La Menopausa Maschile: Miti e Realtà Svelati

La menopausa femminile segna la fine degli anni riproduttivi di una donna. Ma anche gli uomini, quando raggiungono dai quarant’anni ai primi anni cinquanta, possono sperimentare cambiamenti nel loro corpo.

Questi possono includere una riduzione della libido, o desiderio sessuale, disfunzione erettile, aumento di peso, affaticamento, depressione e altri sintomi emotivi che possono essere simili ai cambiamenti subiti dalle donne.

Questo è a volte indicato come andropausa o menopausa maschile. Ma il mito della menopausa maschile è realtà?

Secondo un articolo di Elizabeth Siegel Watkins, pubblicato nel, la menopausa maschile era un argomento molto discusso dalla fine degli anni ’30 alla metà degli anni ’50, ma praticamente scomparve nei successivi 40 anni.

Alla fine degli anni ’90, i media americani popolari hanno ricominciato a portare alla ribalta la menopausa maschile, ma ci sono poche prove per confermare che la menopausa maschile è una condizione medica.

Segni di cambiamento

Uomo più anziano sano nei boschi

Per una donna, la menopausa segna il momento in cui le mestruazioni si fermano e non è più in grado di rimanere incinta. I suoi livelli di ormoni femminili, estrogeni e progesterone, diminuiscono considerevolmente in un periodo di tempo relativamente breve.

In un uomo, i cambiamenti sono meno bruschi. Emergono lentamente e sottilmente, e la diminuzione dei livelli di ormone maschile, o testosterone, è meno ripida di quanto non sia per le donne.

I professionisti della salute non usano il termine «menopausa maschile», ma possono riferirsi al fenomeno come andropausa, carenza di testosterone o ipogonadismo a insorgenza tardiva. L’ipogonadismo si riferisce a bassi livelli di ormoni maschili in un uomo.

Quando i laici ei media parlano della «menopausa maschile», i sintomi a cui si riferiscono a volte descrivono la condizione di ipogonadismo a insorgenza tardiva.

I ricercatori del Northwestern Memorial Hospital di Chicago, Illinois, stimano che negli Stati Uniti 5 milioni di uomini siano affetti dalla cosiddetta menopausa maschile.

I sintomi negli uomini

Le caratteristiche della menopausa maschile sono state descritte in diversi modi.

Il servizio sanitario nazionale del Regno Unito (NHS) elenca i segni e i sintomi della menopausa maschile come segue:

  • Vampate di calore
  • Umore instabile e irritabilità
  • Accumulo di grasso attorno all’addome e al torace
  • Perdita di massa muscolare
  • Pelle secca e sottile
  • Iperidrosi o sudorazione eccessiva
  • Difficoltà di concentrazione
  • Diminuzione di energia
  • Diminuzione del desiderio sessuale

L'uomo anziano parla al dottore

Uno studio condotto nel Regno Unito e pubblicato identifica i sintomi più comuni della menopausa maschile come diminuzione del desiderio sessuale, compresa una minore frequenza dell’erezione mattutina e disfunzione erettile.

Altri sintomi descritti dalla squadra includono una perdita di energia, l’incapacità di camminare per più di 1 chilometro o 0,62 miglia e difficoltà a impegnarsi in attività vigorose, come correre o sollevare oggetti pesanti. Inginocchiarsi, piegarsi e curvarsi diventa più difficile.

Tristezza e affaticamento sono anche attribuiti al cambiamento dei livelli di ormone maschile.

Gli elementi che il team non ha collegato alla menopausa maschile includono problemi di alzarsi da una sedia, ansia, nervosismo, scarsa concentrazione, sensazione di inutilità e cambiamenti nei modelli di sonno.

Le cause

Dopo i 30 anni, i livelli di testosterone di un uomo iniziano a diminuire gradualmente. Crollano dell’1% in media e di meno del 2% ogni anno.

La maggior parte degli uomini nei loro anni settanta ha almeno il 40% in meno di testosterone nel loro sistema rispetto a quando avevano 30 anni.

Tuttavia, il normale declino dei livelli di testosterone che viene con l’età non è ritenuto essere la causa della menopausa maschile. Se lo fosse, ogni uomo lo sperimenterebbe, e non è questo il caso.

La British Association of Urological Surgeons (BAUS), che si riferisce alla menopausa maschile come carenza di androgeni nell’invecchiamento maschile (ADAM), descrive la situazione come «molto complessa».

Mentre la menopausa maschile si verifica negli uomini anziani i cui livelli di testosterone sono diminuiti, tende a colpire i maschi più anziani con malattie cardiache, obesità, ipertensione e diabete di tipo 2.

Questo suggerisce che non è solo un cambiamento nei livelli degli ormoni maschili che contribuisce allo sviluppo della menopausa maschile.

Altri fattori sembrano includere alcuni problemi di salute di base, mancanza di esercizio fisico, fumo, consumo di alcool, stress, ansia e privazione del sonno.

La disfunzione erettile può essere il risultato di cambiamenti nei vasi sanguigni o di un problema neurologico.

Alcuni uomini subiscono una «crisi di mezza età», in cui si preoccupano di ciò che hanno conseguito finora, professionalmente e personalmente. Questo può essere una causa di depressione, e questo può innescare una cascata di fattori che portano a sintomi associati alla menopausa maschile.

