile. Segni e sintomi possono includere mal di stomaco, febbre e feci acquose. In alcuni casi possono verificarsi gravi complicazioni intestinali.

Il CDAD può iniziare negli ospedali e diffondersi dal rione al rione.

Le seguenti persone e pazienti sono più vulnerabili allo sviluppo di CDAD:

  • Individui molto anziani
  • Pazienti con alcune condizioni mediche croniche
  • Persone con antibiotici ad ampio spettro

La FDA afferma che sta lavorando a stretto contatto con i produttori di PPI in modo che possano includere dettagli sul rischio di CDAD legato all’assunzione di farmaci sulle loro etichette.

Histamine H2 Receptor Blockers

I recettori del recettore H2 dell’istamina sono usati per il trattamento di pazienti con determinate condizioni gastrointestinali, come la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), ulcere gastriche e ulcere nell’intestino tenue, oltre al bruciore di stomaco. Esempi di farmaci FDA esistenti includono cimetidina, ranitidina, famotidina e nizatidina – sono disponibili come farmaci da prescrizione e anche OTC (senza prescrizione medica) a dosi più basse.

La FDA dice che sta rivedendo questi farmaci per determinare se potrebbero anche essere collegati al rischio di diarrea persistente.

Consulenza FDA ai pazienti:

  • Se sei su un PPI e hai una diarrea persistente, cerca immediatamente un aiuto medico
  • Se sospetti CDAD, chiedi al tuo medico di ordinare i test di laboratorio
  • Smetti di prendere il farmaco PPI solo se lo dice il medico. Non farlo senza prima controllare
  • Se non si è sicuri di assumere PPI, si rivolga al medico
  • Se sei su un PPI OTC, leggi attentamente le istruzioni sulla confezione e seguili
  • Se si verificano effetti collaterali dall’assunzione di un PPI, segnalarli al Programma MedWatch della FDA

La FDA ha le seguenti raccomandazioni per i medici:

  • Se un paziente che si trova su un PPI ha una diarrea che non migliora, deve essere presa in considerazione una diagnosi di CDAD
  • Ai pazienti con IPP deve essere consigliato di rivolgersi a un medico se hanno esperienza di feci acquose persistenti, febbre e / o dolore addominale
  • Segnala eventi avversi PPI-linked al programma MedWatch della FDA

Dopo aver esaminato i rapporti del suo sistema di segnalazione degli eventi avversi, nonché la letteratura medica pertinente, la FDA afferma che molti casi riguardavano pazienti anziani, così come quelli con patologie croniche e / o concomitanti. Un certo numero di persone che assumevano antibiotici ad ampio spettro hanno anche sviluppato CDAD. Questi fattori potrebbero aver aumentato il rischio di CDAD delle persone. La FDA sottolinea che non è in grado di escludere gli IPP nelle relazioni che ha esaminato.

In un comunicato di oggi, la FDA ha scritto:

“I pazienti che hanno uno o più di questi fattori di rischio possono avere esiti gravi da CDAD con l’uso concomitante di PPI.”
Sono stati inoltre esaminati dall’Agenzia 28 studi osservazionali di 26 diverse pubblicazioni. 23 di loro hanno dimostrato una maggiore probabilità di sviluppare un’infezione o malattia da C. difficile, tra cui CDAD, rischio di utilizzo di PPI, rispetto a nessun utilizzo di PPI. L’aumento del rischio variava da 1,4 a 2,75 volte più alto tra quelli sugli IPP rispetto a quelli che non lo erano. Cinque studi hanno indicato un rischio più elevato di colectomie e morti (raro).

Scritto da Christian Nordqvist

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