La Verità sulla Masturbazione e la Caduta dei Capelli

Ci sono molti miti che circondano la masturbazione, ma c’è qualche verità nella teoria secondo la quale la masturbazione può far cadere i capelli?

Le persone spesso trovano la masturbazione difficile da discutere, il che potrebbe spiegare perché questo argomento attiri così tanti miti.

Questo mito che la masturbazione provoca la caduta dei capelli può derivare da teorie sulla perdita di proteine ​​o cambiamenti nel testosterone.

Tuttavia, questi miti raramente contengono acqua, e la masturbazione è una parte normale della vita di molte persone – in un’indagine su oltre 2000 adulti, l’80% degli uomini e delle donne ha riferito di masturbarsi.

In questo articolo, diamo uno sguardo più da vicino al motivo per cui le persone pensano che la masturbazione possa causare la caduta dei capelli. Indaghiamo anche su altri miti e fatti sulla masturbazione e analizziamo le vere cause della caduta dei capelli.

La masturbazione causa la caduta dei capelli?

L'uomo si chiede se la masturbazione provoca la caduta dei capelli, guardando l'attaccatura dei capelli nello specchio del bagno.

In una parola, no – non ci sono prove scientifiche che la masturbazione causi la caduta dei capelli.

Questo mito può venire dall’idea che il seme contiene alti livelli di proteine, e così con ogni eiaculazione, il corpo sta perdendo proteine ​​che potrebbe usare per la crescita dei capelli.

Mentre è vero che lo sperma è ricco di proteine ​​- con circa 5,04 grammi (g) di proteine ​​per 100 millilitri (ml) di sperma – ogni eiaculazione contiene da 3,3 a 3,7 ml di sperma, che è una quantità relativamente piccola.

Un’altra teoria è che la masturbazione aumenta il testosterone, che a sua volta aumenta i livelli di un ormone legato alla perdita di capelli, chiamato DHT (diidrotestosterone).

Tuttavia, uno studio del 2001 ha dimostrato che i maschi adulti hanno effettivamente avuto un aumento dei livelli di testosterone dopo essersi astenuti dalla masturbazione per 3 settimane. Ciò significa che i livelli di testosterone potrebbero effettivamente aumentare se una persona evita l’eiaculazione.

In entrambi i casi, non ci sono prove che suggeriscano che la masturbazione aumenti i livelli di DHT.

Busting altri miti della masturbazione

Esistono molti miti sulla masturbazione, ma la scienza moderna non l’ha dimostrato come la causa di particolari disturbi fisici.

Accanto alla perdita dei capelli, non ci sono prove che la masturbazione:

  • far crescere i peli sui palmi delle mani
  • portare alla cecità
  • fare danni permanenti ai genitali
  • causa impotenza negli uomini e infertilità nelle donne

Molte persone trovano difficile parlare della masturbazione, il che significa che i miti sulla masturbazione possono essere molto persistenti.

Benefici della masturbazione

Donna che ride nel letto.

La masturbazione può avere molti vantaggi, tra cui:

Capire il corpo

La masturbazione può aiutare una persona a diventare più familiare e a suo agio con il proprio corpo, aiutandoli a capire le proprie sensazioni sessuali e ciò che dà loro piacere.

Gli studi hanno riportato che le donne che si masturbano nelle prime fasi della vita possono avere maggiori probabilità di avere esperienze sessuali positive da adulti e una sana immagine di sé.

Salute fisica

Gli orgasmi, se raggiunti da soli o con un partner, sostengono e rafforzano i sistemi circolatorio, nervoso e muscolare dei genitali negli uomini e nelle donne.

Per gli uomini, l’orgasmo può aiutare a mantenere lo sperma e lo sperma sani. Uno studio pubblicato nel 2016 riporta che l’eiaculazione frequente può ridurre il rischio di sviluppare un cancro alla prostata.

Alleviare lo stress

Molte persone usano la masturbazione come un modo per alleviare lo stress o aiutare a dormire. Può essere considerato un modo privo di rischi per provare piacere sessuale, dal momento che non può portare a gravidanza o infezioni trasmesse sessualmente (STIs).

Rischi di masturbazione

Sebbene molte persone trovino difficile parlare, ci sono pochi rischi associati alla masturbazione. Potrebbe diventare un problema se inizia a:

  • interferire con la scuola, il lavoro o altri aspetti della vita di un individuo
  • causare problemi in una relazione
  • causare eccessivo senso di colpa
  • essere troppo ruvido, con conseguente gonfiore o diminuzione della sensibilità sessuale

Se una persona è preoccupata che la masturbazione stia diventando un problema, un medico o un terapista del sesso saranno in grado di consigliare il miglior modo di agire.

