Latte Magro e Yogurt: Un Alleato Contro la Depressione

Molti di noi scelgono prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi per mantenere sotto controllo il proprio peso. Tuttavia, una nuova ricerca suggerisce che anche i latticini a basso contenuto di grassi possano avere un impatto positivo sulla salute mentale.

Latte magro versato in un bicchiere

Uno studio condotto su oltre 1.000 adulti in Giappone ha rivelato che coloro che consumavano quantità maggiori di latte magro e yogurt presentavano una minore incidenza di sintomi depressivi rispetto a chi ne consumava quantità inferiori.

Il professor Ryoichi Nagatomi, coautore dello studio e ricercatore presso la Tohoku University in Giappone, ha recentemente pubblicato i risultati sulla rivista scientifica.

La depressione, nota anche come disturbo depressivo maggiore, è uno dei disturbi mentali più diffusi negli Stati Uniti. Secondo il National Institute of Mental Health, nel 2015 circa 16,1 milioni di adulti americani hanno sperimentato almeno un episodio di depressione maggiore nell’anno precedente.

I sintomi della depressione possono variare notevolmente da persona a persona e includono tristezza persistente, sentimenti di disperazione, senso di colpa o impotenza, irritabilità, affaticamento, disturbi del sonno e pensieri di morte o suicidio.

Il professor Nagatomi e il suo team hanno notato che studi precedenti avevano suggerito un legame tra il consumo di latte e la depressione, sebbene non fosse chiaro se l’effetto fosse positivo o negativo.

Per il loro studio, i ricercatori hanno esaminato come il consumo di specifici prodotti caseari a basso e alto contenuto di grassi influisca sul rischio di sviluppare sintomi depressivi.

Assunzione di latticini a basso contenuto di grassi e sintomi depressivi

La ricerca ha coinvolto 1.159 adulti giapponesi, di età compresa tra i 19 e gli 83 anni, con una prevalenza maggiore di partecipanti di sesso femminile.

I partecipanti hanno riportato quanto frequentemente consumassero latte magro, latte intero e yogurt attraverso un questionario dietetico, mentre l’assunzione di formaggio, burro e altri latticini non è stata considerata.

I sintomi depressivi sono stati valutati utilizzando una scala di autovalutazione con 20 item. Il team di ricerca ha riscontrato sintomi depressivi nel 31,2% degli uomini e nel 31,7% delle donne.

Rispetto agli adulti che non segnalavano il consumo di latticini a basso contenuto di grassi, coloro che assumevano latte magro e yogurt da una a quattro volte a settimana avevano minori probabilità di presentare sintomi depressivi.

Questi risultati sono rimasti significativi anche dopo aver considerato vari fattori confondenti, tra cui età, sesso, dieta, stile di vita e stato di salute generale.

Commentando i risultati, i ricercatori affermano: «I dati attuali suggeriscono che una maggiore frequenza di consumo di latticini a basso contenuto di grassi possa essere associata a una minore prevalenza di sintomi depressivi».

Non è stato rilevato alcun legame tra il consumo di prodotti lattiero-caseari interi e la depressione. I ricercatori ipotizzano che ciò possa essere attribuibile ai grassi trans presenti nel latte intero, che sono stati associati alla depressione, compensati da un amminoacido presente nel latte, il triptofano.

In conclusione, il team sottolinea la necessità di ulteriori studi per comprendere meglio i meccanismi alla base del legame tra l’assunzione di latticini a basso contenuto di grassi e un ridotto rischio di depressione.

Nuove Prospettive sulla Salute Mentale e i Latticini

Recenti ricerche hanno iniziato a esplorare il ruolo dei probiotici presenti nello yogurt nella salute mentale. Gli studi mostrano che i batteri probiotici possono influenzare positivamente l’umore e ridurre i sintomi ansiosi. Ad esempio, una meta-analisi pubblicata nel 2023 ha evidenziato che l’assunzione di probiotici può portare a una significativa riduzione della depressione e dell’ansia.

Inoltre, un altro studio recente ha dimostrato che l’integrazione di probiotici e prebiotici potrebbe migliorare non solo la salute intestinale ma anche il benessere psicologico, suggerendo che una dieta ricca di alimenti fermentati potrebbe rappresentare una strategia alimentare promettente per la prevenzione della depressione.

Pertanto, un consumo regolare di yogurt e latticini a basso contenuto di grassi non solo può contribuire a una migliore salute fisica, ma potrebbe anche rappresentare un valido supporto per il benessere mentale. Approfondire ulteriormente questa connessione potrebbe aprire nuove strade per strategie preventive contro la depressione.

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