Una dieta alimentare cruda riguarda principalmente alimenti non trasformati, interi, a base vegetale e, preferibilmente, organici. Tre quarti della dieta della persona dovrebbero consistere in alimenti crudi.
I sostenitori della dieta crudista credono che mangiare un’alta percentuale di cibi crudi possa migliorare la salute generale. Molti di loro affermano di sentirsi più energici e vitali.
Alcuni foodisti crudi sono vegani e non consumano alimenti di origine animale, mentre altri includono carne e prodotti animali nella loro dieta.
La perdita di peso non è l’obiettivo principale della dieta di cibi crudi, ma può verificarsi come effetto collaterale positivo.
Questo articolo fa parte di una serie chiamata
Tipi di Dieta Crudista
Esistono quattro principali tipi di diete alimentari crude:
- I vegetariani crudi mangiano alimenti a base vegetale, oltre a uova e latticini.
- I vegani crudisti non consumano affatto prodotti animali.
- Gli onnivori crudisti mangiano sia alimenti vegetali che animali.
Tutti questi gruppi si concentrano principalmente su cibi crudi. Un carnivoro crudista consuma carne, ma non cotta.
Cosa Posso Mangiare?
I seguenti alimenti sono adatti alla dieta dei cibi crudi:
- Fagioli, cereali e legumi impregnati e germogliati.
- Frutta secca.
- Burri di noci crudi.
- Frutta fresca e verdure crude.
- Succhi di frutta e verdura appena spremuti.
- Latte da una giovane noce di cocco.
- Latte di noci.
- Noci e semi crudi.
- Acqua purificata, ma non acqua di rubinetto.
- Alghe.
- Frutta essiccata al sole.
- Polvere di cibo verde, come il wheatgrass o le alghe.
- Altri alimenti biologici, naturali o non trasformati.
- Alimenti fermentati, come kimchi e crauti.
A seconda del tipo di dieta, una dieta di cibi crudi può includere anche:
- Uova.
- Pesce, come sushi o sashimi.
- Carne.
- Latte e prodotti lattiero-caseari, ma devono essere non pastorizzati e non omogeneizzati.
Gli alimenti da evitare includono:
- Tutti i cibi cotti o lavorati.
- Oli raffinati.
- Sale da tavola.
- Zuccheri raffinati e farina.
- Caffè, tè e alcol.
- Pasta.
Le olive possono risultare amare se mangiate crude. Tuttavia, un nutrizionista crudista può mangiare olive se sono crude e stagionate al sole. La maggior parte delle olive in lattina sono cotte per la conservazione.
Persone diverse hanno interpretazioni diverse della dieta dei cibi crudi e cosa significhi. Alcuni possono includere cibi cotti occasionalmente, mentre altri seguono rigorosamente la dieta. Per alcune persone, è un vero e proprio stile di vita, per altri è solo una scelta alimentare.
Preparare il Cibo
Un nutrizionista crudista prepara il cibo in modo unico. L’unico riscaldamento consentito avviene tramite un disidratatore, che soffia aria calda attraverso il cibo, senza superare i 46 gradi Celsius (116 gradi Fahrenheit). Altri metodi di preparazione includono mescolare e tagliare i cibi.
- I semi di grano e i fagioli sono consumati inzuppati e germogliati, piuttosto che interi.
- Le noci possono essere ammorbidite, mentre alcuni frutti vengono essiccati.
- Molti frutti e verdure sono spremuti o utilizzati per frullati.
Ecco alcuni esempi di pasti:
- Colazione: frutta con semi disidratati.
- Spuntino: frullato verde.
- Pranzo: insalata di mele e noci.
- Cena: funghi Portobello ripieni.
I biscotti con gocce di cioccolato possono essere preparati macinando anacardi e avena in un frullatore, mescolando olio di cocco, carruba e polvere di cacao per fare le gocce di cioccolato, e poi combinando gli ingredienti e congelando per 30 minuti.
Altri ingredienti utilizzabili per i biscotti includono burro di noci, fiocchi di cocco e datteri.
Benefici della Dieta Crudista
I sostenitori della dieta crudista affermano che il consumo di cibi prevalentemente non cotti può condurre a una significativa perdita di peso.
