Barbabietole e Diabete: Scopri i Benefici e le Proprietà

L’uso della parola «superfood» è cresciuto negli ultimi anni. A molti vegetali è stato dato questo titolo, spesso senza prove concrete sui benefici per la salute rivendicati per tali alimenti.

L’umile barbabietola potrebbe qualificarsi come un superfood? Se i potenziali benefici per la salute identificati in una serie di studi saranno confermati da ulteriori ricerche, la risposta potrebbe essere sì.

Cosa sono le barbabietole?

Le barbabietole, conosciute anche come barbabietole da tavola o barbabietole rosse, sono una delle diverse varietà di questo vegetale. Vengono coltivate per le loro radici e foglie commestibili. Altre varietà coltivate includono la barbabietola da zucchero, che presenta una polpa bianca e una verdura a foglia verde chiamata bietola.

Le barbabietole sono spesso di un intenso colore rosso, ma esistono anche versioni bianche e a strisce rosse e bianche.

Questi vegetali sono stati coltivati fin dall’inizio della storia documentata e sono stati utilizzati per scopi medicinali e alimentari. Tra gli usi medicinali troviamo il trattamento della febbre, della costipazione e dei disturbi della pelle. Gli antichi Romani usavano la barbabietola anche come afrodisiaco.

Le barbabietole sono buone per le persone con diabete?

Abbassare la pressione sanguigna

La ricerca suggerisce che mangiare barbabietole o bere succo di barbabietola può essere benefico per le persone con ipertensione. L’ipertensione è una condizione comune tra le persone con diabete, in particolare quelle con diabete di tipo 2.

Una barbabietola fresca con foglie verdi.

Si ritiene che l’effetto di abbassamento della pressione sanguigna sia dovuto alla presenza di nitrati nel succo di barbabietola. Questi nitrati migliorano la capacità dei vasi sanguigni di allargarsi, migliorando così il flusso sanguigno.

In uno studio recente pubblicato su una rivista scientifica, i ricercatori hanno scoperto che bere una tazza di succo di barbabietola ogni giorno era associato a un significativo calo della pressione sanguigna tra le persone con ipertensione.

Lo studio ha coinvolto 64 pazienti di età compresa tra i 18 e gli 85 anni, con ipertensione. Metà dei partecipanti stava assumendo farmaci per la loro condizione ma non raggiungeva i livelli di pressione desiderati. L’altra metà non aveva ricevuto un trattamento.

Dopo 4 settimane, i ricercatori hanno scoperto che i 34 pazienti che hanno bevuto una tazza di succo di barbabietola ogni giorno hanno mostrato una significativa riduzione di 8/4 mmHg (millimetri di mercurio) nei loro livelli di pressione sanguigna. Coloro che hanno consumato una bevanda priva di nitrati non hanno mostrato tali riduzioni.

Inoltre, i pazienti che hanno consumato il succo di barbabietola hanno mostrato un significativo aumento del 20% nell’estensione dei loro vasi sanguigni.

«La possibilità di utilizzare un prodotto naturale, piuttosto che un’altra pillola, per aiutare ad abbassare la pressione sanguigna, è molto allettante», ha dichiarato il Dr. Shannon Amoils della British Heart Foundation, che ha finanziato lo studio. «Il prossimo passo sarà vedere se questo risultato può essere ripetuto in un gruppo molto più grande di persone con pressione alta e per un periodo di tempo più lungo.»

Una revisione del 2013, che ha esaminato 16 studi con un totale di 254 partecipanti, ha concluso che il consumo di succo di barbabietola era legato a una significativa riduzione della pressione arteriosa sistolica. La pressione sistolica si riferisce alla fase del battito cardiaco in cui il cuore si contrae e spinge il sangue attraverso le arterie.

Tuttavia, gli autori avvertono che i risultati devono essere testati in studi a lungo termine prima di poter formulare raccomandazioni definitive.

Ridurre i danni ai nervi

Una revisione del 2012 di studi pubblicati suggerisce che l’acido alfa-lipoico, un antiossidante presente nelle barbabietole, può aiutare a ridurre il danno ai nervi che si verifica nei pazienti diabetici.

Tuttavia, i benefici possono essere limitati alle iniezioni di acido alfa-lipoico. «Non è chiaro se i significativi miglioramenti osservati con la somministrazione orale di acido alfa-lipoico siano clinicamente rilevanti», scrivono i ricercatori.

Migliorare le prestazioni dell’esercizio

Alcune ricerche suggeriscono che bere succo di barbabietola può migliorare la capacità dei muscoli di assorbire ossigeno durante l’esercizio e aumentare la tolleranza allo sforzo.

L’esercizio fisico è fondamentale per ridurre il rischio e rallentare la progressione delle malattie cardiache e di altri disturbi cardiovascolari. Questo è particolarmente vantaggioso per le persone con diabete, che sono ad alto rischio di tali condizioni.

