Benefici della Curcuma per la Salute della Pelle

La curcuma è una spezia vivace, fragrante e amara, utilizzata da secoli nella medicina tradizionale indiana e cinese per una varietà di scopi, dal trattamento del cancro alla protezione contro le zanzare.

Da quasi 4.000 anni, le persone attribuiscono alla curcuma proprietà curative apparentemente miracolose. Il suo colore giallo brillante proviene dalla radice della pianta di curcuma, conosciuta anche come Dea dorata e Zafferano indiano. Oltre ad essere un colorante alimentare, la curcuma è un ingrediente prezioso in molte preparazioni culinarie e medicinali.

In questo articolo, esploreremo se la curcuma può realmente apportare benefici alla salute della pelle, affrontando condizioni come la psoriasi e l’acne.

Fatti veloci su curcuma e cura della pelle:

  • Anche se la pianta della curcuma prospera in molte località tropicali, la maggior parte viene coltivata e consumata in India.
  • La curcumina, il componente attivo della curcuma, è responsabile del suo colore e può offrire benefici terapeutici per la pelle.
  • Collegata alla pianta di zenzero, la curcuma cresce fino a 1 metro di altezza e presenta fiori a forma di tromba gialla.

Quali sono i potenziali benefici per la pelle?

Radice di curcuma e polvere su una tavola

Il colore giallo brillante della curcuma deriva dalla curcumina, il suo principale ingrediente attivo.

Numerosi studi hanno dimostrato che la curcumina possiede effetti protettivi contro sostanze chimiche dannose e inquinanti ambientali. Essa agisce combattendo i radicali liberi e riducendo l’infiammazione. Ci sono anche prove che suggeriscono che la curcumina possa essere utile per le seguenti condizioni della pelle:

Cancro della pelle

Il melanoma potrebbe trarre beneficio da trattamenti a base di curcumina, poiché questa sostanza è in grado di eliminare componenti cellulari disfunzionali e di inibire la crescita e la progressione delle cellule tumorali.

Psoriasi

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce la pelle e le articolazioni, aumentando il rischio di malattie cardiache. La curcumina è ritenuta capace di inibire i percorsi immunitari coinvolti nella psoriasi.

Sclerodermia

La sclerodermia provoca un attacco del sistema immunitario contro il tessuto connettivo sano, causando cicatrici. La curcumina potrebbe contribuire a gestire gli effetti di queste cicatrici.

Vitiligine

La vitiligine causa depigmentazione della pelle, con la formazione di macchie bianche. In alcuni casi, la curcumina può aiutare a prevenire lo stress ossidativo nelle cellule epidermiche responsabili della produzione di melanina.

Acne

L’acne è una condizione comune caratterizzata da punti neri e brufoli. L’applicazione di una crema contenente curcumina potrebbe regolare la produzione di sebo, offrendo supporto a chi soffre di acne.

Come usare la curcuma per la pelle

La curcumina ha una scarsa biodisponibilità se assunta per via orale; infatti, si metabolizza rapidamente e viene eliminata dal corpo. La bromelina, un enzima presente nell’ananas, può aumentare l’assorbimento e l’efficacia antinfiammatoria della curcumina. Per questo motivo, è spesso combinata con prodotti a base di curcuma.

I preparati di curcuma possono essere applicati direttamente su ferite fresche, eruzioni cutanee, lividi e punture di insetti. La curcuma medicinale è disponibile in varie forme, tra cui:

Capsule di curcuma

  • capsule e compresse
  • unguenti
  • estratto fluido
  • tintura
  • olio

La curcumina si trova anche in:

  • beverage energetiche
  • saponi
  • cosmetici

Quali sono i rischi?

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha dichiarato la curcuma e la sua componente attiva curcumina generalmente sicure per l’uso e il consumo. Tuttavia, è importante notare che i rimedi naturali possono causare effetti collaterali, allergie e reazioni indesiderate con altre erbe, integratori o farmaci.

Non è stata confermata dalla FDA l’affermazione che tutti gli integratori contenenti curcumina contengano il 95% di curcuminoidi. Essendo la FDA non regolamentata per i supplementi di curcumina, è fondamentale acquistare solo marche affidabili.

È consigliato evitare l’uso di farmaci per le seguenti condizioni in combinazione con curcumina medicinale o curcumina, senza prima consultare un medico:

Diabete

I farmaci per il diabete possono diventare più potenti se assunti insieme a rimedi a base di curcumina, aumentando il rischio di ipoglicemia.

Fluidificanti del sangue

La curcumina ha proprietà fluidificanti e non dovrebbe essere assunta con altri fluidificanti del sangue, compresa l’aspirina, per evitare un aumento del rischio di sanguinamento.

È sconsigliato assumere curcumina per due settimane prima di un intervento chirurgico a causa delle sue proprietà fluidificanti.

Acidità di stomaco

La curcuma può interferire con i farmaci che riducono l’acidità di stomaco e aumentare la produzione di acido. I supplementi di curcumina, disponibili senza prescrizione negli Stati Uniti, possono causare gastrite e ulcere peptiche se assunti a stomaco vuoto.

Porta via

La curcuma ha acquisito uno status quasi mitico in alcune culture grazie al suo utilizzo per una vasta gamma di disturbi. Si ritiene che possieda proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche, antiossidanti, antivirali, antibatteriche, antimicotiche e antitumorali.

Sebbene sia stata utilizzata per migliaia di anni nella medicina indiana e cinese, le sue caratteristiche biologiche sono state identificate solo nella metà del XX secolo. Da allora, il valore medicinale della curcuma è diventato oggetto di studi scientifici e clinici.

Alcuni risultati preliminari sembrano confermare almeno alcune delle qualità curative attribuite alla curcuma; tuttavia, uno studio recente sulla sua chimica farmaceutica ha concluso che la curcumina non sembra avere le caratteristiche necessarie per un buon candidato farmaco.

Chiunque desideri assumere integratori o erbe dovrebbe sempre discuterne con un medico per prevenire interazioni negative con farmaci o per la gestione di patologie esistenti.

Nuove Ricerche nel 2024

Nel 2024, nuovi studi hanno approfondito l’uso della curcuma nella dermatologia. Recenti ricerche cliniche hanno evidenziato l’efficacia della curcumina nel trattamento di dermatiti e psoriasi, con risultati promettenti per la riduzione dell’infiammazione e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti.

Inoltre, un’analisi sistematica pubblicata quest’anno ha dimostrato che l’uso topico della curcuma può accelerare la guarigione delle ferite e migliorare l’elasticità della pelle, rendendola un’opzione interessante per la cura della pelle. Le evidenze suggeriscono che la curcuma potrebbe diventare un ingrediente chiave in molte formulazioni cosmetiche, con l’obiettivo di migliorare l’aspetto e la salute della pelle.

Infine, studi recenti hanno anche evidenziato il potenziale della curcumina come coadiuvante nelle terapie per l’acne, mostrando un’azione anti-infiammatoria e antibatterica che supporta il trattamento farmacologico tradizionale. La ricerca continua a esplorare nuovi approcci per integrare la curcuma nella cura della pelle, rendendola un argomento di grande attualità e interesse nella comunità scientifica.

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