Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) colpisce circa 8 milioni di adulti negli Stati Uniti, ma le opzioni di trattamento rimangono limitate. Recenti studi suggeriscono che l’olio essenziale di arancia potrebbe rappresentare una valida alternativa non farmacologica per contribuire a ridurre lo stress e la paura associati a questa condizione. La ricerca condotta presso la George Washington University ha messo in luce potenziali benefici di questa essenza naturale.
Il PTSD è un disturbo d’ansia che può manifestarsi dopo l’esposizione a eventi traumatici, angoscianti o spaventosi, inclusa la perdita improvvisa di una persona cara. Chi ne soffre tende a rivivere continuamente l’esperienza traumatica attraverso flashback e incubi, e l’ansia intensa può persistere per mesi o addirittura anni, influenzando negativamente la vita quotidiana.
Si ritiene che lo stress cronico giochi un ruolo cruciale nell’attivare e aggravare l’infiammazione all’interno del sistema immunitario periferico. Gli studi indicano che le cellule immunitarie circolanti potrebbero attraversare la barriera ematoencefalica, contribuendo a infiammazioni nel sistema nervoso centrale, che possono aggravare disturbi della salute mentale, incluso il PTSD. Tuttavia, il legame tra la memoria della paura e il sistema immunitario è ancora oggetto di studio.
Attualmente, le opzioni terapeutiche per il PTSD sono limitate a due farmaci approvati dalla FDA e diverse pratiche psicoterapeutiche, tra cui terapie cognitive e di esposizione.
Cassandra Moshfegh, assistente di ricerca nel laboratorio di Paul Marvar presso la George Washington University, insieme ai suoi colleghi, ha condotto uno studio per indagare l’impatto dell’olio essenziale di arancia sui sintomi del PTSD. Precedenti ricerche avevano già suggerito che l’olio essenziale di arancia poteva avere un effetto calmante sul sistema nervoso centrale.
Il team ha presentato i risultati della ricerca durante la riunione annuale della American Physiological Society, che si è tenuta a Chicago, Illinois, nel corso della conferenza di Experimental Biology 2017.
Gli oli essenziali sono sostanze naturali estratte dalle piante e possono essere utilizzati per scopi terapeutici. In particolare, i composti aromatici dell’olio essenziale di arancia sono generalmente estratti dalla buccia del frutto e possono essere inalati, applicati sulla pelle o ingeriti attraverso alimenti e bevande.
Nuove Scoperte sull’Olio Essenziale di Arancia e il PTSD
Nella sperimentazione, l’olio essenziale di arancia è stato testato su topi per valutare l’impatto del composto sulla memoria della paura e sull’attivazione delle cellule immunitarie. I ricercatori hanno impiegato il modello di Pavlovian Fear Conditioning, un metodo murino comportamentale che permette di studiare la formazione, l’immagazzinamento e l’espressione dei ricordi della paura, come modello per il PTSD.
Il Pavlovian Fear Conditioning consiste nell’accoppiare un suono con uno stimolo negativo, come uno shock elettrico, che provoca una risposta di paura nei topi. Questi animali sviluppano una memoria associativa tra il suono e lo stimolo. Quando il suono viene presentato da solo, i topi mostrano una reazione di paura e tendono a bloccarsi. Questo comportamento diminuisce lentamente nel tempo.
Moshfegh e il suo team hanno suddiviso i topi in tre gruppi: il primo gruppo di 12 topi è stato esposto esclusivamente al suono, il secondo ha ricevuto acqua e condizionamento della paura, mentre il terzo gruppo ha inalato olio essenziale di arancia 40 minuti prima e dopo il condizionamento della paura.
I risultati hanno mostrato che i topi esposti all’olio essenziale di arancia avevano significativamente meno probabilità di manifestare comportamenti di congelamento rispetto agli altri gruppi, bloccando completamente tale comportamento prima degli animali che avevano ricevuto acqua. Inoltre, si è registrata una significativa riduzione delle cellule immunitarie legate ai «percorsi biochimici» associati al PTSD nei topi esposti all’olio.
Le differenze di comportamento tra i gruppi potrebbero essere spiegate da variazioni nell’espressione genica nel cervello dei topi.
«Rispetto ai farmaci tradizionali, gli oli essenziali sono molto più economici e non presentano effetti collaterali negativi. I risultati mostrano che l’inalazione passiva di questo olio essenziale potrebbe potenzialmente alleviare i sintomi del PTSD negli esseri umani», ha commentato Cassandra Moshfegh.
Ulteriori studi sono necessari per chiarire gli effetti specifici dell’olio essenziale di arancia sul cervello e sul sistema nervoso, e per comprendere meglio come tali effetti possano contribuire a ridurre lo stress e la paura nelle persone affette da PTSD.
Esploriamo insieme le ragioni per cui il PTSD dovrebbe essere considerato un disturbo sistemico, aprendo la strada a nuove e promettenti prospettive terapeutiche.
