Un dolore nei glutei può risultare preoccupante e scomodo. Se qualcuno avverte questo tipo di disagio, è fondamentale identificare la causa e ricevere il trattamento medico appropriato.
Sebbene molteplici cause del dolore ai glutei possano risolversi senza complicazioni gravi, in alcuni casi è necessario un intervento per trattare condizioni sottostanti che potrebbero aggravare i sintomi.
Pur essendo la maggior parte delle cause del dolore ai glutei non allarmanti, si presentano situazioni in cui è essenziale una valutazione medica per garantire un trattamento adeguato.
Fatti veloci sul dolore nei glutei:
- Esistono numerose ragioni per cui una persona potrebbe soffrire di dolore alle natiche.
- I glutei possono subire lesioni e malattie, rendendo il dolore comune.
- Alcune persone tendono a auto-diagnosticare il loro dolore quando la causa è evidente, come nel caso di una caduta o di un infortunio.
Sciatica e dolore ai glutei
La sciatica è una delle cause più comuni di dolore ai glutei. È importante notare che la sciatica non è una condizione in sé, ma piuttosto un sintomo di diverse patologie.
Cause comuni di sciatica
Uno dei motivi principali per cui si manifesta la sciatica è la sindrome piriforme. Questo muscolo, che si estende dalla parte bassa della schiena fino alla coscia, può esercitare una pressione sul nervo sciatico in caso di lesioni o sovraccarico.
Il nervo sciatico corre dalla spina dorsale inferiore fino ai glutei e lungo la parte posteriore della coscia, e la compressione dovuta al muscolo può provocare il dolore sciatico, che può essere accompagnato da intorpidimento o formicolio. Spesso, il dolore peggiora con attività come correre, sedersi o salire le scale.
Un disco erniato può anch’esso causare sciatica, così come il restringimento delle vertebre che preme sul nervo sciatico. Questa condizione colpisce frequentemente le persone tra i 40 e i 50 anni, poiché l’invecchiamento aumenta il rischio di sindrome piriforme e altre problematiche spinali.
Altre cause comuni di dolore ai glutei
Le cause più comuni del dolore nelle natiche includono:
Lividi
I lividi possono manifestarsi a seguito di lesioni che danneggiano i vasi sanguigni, provocando il deposito di sangue sotto la pelle. Questo spiega perché un livido appare come un segno nero o blu.
Le lesioni ai glutei possono avvenire, ad esempio, durante attività sportive o a seguito di scivolate. Inizialmente, si possono avvertire noduli, gonfiore e tenerezza, che di norma si attenuano nel tempo, con una eventuale completa guarigione.
Sforzo muscolare
Lo sforzo muscolare è un’altra causa frequente di dolore ai glutei. I muscoli glutei comprendono il grande, medio e piccolo gluteo. Qualora una persona eserciti una pressione eccessiva o compia movimenti bruschi, può avvertire dolore.
Oltre al dolore, i segni di affaticamento muscolare possono includere:
- tenerezza
- rigidità
- gonfiore
- difficoltà nei movimenti
Un ceppo muscolare può manifestarsi a seguito di esercizi senza riscaldamento adeguato o a causa di movimenti improvvisi.
Borsite
Le borse, sacche piene di liquido che proteggono le ossa, possono infiammarsi, dando origine alla borsite. Sebbene le ginocchia, i fianchi e le spalle siano le aree più comuni, può verificarsi anche nei glutei, nota come borsite ischiatica.
I sintomi della borsite ischiatica includono:
- dolore durante la seduta o sdraiato
- dolore nella parte posteriore della coscia
- gonfiore e arrossamento nell’area
Questa condizione può insorgere se una persona rimane seduta su superfici dure per periodi prolungati o a seguito di lesioni ai glutei.
Ernia del disco
I dischi spinali possono erniarsi quando lo strato esterno si strappa, permettendo al materiale interno di fuoriuscire. Questo può esercitare pressione sui nervi spinali, causando dolore, intorpidimento o formicolio nelle aree circostanti.
Se un disco erniato si verifica nella parte lombare della schiena, il dolore può irradiarsi ai glutei e alle gambe. Gli individui più anziani sono maggiormente colpiti, poiché i dischi spinali tendono a indebolirsi con l’età.
Tirare o sollevare oggetti pesanti e l’obesità sono fattori di rischio significativi.
Malattia degenerativa del disco
Con l’avanzare dell’età, i dischi spinali possono indebolirsi e consumarsi. Questo può ridurre l’efficacia del cuscinetto fornito dai dischi, causando attrito tra le ossa della colonna vertebrale.
Ciò provoca dolore ai glutei e alle cosce, assieme a intorpidimento e formicolio nelle gambe, che tendono a peggiorare durante la seduta, la flessione o il sollevamento.
Cisti pilonidale
Una cisti pilonidale, che può formarsi nella fessura tra i glutei, si distingue dalle altre cisti, in quanto contiene piccoli frammenti di pelo e pelle. Spesso, queste cisti si sviluppano a causa di peli incarniti.
