La psoriasi è una condizione irritante della pelle che colpisce comunemente le ginocchia, i gomiti, le mani, i piedi e il cuoio capelluto. Si stima che oltre 7,5 milioni di americani ne siano affetti.
Quando la psoriasi colpisce il cuoio capelluto, si manifestano macchie rosse, sollevate e squamose, e può verificarsi la caduta dei capelli. La psoriasi del cuoio capelluto può essere localizzata in uno o due punti o diffusa, interessando l’intera area del cuoio capelluto, la fronte, la parte posteriore del collo o dietro le orecchie.
Psoriasi e psoriasi del cuoio capelluto
La psoriasi è una malattia autoimmune caratterizzata da una crescita eccessiva delle cellule della pelle, che porta a desquamazione e infiammazione cutanea. Questa condizione può portare alla caduta dei capelli nel cuoio capelluto.
Normalmente, le cellule della pelle crescono in profondità e si spostano lentamente verso la superficie, sostituendo quelle morte. Questo processo richiede generalmente circa un mese, ma nella psoriasi, avviene in pochi giorni, portando alla formazione di macchie sulla superficie cutanea.
L’accumulo di pelle viene definito placca.
Quando la pelle si accumula, si formano chiazze rosse ispessite con strisce argentate, che possono risultare pruriginose o dolorose. La pelle può essere secca e screpolata, con possibilità di sanguinamento, e si possono verificare gonfiore e rigidità articolare.
Nella psoriasi del cuoio capelluto, i cerotti colpiscono la pelle della testa, ma possono apparire anche in altre aree come gomiti, ginocchia, viso e mani.
La psoriasi del cuoio capelluto è una forma di psoriasi a placche, ma altri tipi di psoriasi possono influenzare quest’area. Il prurito può essere intenso e il graffio può danneggiare ulteriormente la pelle.
Sintomi
Oltre ai sintomi tradizionali della psoriasi, la psoriasi del cuoio capelluto presenta una serie di manifestazioni specifiche.
Questi sintomi includono:
- Macchie rosse sul cuoio capelluto, che possono variare da lievi a molto pronunciate e infiammate
- Squamatura e squame che possono sembrare forfora, ma con una lucentezza argentea
- Cuoio capelluto secco che potrebbe rompersi e sanguinare
- Prurito variabile, da lieve fastidio a prurito estremo che interferisce con la vita quotidiana e il sonno
- Sanguinamento comune a causa della secchezza e delle screpolature, aggravato dai graffi
- Bruciore o dolore sul cuoio capelluto
- Caduta temporanea dei capelli a seguito di graffi o rimozione delle squame
Fortunatamente, una volta che l’epidemia si risolve, i capelli tendono generalmente a ricrescere.
Prevenzione e trattamento della perdita dei capelli
Prevenire le epidemie di psoriasi del cuoio capelluto è fondamentale per evitare la caduta dei capelli. Un trattamento adeguato è cruciale per la gestione della condizione, e un dermatologo può fornire terapie mediche efficaci per risolvere rapidamente un’epidemia.
I trattamenti disponibili includono:
- Corticosteroidi applicati localmente per ridurre infiammazione e prurito
- Creme vitaminiche per applicazione topica
- Iniezioni specifiche
- Terapia della luce, anche se potrebbe non essere efficace per alcuni a causa dello spessore dei capelli
- Farmaci orali, compresi biologici, metotressato o retinoidi
Shampoo medicati contenenti acido salicilico o catrame di carbone possono essere utili, ma l’acido salicilico può anche indebolire i follicoli piliferi, portando a ulteriori rotture.
Rimedi stile di vita
Alcuni rimedi casalinghi e modifiche allo stile di vita possono aiutare a controllare la condizione e prevenire i focolai.
Questi includono:
- Smettere di fumare
- Evitare l’alcol
- Limitare l’esposizione al freddo
- Evitare di graffiare
- Shampoo delicati per evitare irritazioni
- Limitare lo stress
- Mantenere un peso corporeo sano
Una vitamina, la biotina, può essere benefica per le persone con psoriasi che soffrono di perdita di capelli. Questa è disponibile sia come integratore singolo che in combinazione con altre vitamine.
