Apnea Notturna: I Rischi Nascosti per la Salute delle Donne

Un nuovo studio sull’apnea del sonno rivela che potrebbero esserci alcuni pericoli nascosti – in particolare per le donne che soffrono di questa condizione – in cui la respirazione viene interrotta durante il sonno. Le donne con apnea notturna possono sembrare sane e presentare sintomi lievi, il che porta spesso a diagnosi errate.

Ora, una nuova ricerca condotta dalla School of Nursing della University of California di Los Angeles (UCLA) mostra che le risposte autonomiche del corpo, responsabili del controllo della pressione sanguigna, della frequenza cardiaca, della sudorazione e di altre funzioni vitali, non sono così efficaci nelle persone con apnea ostruttiva del sonno, e in particolare nelle donne.

L’apnea ostruttiva del sonno è una condizione seria che si verifica durante il sonno, causando interruzioni della respirazione che possono avvenire centinaia di volte a notte. Questi eventi portano a una diminuzione dell’ossigeno nel sangue, danneggiando nel tempo molte cellule del corpo.

Negli Stati Uniti, oltre 20 milioni di adulti convivono con questa condizione, come evidenziato dai ricercatori, che collegano l’apnea del sonno a vari gravi problemi di salute, compresa la morte prematura.

Le donne, purtroppo, hanno molte meno probabilità di ricevere una diagnosi di apnea ostruttiva del sonno rispetto agli uomini.

Il ricercatore principale, Dr. Paul Macey, afferma: «Ora sappiamo che l’apnea notturna è un precursore di problemi di salute più gravi e che, in particolare per le donne, i risultati potrebbero essere fatali».

E ‘necessaria la diagnosi precoce e l’intervento

Il Dott. Macey e i suoi colleghi descrivono il loro lavoro in un recente numero online di una rivista scientifica.

Per il loro studio, il team ha reclutato 94 uomini e donne adulti, comprendenti 37 pazienti con apnea ostruttiva di nuova diagnosi e 57 volontari sani che hanno svolto il ruolo di controlli.

I tre gruppi hanno misurato il battito cardiaco mentre affrontavano tre diverse sfide fisiche:

  • La manovra di Valsalva: dovevano espirare con forza mantenendo la bocca chiusa.
  • Una sfida di impugnatura a mano: dovevano semplicemente stringere forte con una mano.
  • Una sfida di esposizione al freddo: il piede destro veniva immerso in acqua quasi gelida per un minuto.

Il team ha registrato risultati significativi:

«Le risposte della frequenza cardiaca hanno mostrato un’ampiezza più bassa, un esordio ritardato e rallentamenti dei tassi nei pazienti con apnea ostruttiva rispetto ai controlli sani, e queste anomalie potrebbero essere più pronunciate nelle donne».

Il Dr. Macey aggiunge: «Ciò potrebbe significare che le donne sono più vulnerabili allo sviluppo di sintomi di malattie cardiache e ad altre conseguenze negative legate a un adattamento insufficiente a compiti fisici quotidiani. La protezione e il trattamento precoci possono rivelarsi fondamentali per salvaguardare il cervello e altri organi.»

Il team intende ora indagare se i trattamenti standard per l’apnea ostruttiva, come la pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP), possano migliorare le risposte autonome.

La CPAP è una macchina che aiuta i pazienti affetti da apnea ostruttiva a respirare più facilmente durante il sonno.

I fondi del National Institutes of Health e del National Institute of Nursing Research hanno contribuito a finanziare questo studio.

In un altro studio pubblicato di recente, i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston, MA, hanno scoperto che l’apnea del sonno è collegata a segni di insufficienza cardiaca, evidenziando ulteriormente l’importanza di un’adeguata diagnosi e trattamento.

Prospettive Future sulla Salute delle Donne e Apnea Notturna

Negli ultimi anni, l’attenzione per l’apnea notturna e i suoi effetti sulla salute delle donne è aumentata notevolmente. Recenti studi hanno dimostrato che le donne tendono a manifestare sintomi diversi rispetto agli uomini, il che può portare a diagnosi tardive. È fondamentale che i professionisti della salute siano consapevoli di queste differenze per garantire una diagnosi tempestiva e un trattamento appropriato.

Inoltre, l’educazione delle pazienti sull’apnea del sonno è cruciale. Le donne dovrebbero essere incoraggiate a prestare attenzione ai segnali del loro corpo e a discutere eventuali sintomi con il proprio medico. Le linee guida attuali raccomandano uno screening per l’apnea del sonno in donne con fattori di rischio, come obesità, ipertensione o storia familiare di apnea del sonno.

Infine, la ricerca continua a esplorare nuovi approcci terapeutici, inclusi metodi non invasivi e tecnologie emergenti che potrebbero migliorare la qualità della vita delle donne affette da apnea notturna. È essenziale continuare a investire in studi che possano fornire una comprensione più profonda e soluzioni innovative per affrontare questa condizione comune ma spesso trascurata.

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