Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

La pressione sanguigna cambia durante un attacco di cuore?

Durante un infarto, la pressione sanguigna può salire, scendere o rimanere la stessa. Di conseguenza, la variazione della pressione arteriosa senza altri sintomi non è un segno affidabile di un attacco di cuore.

In questo articolo, esaminiamo come la pressione del sangue può cambiare durante un attacco di cuore. Diamo anche un’occhiata a quali sono i segnali di allarme di un attacco di cuore e quando vedere un medico.

Pressione del sangue durante un attacco di cuore

Attacco di cuore con pressione sanguigna

La pressione sanguigna è la forza che pompa il sangue attorno al sistema circolatorio.

Quando il flusso sanguigno è limitato o bloccato completamente, il muscolo cardiaco è affamato di ossigeno. Questo porta ad un attacco di cuore.

Durante un attacco cardiaco, la pressione sanguigna può salire, scendere o rimanere costante, a seconda di come il corpo risponde.

Aumento della pressione sanguigna

La pressione del sangue potrebbe aumentare durante un attacco cardiaco perché gli ormoni, come l’adrenalina, vengono rilasciati. Questi ormoni vengono rilasciati quando la risposta “lotta o fuga” viene attivata in momenti di intenso stress o pericolo.

Questa risposta automatica potrebbe far battere il cuore più forte e più forte.

Diminuzione della pressione sanguigna

La pressione del sangue potrebbe scendere se qualcuno sta avendo un attacco di cuore perché il cuore è troppo debole per mantenerlo, in quanto il muscolo potrebbe essere stato danneggiato.

Il forte dolore che una persona potrebbe provare durante un attacco cardiaco potrebbe anche innescare una risposta automatica, che potrebbe portare a diminuzione della pressione sanguigna e svenimento.

Pressione sanguigna e attacchi di cuore

Se l’ipertensione non viene trattata, potrebbe aumentare il rischio di infarto.

L’ipertensione può essere una misura di quanto il cuore debba lavorare per pompare il sangue intorno al corpo attraverso le arterie, motivo per cui i medici lo monitorano.

Un accumulo di grasso, colesterolo e altre sostanze all’interno delle arterie è chiamato placca. Col passare del tempo, la placca si indurisce, causando il restringimento delle arterie. Questo restringimento significa che richiede più pressione per spingere il sangue attraverso la rete di tubi.

Quando la placca si stacca dal muro di un’arteria, attorno alla placca si forma un grumo di sangue.

Gli attacchi di cuore possono accadere perché la placca o i coaguli di sangue causano l’interruzione o il blocco dell’afflusso di sangue al cuore.

Tuttavia, l’ipertensione non è sempre un grave problema di salute. Anche le persone sane possono sperimentare di tanto in tanto pressione sanguigna a causa dell’esercizio fisico o dello stress.

Come viene misurata la pressione sanguigna?

La pressione arteriosa viene misurata in due modi:

  1. La pressione sistolica è la pressione nelle arterie, poiché il cuore pompa il sangue verso il corpo.
  2. La pressione arteriosa diastolica è la pressione nelle arterie tra i battiti del cuore.

Nei grafici della pressione sanguigna, il numero più alto si riferisce alla pressione sistolica, mentre il numero inferiore si riferisce alla pressione diastolica.

Cosa è “normale” e cos’è la pressione sanguigna “alta”?

La pressione sanguigna sistolica “normale” non dovrebbe superare i 120 e la pressione diastolica “normale” non dovrebbe superare gli 80.

La pressione sanguigna “alta” è classificata come una lettura di 140 su 90 o superiore.

Se la pressione arteriosa sistolica sale sopra 180 o se la pressione diastolica sale oltre 110, è necessario un intervento di emergenza.

Quali sono i sintomi della pressione alta?

Il più delle volte, l’ipertensione non causa alcun sintomo. Per questo motivo, l’ipertensione può essere un “killer silenzioso”. L’unico modo per controllare la pressione sanguigna è monitorarlo.

Segni e sintomi di un attacco di cuore

Secondo il National Heart, Lung and Blood Institute, i sintomi più comuni di un attacco di cuore sono:

Sintomi di attacco di cuore

  • dolore al petto
  • disagio della parte superiore del corpo
  • mancanza di respiro

Altri segni e sintomi includono:

  • sudorazione
  • nausea
  • stordimento
  • ansia
  • gonfiore alle gambe

I sintomi possono variare tra uomini e donne?

I sintomi possono variare tra i sessi, ma il sintomo più comune di un infarto sia per le donne che per gli uomini è il dolore o il disagio al petto.

Alcuni medici dicono che le donne potrebbero avere più probabilità di avere anche altri sintomi. Ad esempio, potrebbero sperimentare dispnea, nausea, malattia o dolori alla schiena e alla mascella.

Secondo l’American Heart Foundation, le malattie cardiache sono la principale causa di morte per le donne negli Stati Uniti. Nonostante ciò, molte donne ritengono che i loro sintomi siano causati da condizioni meno gravi, tra cui reflusso acido, influenza o semplicemente invecchiamento.

Cos’è un attacco cardiaco silenzioso?

Un attacco cardiaco silenzioso, come suggerisce il nome, può avere pochi o nessun sintomo evidente. In alcuni casi, le persone possono sentirsi stanche o avere sintomi simil-influenzali, oppure possono provare indigestione o disagio al petto, alla schiena, alle braccia o alla mascella.

Questo tipo di infarto a volte può essere peggiore del normale tipo, poiché le persone che li hanno non possono ricevere alcun trattamento.

Un attacco cardiaco silenzioso può essere diagnosticato solo attraverso un elettrocardiogramma o una risonanza magnetica.

Fattori di rischio

Il rischio di infarto è aumentato di quanto segue:

  • fumo
  • essere sovrappeso
  • mangiare una dieta malsana
  • essere fisicamente inattivo
  • bere alcol in eccesso
  • avere una storia familiare di problemi cardiaci
  • avendo la pressione alta
  • avere colesterolo alto
  • avere il diabete

Quando vedere un dottore

Medico visita visita di infarto pressione sanguigna

Qualcuno negli Stati Uniti ha un attacco di cuore ogni 40 secondi. Le persone dovrebbero consultare un medico in caso di dolore al torace o disagio, con o senza uno dei seguenti sintomi:

  • dolore in una o entrambe le braccia
  • dolore alla schiena, al collo, alla mascella o allo stomaco
  • affanno
  • sudorazione
  • nausea
  • vertigini

Un aumento della pressione sanguigna, in cui la pressione sistolica è superiore a 180 o la pressione diastolica raggiunge 110 o più, dovrebbe anche essere riferito a un medico.La pressione sanguigna in questo intervallo mette le persone a maggior rischio di avere un infarto.

ITMedBook