Una cisti pilonidale appare come un nodulo e può risultare dolorosa, accompagnata da sintomi come rossore, gonfiore, secrezioni di sangue e pus, o un cattivo odore.
Queste cisti si verificano frequentemente in individui che restano seduti a lungo o che subiscono frizioni nella zona, come nel caso di lunghe pedalate.
Ascesso periretto
Un ascesso perirettale, noto anche come ascesso perianale, si forma in una ghiandola vicino all’ano ed è causato da infezioni batteriche. È pieno di pus e si verifica più comunemente nei bambini, ma può colpire anche gli adulti che soffrono di diarrea, stitichezza o problemi intestinali.
La formazione di un ascesso può avvenire anche a seguito di una fistola, che crea un’apertura anomala tra l’ano e la pelle, consentendo ai batteri di intrappolarsi e causare infezioni.
I medici possono consigliare interventi chirurgici per rimuovere la fistola in caso di ascessi perirettali.
Disfunzione dell’articolazione sacroiliaca
L’articolazione sacroiliaca connette l’osso sacro all’osso pelvico. Se questa articolazione si infiamma, il dolore può irradiarsi alla parte bassa della schiena, ai glutei e alle cosce.
Attività come camminare, correre o salire le scale possono accentuare il dolore, e il medico può raccomandare esercizi di fisioterapia per migliorare la flessibilità e la forza dell’articolazione.
Artrite
L’artrite è una patologia comune che può colpire le articolazioni in tutto il corpo. Si stima che oltre 54 milioni di americani convivano con un tipo di artrite. Questa condizione può insorgere a seguito del normale logoramento delle articolazioni con l’età, oppure per un attacco del sistema immunitario alle stesse.
L’artrite provoca rigidità alle articolazioni e può risultare molto dolorosa. Quando colpisce le articolazioni dell’anca, il dolore può irradiarsi ai glutei. Tuttavia, mantenere l’articolazione in movimento, insieme alla fisioterapia e all’uso di farmaci, può migliorare la flessibilità.
Malattia vascolare
Le persone con malattie vascolari possono avvertire dolore ai glutei a causa di ostruzioni nei vasi sanguigni, che impediscono un corretto afflusso di sangue alle gambe. Il dolore si manifesta solitamente durante la camminata e tende a scomparire con il riposo.
Altri sintomi includono perdita di capelli e debolezza nella parte inferiore delle gambe.
I glutei sono un motivo per essere preoccupati?
Contattare un medico è consigliabile se il dolore non ha una causa evidente, non si attenua, aumenta di intensità o si accompagnano altri sintomi. Questi possono includere:
- intorpidimento o debolezza alle gambe
- forti dolori acuti
- ulcere che non guariscono
- febbre sopra i 40 °C
- difficoltà nel controllo dell’intestino o della vescica
- dolore che limita il movimento e si manifesta solo con il movimento
Diagnosi e trattamento
Anche se il dolore ai glutei potrebbe sembrare non preoccupante, è importante monitorarlo. Se il dolore persiste o se compaiono nuovi sintomi, è prudente fissare un appuntamento con un medico.
I medici sono i più indicati per prescrivere trattamenti adeguati, dopo aver indagato sulla causa del dolore. Potrebbero indirizzare il paziente a un reumatologo, un ortopedico o un fisioterapista.
Le opzioni di trattamento possono includere:
- iniezioni di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione
- drainaggio di cisti o ascessi dolorosi
- interventi chirurgici per riparare dischi danneggiati o sostituire articolazioni usurate
In alcuni casi, farmaci antidolorifici da banco possono essere sufficienti per gestire il dolore ai glutei. Altre soluzioni casalinghe comprendono applicazioni di ghiaccio o calore nella zona interessata, oltre a stretching per gambe, glutei e fianchi.
Nuove scoperte e approcci nel trattamento della sciatica (2024)
Recentemente, la ricerca ha messo in evidenza alcuni approcci innovativi e promettenti per il trattamento della sciatica. Studi del 2024 suggeriscono che terapie fisiche mirate, come l’uso di esercizi specifici, possono ridurre significativamente il dolore e migliorare la funzionalità. I risultati indicano che l’integrazione di tecniche di rilassamento muscolare e stretching aumenta l’efficacia delle terapie tradizionali.
Inoltre, l’uso di tecnologie avanzate, come la stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS), ha mostrato effetti positivi nel controllo del dolore sciatico. Recenti trial clinici evidenziano come questa tecnica possa diminuire la necessità di farmaci antidolorifici, offrendo un’opzione di trattamento meno invasiva.
Infine, l’educazione del paziente gioca un ruolo cruciale nel recupero dalla sciatica. Informare i pazienti sui propri sintomi e sulle tecniche di autogestione, come il mantenimento di una postura corretta e l’adozione di uno stile di vita attivo, è fondamentale per prevenire future ricadute e migliorare la qualità della vita.