Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

L’olio dell’albero del tè può aiutare a curare la psoriasi?

La psoriasi, e in particolare la psoriasi a placche, è una condizione infiammatoria della pelle che fa diventare la pelle spessa, rossa e squamosa. Questi cerotti, chiamati anche placche, possono essere pruriginosi e dolorosi.

Quando le cellule della pelle crescono troppo velocemente e il corpo non le libera abbastanza rapidamente.

I sintomi fluttuano. Quando peggiorano, questo è noto come un bagliore. Un riacutizzarsi può essere provocato da stress, infezioni, lesioni e altre cause.

Vi sono alcune prove aneddotiche che l’olio dell’albero del tè può essere utile per gestire i sintomi della psoriasi, specialmente nel cuoio capelluto.

Benefici

Psoriasi su un gomito

L’olio dell’albero del tè è un olio essenziale di colore giallo che proviene dalle foglie del, noto anche come pianta dell’albero del tè. La pianta cresce in Australia, dove l’olio è stato usato per quasi 100 anni per curare ferite minori e problemi di pelle.

I primi studi suggeriscono che l’olio dell’albero del tè ha proprietà antibatteriche, antimicotiche, antinfiammatorie e antivirali.

Di conseguenza, le persone usano l’olio dell’albero del tè per alleviare molte piccole irritazioni della pelle, come l’acne, i pidocchi e forse la psoriasi.

Prove aneddotiche hanno suggerito che è sicuro, ma pochi studi hanno confermato l’efficacia o la sicurezza dell’olio di tea tree.

Uso

Olio dell'albero del tè

Alcuni suggerimenti per l’utilizzo di olio dell’albero del tè per la psoriasi includono:

  • Mescolare l’olio con acqua, applicarlo sulla pelle con un batuffolo di cotone, lasciandolo per una notte e lavarlo via la mattina
  • Diluendo l’olio dell’albero del tè con olio d’oliva o altro olio vettore, applicandolo sulle zone interessate, lasciandolo asciugare e quindi lavando via
  • Aggiungendo qualche goccia di olio di tea tree a una vasca da bagno e facendo il bagno in acqua tiepida
  • Aggiungendo una parte di olio di tea tree con 10 parti di shampoo

È facilmente disponibile come olio essenziale e si trova in un’ampia gamma di prodotti per la cura della pelle e altri prodotti.

rischi

Alcune persone hanno riportato reazioni allergiche, tra cui gravi eruzioni cutanee, arrossamento, irritazione, gonfiore e bruciore. Se questi si verificano, la persona dovrebbe smettere di usare l’olio.

È importante prestare attenzione quando si utilizza l’olio dell’albero del tè e altri oli essenziali. Non dovrebbero mai essere applicati direttamente sulla pelle. Diluire l’olio prima dell’uso in un olio di base per ridurre il rischio di effetti collaterali.

Una persona non dovrebbe mai bere l’olio dell’albero del tè. L’ingerimento dell’olio dell’albero del tè è stato collegato a:

  • Mal di stomaco, tra cui diarrea, vomito e mal di stomaco
  • Anomalie delle cellule del sangue
  • Grave eruzione
  • Sonnolenza
  • allucinazioni
  • Confusione

Alcune persone dovrebbero essere particolarmente caute nell’usare l’olio dell’albero del tè.

Questi includono:

  • Donne incinte o che allattano
  • Le persone che assumono la vancomicina
  • Le persone che hanno una malattia IgA lineare
  • Ragazzi prima dell’inizio della pubertà, a causa dell’aumentato rischio di crescita del tessuto mammario
  • Quelli con una nota allergia all’olio dell’albero del tè o alla pianta da cui proviene

Nessuno studio ha osservato quanto sia efficace l’olio dell’albero del tè per la psoriasi. L’olio dell’albero del tè comporta un rischio di effetti collaterali, quindi chiunque usi questo olio dovrebbe fare attenzione. Inoltre, a causa delle potenziali complicazioni con certe condizioni mediche, chiunque pensi di usare l’olio dell’albero del tè dovrebbe prima informare il medico.

Altri rimedi naturali

Alcune persone usano altri rimedi erboristici comuni per gestire i sintomi della psoriasi.