Può anche contribuire la mancanza di sonno, una cattiva alimentazione e mancanza di esercizio fisico, il fumo e il consumo di alcol e una bassa autostima.

L’ipogonadismo è una condizione in cui i testicoli non producono abbastanza ormoni. Nei maschi più giovani, questo può portare alla pubertà ritardata. Se si sviluppa in età avanzata, possibilmente legata all’obesità o al diabete di tipo 2, possono verificarsi sintomi di «menopausa maschile».

L’estrogeno basso potrebbe essere collegato alla menopausa maschile?

La ricerca ha dimostrato che una proporzione di testosterone negli uomini viene solitamente convertita in estrogeno da un enzima, noto come aromatasi.

Gli uomini con livelli di testosterone più elevati avranno quindi anche più estrogeni. Ne consegue che gli uomini con bassi livelli di testosterone avranno anche bassi livelli di estrogeni, quindi non è chiaro se il testosterone o gli estrogeni determinino determinate funzioni.

Uno studio ha suggerito che alcuni dei sintomi che i medici attribuiscono di solito alla carenza di testosterone in parte o per lo più derivano da un calo dei livelli di estrogeni.

Diagnosi

Uno studio, «La medicalizzazione della menopausa maschile in America», descrive come la menopausa maschile è diventata medicalizzata, non come risultato della ricerca scientifica, ma a causa di «un modello perpetuato da laici e divulgatori medici».

Il termine «menopausa maschile» è improbabile che venga usato da un medico. Rappresenta una serie di sintomi su cui c’è poco accordo. Questi sintomi possono essere dovuti a bassi livelli di testosterone, e quindi anche bassi livelli di estrogeni, alcune malattie di base, problemi di salute mentale, obesità e una serie di fattori legati allo stile di vita.

Trattamento

Poiché la condizione non è stata chiaramente definita, gli uomini che ne fanno esperienza riceveranno un trattamento in base ai loro sintomi.

Un paziente con obesità sarà consigliato per perdere peso, diventare più fisicamente attivi e mangiare una dieta equilibrata e sana.

Il diabete, le malattie cardiache e cardiovascolari richiedono un trattamento appropriato. Il controllo dei livelli di glucosio nel sangue sembra ridurre i sintomi.

L'uomo più anziano che fa le flessioni

Un check-up dettagliato, compresi esami del sangue e test diagnostici, può essere effettuato per rilevare eventuali malattie cardiovascolari.

Un paziente con segni di depressione o ansia può essere riferito a uno psicologo o psichiatra, che può prescrivere antidepressivi, terapia comportamentale o entrambi.

In alcuni casi, il medico può raccomandare la terapia con testosterone, sebbene l’efficacia di questo trattamento non sia confermata. La terapia con testosterone può aumentare il rischio di un blocco delle vie urinarie e del cancro alla prostata. Può anche aggravare la cardiopatia ischemica, l’epilessia e l’apnea notturna.

Una gamma di supplementi e vitamine sono pubblicizzati per trattare la menopausa maschile, ma la Mayo Clinic avverte che i rimedi a base di erbe non sono stati dimostrati sicuri ed efficaci come trattamento per un declino legato all’età nei livelli di testosterone, e alcuni possono persino essere pericolosi.

Mentre i laici e i media discutono la menopausa maschile e le sue implicazioni, non ci sono prove sufficienti per definirlo come una vera condizione medica. Tuttavia, uno stile di vita che comporta una dieta sana, un regolare esercizio fisico, l’evitamento del tabacco e un consumo limitato di alcol aumentano probabilmente il senso di benessere.

Nuove Prospettive sulla Menopausa Maschile nel 2024

Con l’avanzare della ricerca nel campo della salute maschile, emergono nuove prospettive sulla menopausa maschile. Recenti studi hanno dimostrato che la connessione tra testosterone e benessere psicologico è più complessa di quanto si pensasse in precedenza. Un aumento dei livelli di testosterone è stato associato a un miglioramento dell’umore e della qualità della vita in uomini anziani, suggerendo che il trattamento della carenza di testosterone potrebbe avere benefici significativi.

Inoltre, un’indagine condotta su oltre 10.000 uomini ha rivelato che quelli con stili di vita attivi e una dieta equilibrata mostrano meno sintomi associati alla menopausa maschile. L’importanza dell’esercizio fisico regolare e di una nutrizione adeguata è quindi fondamentale per contrastare i sintomi legati alla diminuzione del testosterone.

Le terapie ormonali sostitutive continuano a essere un argomento di dibattito. Nuove linee guida raccomandano una valutazione approfondita prima di intraprendere un trattamento con testosterone, sottolineando la necessità di monitorare attentamente i potenziali effetti collaterali e benefici.

In conclusione, sebbene il termine «menopausa maschile» possa sembrare fuorviante, è chiaro che i cambiamenti ormonali negli uomini possono avere un impatto significativo sulla loro vita. Con un approccio olistico che include la salute fisica e mentale, è possibile affrontare questi cambiamenti in modo efficace e migliorare il benessere generale degli uomini in questa fase della vita.

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