Inoltre, credono che una dieta cruda aiuti il corpo a prevenire e combattere malattie, in particolare quelle croniche. È noto che alcune vitamine, come le vitamine idrosolubili B e C, possono essere ridotte o distrutte durante la cottura. Mangiare cibi crudi garantisce un apporto maggiore di questi nutrienti.
I sostenitori affermano che gli alimenti crudi e vivi contengono enzimi alimentari essenziali. La cottura al di sopra dei 46 gradi Celsius (116 gradi Fahrenheit) distrugge questi enzimi vitali.
Secondo i crudisti, questi enzimi rappresentano la forza vitale del cibo, permettendo una digestione più efficiente senza dover fare affidamento esclusivamente sui propri enzimi digestivi.
Tuttavia, la ricerca scientifica non ha ancora confermato queste affermazioni. I critici sostengono che il processo di cottura può effettivamente rendere alcuni nutrienti più disponibili e che non tutti i cibi cotti sono dannosi.
Secondo gli estimatori della dieta crudista, chi aderisce a questo regime alimentare può sperimentare:
- Maggiore energia.
- Pelle più chiara.
- Migliore digestione.
- Perdita di peso.
- Ridotto rischio di malattie cardiache e cardiovascolari.
Studi hanno dimostrato che una dieta a base vegetale (anche se non necessariamente cruda) può promuovere la perdita di peso e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, cancro, obesità e diabete di tipo 2.
Rischi della Dieta Crudista
Nutrizionisti e dietologi avvertono che le diete crude devono essere seguite con cautela e che alcuni alimenti possono comportare rischi.
Ecco alcuni alimenti che dovrebbero essere consumati con attenzione:
- Grano saraceno: le foglie sono tossiche se consumate crude e possono causare problemi di fotosensibilità.
- Fagioli: contengono fitoemoagglutinina, che può essere tossica se non cotta.
- Germogli di erba medica: contengono canavanina, una tossina.
- Manioca: alcuni tipi possono essere tossici, compresa la farina di manioca.
- Semi di pisello di tipo Lathyrus: possono causare debolezza neurologica se consumati crudi.
- Noccioli di albicocca: contengono amigdalina, che è tossica.
- Pastinaca: contiene furanocumarina, una sostanza chimica tossica.
- Uova crude: possono contenere salmonella, un batterio pericoloso.
- Carne: mangiata cruda, può trasmettere batteri nocivi e parassiti.
- Latte crudo: può causare malattie come la tubercolosi non polmonare.
Alcuni vegetali, come i pomodori, possono essere più nutrienti se cotti, poiché la cottura aumenta la biodisponibilità del licopene, un potente antiossidante, anche se può ridurre la vitamina C.
Dovrei Provare la Dieta Crudista?
Prove aneddotiche suggeriscono che chi segue una dieta a base di cibi crudi può sperimentare pelle più chiara, maggiore energia, perdita di peso sostenuta e livelli di colesterolo ridotti.
Tuttavia, ci sono alcuni svantaggi:
- La motivazione può essere difficile da mantenere, soprattutto durante eventi sociali.
- Possono insorgere problemi digestivi, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), che possono migliorare nel tempo.
- La perdita di peso non è garantita per tutti e alcune persone potrebbero dover lavorare sodo per mantenere un adeguato apporto calorico.
- La cottura può eliminare tossine e batteri nocivi. È importante essere cauti con i prodotti di origine animale e alcuni legumi.
- Richiede disciplina e pianificazione per assicurare un’adeguata assunzione di nutrienti essenziali.
Un vegano crudista corre il rischio di non assumere sufficienti nutrienti, come proteine, vitamina B12, ferro, calcio, acidi grassi e vitamina D.
Uno studio ha dimostrato che i vegetariani crudisti possono avere una massa ossea inferiore, nonostante le loro ossa siano in buona salute.
Un altro studio ha suggerito che una dieta di cibi crudi può ridurre il colesterolo e i trigliceridi, ma può anche diminuire i livelli di colesterolo «buono» (HDL) e aumentare l’omocisteina, con potenziali rischi cardiovascolari.
Tuttavia, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che un aumento del consumo di frutta e verdura e una diminuzione degli alimenti trasformati porterebbero benefici a molte persone.
Video – Come Iniziare una Dieta di Cibi Crudi
Questo video qui sotto spiega, in dieci semplici modi, come iniziare a vivere uno stile di vita completamente crudo.
Segui il link per ulteriori informazioni su una dieta di cibi crudi.