Questi includono:

Aloe Vera

Aloe vera: una persona con questa condizione può applicare una crema contenente almeno 0,5% di aloe sulla pelle fino a tre volte al giorno. Può aiutare a ridurre il ridimensionamento e il rossore associati alle lesioni psoriasiche.

Aceto di sidro di mele: questo può aiutare a ridurre il prurito associato alla psoriasi sul cuoio capelluto. Dovrebbe essere usato con cautela, in quanto può causare bruciore o irritazione, soprattutto se la pelle è incrinata o aperta.

Capsaicina: questa è la sostanza chimica che rende piccante il peperoncino piccante. Creme contenenti capsaicina possono aiutare a ridurre il disagio, il rossore e il ridimensionamento associati alla psoriasi.

Sali di Epsom: l’aggiunta di sali di Epsom a un bagno può lenire la pelle irritata e pruriginosa e può aiutare a ridurre parte del ridimensionamento della psoriasi. La maggior parte delle persone tollerano bene questo rimedio.

Curcuma: disponibile in integratori da banco, la curcuma può ridurre i riacutizzazioni psoriasici influenzando il sistema immunitario. Può anche essere aggiunto come spezia al cibo come condimento.

Cambiamenti nello stile di vita

Le persone possono migliorare i loro livelli di comfort e l’aspetto della pelle colpita prendendo misure a casa.

Alcuni esempi di assistenza domiciliare includono:

Fare il bagno frequentemente: questo può aiutare a rimuovere la pelle morta e infiammata, e può anche aiutare a ridurre l’aspetto squamoso delle placche psoriasiche. Aggiungere i sali di Epsom all’acqua può anche aiutare a gestire la pelle squamosa, ma è importante evitare l’acqua calda e saponi. Dopo il bagno, una persona dovrebbe applicare una crema idratante pesante mentre la sua pelle è ancora umida.

Esposizione alla luce solare: l’esposizione a piccole quantità di luce solare può aiutare a migliorare i sintomi. Tuttavia, troppa luce solare può innescare o peggiorare una riacutizzazione dei sintomi psoriasici, quindi è meglio parlare con un medico prima di iniziare un reggimento di terapia della luce. Le persone con questa condizione dovrebbero applicare la protezione solare a qualsiasi pelle che non sia influenzata dalla psoriasi.

Essere consapevoli dei trigger: Infine, le persone dovrebbero tenere traccia di ciò che attiva i loro sintomi psoriasici ed evitarli se possibile. Tenere un diario di sintomi e possibili fattori scatenanti può aiutare a individuare ciò che causa i razzi psoriasici.

Chiunque usi olio di tea tree o altri rimedi naturali per la psoriasi dovrebbe parlare con il proprio medico, in quanto alcuni di loro possono causare una reazione allergica. Alcuni di questi rimedi possono anche essere pericolosi se interagiscono con altri farmaci o condizioni mediche. Le donne che sono incinte o che allattano dovrebbero anche consultare il loro medico.

Trattamenti medici

La maggior parte delle persone ha bisogno di farmaci per controllare i sintomi della psoriasi.Le opzioni includono creme topiche, terapia della luce e farmaci sistemici.

Farmaci topici: sono creme e unguenti, che le persone applicano direttamente sulla pelle colpita. I farmaci topici più comunemente prescritti sono una classe di potenti farmaci anti-infiammatori, noti come corticosteroidi.

Tuttavia, le persone che usano queste creme per un lungo periodo potrebbero vedere peggiorare i loro sintomi, rendendo necessari altri farmaci. Altri tipi di farmaci comprendono creme sintetiche di vitamina D, retinoidi topici e inibitori della calcineurina, come protopic o Elidel.

Terapia della luce: una leggera esposizione alla luce solare naturale o una luce artificiale ultravioletta A (UVA) o ultravioletta B (UVB) possono alleviare i sintomi.

Farmaci sistemici: le persone con gravi casi di psoriasi possono assumere questi farmaci per via orale o per iniezione. La maggior parte di questi farmaci altera il sistema immunitario, contribuendo a ridurre l’infiammazione e la produzione di cellule della pelle. C’è il rischio di gravi effetti collaterali.

Al fine di garantire il miglior trattamento, una persona con questa condizione dovrebbe sempre tenere il proprio medico informato sui propri sintomi.

ITMedBook