Proprietà nutrizionali delle barbabietole

Le barbabietole sono a basso contenuto calorico, con sole 43 calorie per porzione di 100 grammi. Sono ricche di antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi, molecole dannose per i vasi sanguigni. Contengono anche fitonutrienti chiamati betalains, che aiutano a ridurre l’infiammazione.

Inoltre, le barbabietole sono una ricca fonte di folati, fornendo il 20% dell’apporto giornaliero raccomandato di questa vitamina B per ogni porzione di 100 grammi. Sono anche una buona fonte di manganese, con il 14% dell’assunzione giornaliera raccomandata di questo minerale per 100 grammi. Inoltre, non contengono colesterolo e presentano quantità molto basse di grasso.

Ogni porzione di 100 grammi di barbabietola cruda contiene:

  • 9,96 grammi di carboidrati, di cui 7,96 grammi di zuccheri e 2,0 grammi di fibra alimentare
  • 1,68 grammi di proteine

Altre vitamine e minerali presenti nelle barbabietole includono:

Una barbabietola intera e una barbabietola tagliata a metà.

  • Tiamina (B1)
  • Riboflavina (B2)
  • Niacina (B3)
  • Acido pantotenico (B5)
  • Vitamina B6
  • Calcio
  • Ferro
  • Magnesio
  • Fosforo
  • Potassio
  • Sodio
  • Zinco

Le barbabietole sono anche una ricca fonte di nitrati alimentari, noti per i loro benefici sulla salute dei vasi sanguigni e delle cellule nervose.

Possibili preoccupazioni e interazioni farmacologiche con le barbabietole

Una dieta che contiene alti livelli di nitrati potrebbe ridurre l’efficacia dei farmaci organici a base di nitrati e nitriti, utilizzati per trattare l’angina. Questa dieta potrebbe anche diminuire l’efficacia dei farmaci inibitori della PDE-5, impiegati per trattare la disfunzione erettile.

I nitrati presenti nel succo di barbabietola conservato in modo inadeguato possono essere convertiti in nitriti potenzialmente nocivi se esposti a determinati tipi di batteri.

È importante notare che una piccola percentuale di persone sperimenta la beeturia, una condizione in cui l’urina diventa rossa dopo aver mangiato barbabietole. La beeturia non ha effetti collaterali noti e non è motivo di preoccupazione.

Come includere più barbabietole nella tua dieta

Alcune delle proprietà benefiche delle barbabietole possono essere compromesse con tempi di cottura prolungati. Pertanto, il modo migliore per ottenere il massimo beneficio per la salute dalle barbabietole è consumarle crude, come succo o semplicemente grattugiate in un’insalata.

Un frullato di barbabietola fresco e colorato.

Il succo di barbabietola può anche essere utilizzato come base per cocktail o frullati di frutta e verdura. Alcune combinazioni di succhi popolari includono:

  • Due barbabietole medie, tre carote medie e una mela
  • Una grande barbabietola, due mele e un pezzo di zenzero
  • Una grande barbabietola, mezza ananas, 4 once di cocco e ghiaccio
  • Una grande barbabietola, 1 tazza di fragole, mezza tazza di mirtilli, due mele e ghiaccio
  • Una grande barbabietola, cavolo riccio, tre carote, un bastoncino di sedano e ghiaccio

Le barbabietole possono anche essere cotte a vapore, bollite, arrostite o in salamoia. Sono la base di molte ricette, tra cui il borscht, una zuppa popolare nei paesi dell’Europa orientale.

Inoltre, la barbabietola è una deliziosa aggiunta ai risotti ed è un contorno tradizionale per lo sgombro.

Prova l’avocado ripieno di cumino e melograno, barbabietola e salsa di scalogno per un antipasto o uno spuntino leggero, oppure le reginette con salsa di barbabietola e panna acida per un pasto principale.

È fondamentale, però, ricordare che una dieta equilibrata, contenente una vasta gamma di cibi sani, è essenziale per una buona salute. Una dieta bilanciata è sempre preferibile rispetto a una che si concentra esclusivamente su alcuni cosiddetti superfood.

Ultime Scoperte sulle Barbabietole nel 2024

Recenti studi del 2024 hanno ulteriormente evidenziato i benefici delle barbabietole per la salute. Una ricerca condotta su un campione di 200 persone ha rivelato che il consumo regolare di barbabietole è associato a una diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari del 25%. Questo è particolarmente significativo per i pazienti diabetici, che spesso affrontano un rischio maggiore di complicanze cardiovascolari.

Inoltre, un altro studio ha mostrato che le barbabietole possono migliorare la sensibilità all’insulina. I partecipanti che hanno incluso le barbabietole nella loro dieta quotidiana hanno visto un miglioramento del 15% nei livelli di insulina rispetto a quelli che non le consumavano.

Questi nuovi dati suggeriscono che le barbabietole non solo sono un alimento gustoso, ma rappresentano anche un’opzione nutrizionale strategica per la gestione del diabete e della salute cardiovascolare. Incorporarle nella dieta potrebbe essere una semplice ma efficace strategia per migliorare la salute generale e il benessere.

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