Che cosa causa la caduta dei capelli?

Paziente e medico discutono sul computer portatile con il blocco note e la tablet.

La vera causa della caduta dei capelli è spesso una combinazione di ereditarietà e ormoni, non di masturbazione.

Le cause comuni di perdita di capelli includono:

Calvizie maschile

L’alopecia androgenetica o calvizie è una malattia genetica ed è la causa più comune di perdita di capelli.

Un individuo con alopecia androgenetica ha una sensibilità genetica al DHT. Quando esposti al DHT, i follicoli piliferi si restringono, impedendo loro di generare capelli forti e sani.

Secondo l’American Hair Loss Organization, la calvizie maschile (MPB) provoca oltre il 95% della perdita di capelli negli uomini e può interessare l’85% degli uomini quando hanno 50 anni.

Anche se le donne hanno livelli più bassi di testosterone rispetto agli uomini, l’alopecia androgenetica può colpire anche le femmine. Secondo l’Associazione britannica dei dermatologi, circa il 50% delle donne di età superiore ai 65 anni sperimenteranno l’alopecia androgenetica.

Alopecia areata

Questa forma di alopecia si traduce tipicamente in chiazze calve che si sviluppano sulla testa o altrove. Le aree glabre possono rimanere contenute e i capelli possono ricrescere, o la perdita dei capelli può diffondersi per includere l’intero cuoio capelluto, area facciale e corpo.

L’alopecia areata è considerata una condizione autoimmune. Può colpire uomini, donne o bambini.

Questa condizione colpisce circa il 2% delle persone. Per circa il 30% delle persone con questa condizione, la perdita di capelli è ricorrente o può diventare permanente.

Chemioterapia

Mentre la chemioterapia si concentra tipicamente sulle cellule tumorali, alcuni dei composti che combattono il cancro nei farmaci chemioterapici possono causare la caduta del 90% dei capelli di una persona. Questa perdita di capelli è temporanea, e i capelli dovrebbero ricrescere dopo il trattamento.

Grave stress corporeo

Lo stress maggiore per il corpo, come il parto, gravi infezioni o malnutrizione, può causare una significativa perdita di capelli.

Questa forma di perdita dei capelli di solito si risolve da sola, ma può anche essere persistente.

Alopecia da trazione

Questa forma di alopecia si verifica quando i capelli vengono tirati troppo strettamente per un lungo periodo di tempo, causando danni ai follicoli piliferi.

L’alopecia da trazione si verifica quando una persona indossa treccine, estensioni, trecce strette o coda di cavallo per un lungo periodo.

Nelle sue fasi iniziali, questa perdita di capelli è temporanea. Tuttavia, se una persona continua a indossare la stessa pettinatura per mesi o anni, la perdita di capelli può diventare permanente.

medicazione

Alcuni farmaci, tra cui la pillola anticoncezionale e alcuni antidepressivi, possono causare la caduta dei capelli come effetto collaterale.

Ricerche Recenti sulla Caduta dei Capelli

Negli ultimi anni, la ricerca sulla caduta dei capelli ha fatto progressi significativi, con studi che individuano nuove terapie e approcci. Ad esempio, uno studio condotto nel 2023 ha esplorato l’uso di fattori di crescita derivati da piastrine (PRP) per stimolare la crescita dei capelli. I risultati hanno mostrato che il 70% dei partecipanti ha riportato un miglioramento nella densità dei capelli dopo solo sei mesi di trattamento.

Inoltre, la genetica gioca un ruolo sempre più riconosciuto nella caduta dei capelli. Ricercatori hanno identificato specifiche varianti genetiche che predispondo alcune persone a condizioni come l’alopecia androgenetica. Queste scoperte potrebbero portare a test genetici che aiutano a prevedere il rischio di perdita dei capelli.

Infine, vi è un crescente interesse per il ruolo della nutrizione nella salute dei capelli. Una dieta ricca di vitamine e minerali essenziali, come zinco e biotina, è stata associata a una migliore salute dei capelli. Studi recenti in questo campo suggeriscono che una corretta alimentazione può effettivamente supportare la crescita dei capelli e ridurre il rischio di caduta.

Porta via

La masturbazione è un’attività comune che non influisce sulla salute di una persona o che porta alla caduta dei capelli.

Chiunque voglia parlare dei benefici o dei problemi associati alla masturbazione dovrebbe parlare con il proprio medico o con un terapista sessuale. Allo stesso modo, chiunque sia preoccupato per la caduta dei capelli dovrebbe discuterne con un operatore sanitario.

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