Cause, fattori di rischio e fattori scatenanti
Sebbene la causa della psoriasi rimanga poco chiara, si ritiene sia legata a un problema del sistema immunitario. Le cellule T, un tipo di globuli bianchi, attaccano le cellule cutanee sane invece di proteggerle.
Queste cellule T iperattive possono innescare un’eccessiva produzione di cellule della pelle, accelerando così il ciclo di rinnovamento cutaneo.
Vari fattori biologici ed esterni possono scatenare questo ciclo. Una volta avviato, non si arresta senza un intervento terapeutico. Riconoscere i fattori di rischio e i fattori scatenanti è essenziale per prevenire le ricadute e promuovere una rapida ricerca di trattamento.
I fattori di rischio per sviluppare la malattia includono:
- Storia familiare di psoriasi
- Infezioni virali e batteriche come l’HIV e la faringite streptococcica
- Sistema immunitario compromesso
- Obesità
- Fumo
I fattori esterni che possono scatenare episodi di psoriasi includono:
- Stress
- Lesioni cutanee come tagli, graffi, punture di insetti o scottature
- Temperature fredde
- Consumo eccessivo di alcol
- Alcuni farmaci come beta-bloccanti e farmaci per il disturbo bipolare
- Fumo
Altre complicazioni
La psoriasi può comportare diverse complicazioni, sia mediche sia legate alla qualità della vita.
Le complicazioni mediche includono:
- Artrite psoriasica, che porta a dolore articolare
- Sindrome metabolica
- Malattie oculari come la congiuntivite
- Obesità
- Ipertensione
- Malattie cardiache
- Morbo di Parkinson
- Malattie renali
- Altre malattie autoimmuni, come il morbo di Crohn, la celiachia e la malattia infiammatoria intestinale
La qualità della vita può essere influenzata da:
- Interruzione del sonno a causa di prurito
- Esaurimento
- Sentimenti di imbarazzo per la perdita di capelli e le macchie di pelle
- Bassa autostima
- Problemi lavorativi o scolastici
- Depressione
- Isolamento sociale
Altre condizioni della pelle legate alla caduta dei capelli
La psoriasi del cuoio capelluto non è l’unica condizione cutanea che può causare caduta dei capelli.
Per diagnosticare la psoriasi del cuoio capelluto e escludere altre cause, un medico può esaminare un campione di pelle al microscopio.
Condizioni con sintomi simili includono la tigna. Se il parassita si insedia nel cuoio capelluto, può causare prurito e perdita di capelli.
Altre malattie possono portare a una condizione nota come alopecia cicatriziale, caratterizzata da perdita di capelli accompagnata da cicatrici. Queste includono alcuni tipi di lupus, cellulite o follicolite, che rappresentano casi rari di perdita di capelli.
Aggiornamenti sul trattamento e nuove scoperte
Nel 2024, la ricerca sulla psoriasi continua a progredire, con studi recenti che evidenziano l’importanza della personalizzazione dei trattamenti. Le terapie biologiche, in particolare, si sono dimostrate efficaci nel controllare le manifestazioni più gravi della malattia. Una revisione sistematica ha dimostrato che l’uso di farmaci specifici può ridurre significativamente non solo i sintomi cutanei, ma anche migliorare la salute mentale dei pazienti. Inoltre, l’adozione di approcci olistici, come la meditazione e l’esercizio fisico regolare, ha mostrato di contribuire positivamente al benessere generale dei pazienti psoriasici.
Statistiche recenti indicano che circa il 30% dei pazienti con psoriasi del cuoio capelluto sperimenta anche sintomi di artrite psoriasica, rendendo fondamentale un monitoraggio attento e un approccio integrato alla cura. Le nuove linee guida cliniche raccomandano un monitoraggio proattivo e l’uso di strategie preventive per gestire la malattia in modo più efficace, riducendo il rischio di complicazioni a lungo termine.