Eruzioni Cutanee al Seno: Quando Preoccuparsi per il Cancro?

Le eruzioni cutanee hanno la capacità di attirare l’attenzione. La pelle reagisce a vari fattori scatenanti con sintomi come arrossamento, gonfiore, prurito o dolore. È fondamentale comprendere le cause di tali eruzioni, che possono variare da condizioni innocue a problematiche più gravi.

Spesso, la causa di un’eruzione è evidente, come nel caso dell’esposizione all’edera velenosa. Tuttavia, molte volte un’eruzione appare senza una causa apparente e tende a risolversi spontaneamente in pochi giorni.

Le eruzioni al seno meritano un’attenzione particolare. Infatti, in alcuni casi, possono essere un segnale di cancro al seno, motivo per cui ogni eruzione cutanea nella zona del seno dovrebbe essere valutata da un medico.

Cancro al seno e eruzioni cutanee

Nella maggior parte dei casi, le eruzioni cutanee non sono indicative di cancro. Tuttavia, è cruciale che qualsiasi cambiamento o eruzione cutanea venga esaminato da un professionista. La diagnosi precoce del cancro al seno aumenta significativamente le probabilità di successo del trattamento e della guarigione.

Carcinoma mammario infiammatorio

Immagine che mostra il carcinoma mammario infiammatorio con segni di gonfiore e arrossamento

Il carcinoma mammario infiammatorio (IBC) è una forma rara di cancro al seno che si sviluppa e si diffonde rapidamente. Spesso, i sintomi si manifestano come un’eruzione cutanea o irritazione della pelle e possono includere:

  • gonfiore al seno
  • ispessimento della pelle sul petto
  • piccole creste o rientranze che assomigliano alla buccia d’arancia
  • arrossamento della pelle
  • dolore, tenerezza o prurito
  • sensazione di calore o pesantezza in un seno
  • cambiamenti del capezzolo, come inversione, appiattimento o puntinatura

L’IBC rappresenta dal 1 al 5% di tutti i tumori al seno negli Stati Uniti, secondo il National Cancer Institute.

Nel caso dell’IBC, le cellule tumorali interferiscono con i vasi linfatici della pelle, causando cambiamenti nell’aspetto e nella struttura cutanea. Spesso, non è possibile rilevare un nodulo nel seno, e il cancro potrebbe non apparire nemmeno durante una mammografia.

Di solito, l’IBC non presenta sintomi evidenti fino a quando non si notano cambiamenti della pelle. Una volta che questi cambiamenti si manifestano, l’IBC è già in una fase avanzata. È essenziale un intervento tempestivo per evitare ulteriori complicazioni.

Le opzioni di trattamento comuni includono:

  • chemioterapia per ridurre il tumore
  • chirurgia per rimuovere il tumore
  • radioterapia
  • terapia ormonale, per IBC che si è diffuso nel corpo o per forme di IBC con recettori ormonali

La malattia di Paget del seno

La malattia di Paget del seno è un tipo di cancro che colpisce la pelle del capezzolo e, solitamente, la pelle circostante, nota come areola.

Nastro rosa del cancro al seno con strumenti chirurgici in evidenza

Una diagnosi di malattia di Paget spesso indica la presenza di un tumore all’interno del seno. Molto frequentemente, si riscontra un carcinoma mammario invasivo nelle persone affette da questa condizione.

I sintomi della malattia di Paget comprendono:

  • un capezzolo o areola che prude o formicola
  • cambiamenti della pelle su o intorno al capezzolo, come arrossamento, formazione di croste, desquamazione o ispessimento
  • un capezzolo che diventa piatto
  • scarico giallo o sanguinante dal capezzolo

Il trattamento della malattia di Paget dipende dalla presenza di altri tumori nel seno. Le opzioni terapeutiche possono includere:

  • rimozione del seno, che può comprendere l’asportazione dei linfonodi
  • chirurgia conservativa del seno che rimuove solo il capezzolo e l’areola
  • chemioterapia o trattamenti ormonali

La chirurgia conservativa del seno è spesso combinata con radioterapia per trattare altre neoplasie.

Come l’IBC, la malattia di Paget è rara, rappresentando dall’1 al 4% di tutti i casi di cancro al seno, secondo il National Cancer Institute.

Trattamento ed eruzioni cutanee per il cancro al seno

Le donne sottoposte a trattamenti per il cancro al seno possono manifestare eruzioni cutanee a causa delle terapie. Alcuni farmaci chemioterapici, la terapia ormonale e la radioterapia possono provocare reazioni cutanee come arrossamenti e irritazione.

Le pazienti che stanno seguendo un trattamento per il cancro al seno dovrebbero consultare il proprio team sanitario riguardo ai potenziali effetti collaterali, compresi i cambiamenti cutanei.

Altri tipi di eruzioni cutanee

La pelle del seno è suscettibile a molte eruzioni cutanee comuni e generalmente non pericolose. Alcuni esempi di eruzioni cutanee non cancerose che possono apparire sul seno e in altre aree del corpo includono:

  • Infezioni fungine: funghi sulla pelle possono causare arrossamenti rossi e prurito. Un’infezione fungina comune, la candidosi, può comparire sotto il seno e in altre pieghe cutanee.
  • Reazioni allergiche: la dermatite e l’orticaria sono frequentemente causate da allergeni o irritanti che entrano in contatto con la pelle. Se la pelle del seno è stata esposta a nuove fragranze o sostanze irritanti, possono svilupparsi queste eruzioni cutanee.
  • Condizioni cutanee come eczema, dermatite seborroica o psoriasi: rossore, prurito e desquamazione sono sintomi comuni di queste condizioni, che possono manifestarsi anche in altre aree del corpo.
  • Malattie come l’herpes zoster: un’eruzione cutanea di herpes zoster è molto dolorosa e può apparire come una striscia di vesciche. Il virus può svilupparsi sulla zona del seno o nelle immediate vicinanze.

Queste eruzioni cutanee possono non colpire solo il seno, ma in alcuni casi possono interessare anche altre aree.

Condizioni al seno che causano eruzioni cutanee

Alcune condizioni ed eruzioni cutanee colpiscono esclusivamente l’area del seno. Queste non sono cancerose, ma possono richiedere attenzione medica:

Ascesso al seno

Si tratta di un’infezione causata da batteri che penetrano nel seno, solitamente attraverso il capezzolo. Gli ascessi colpiscono frequentemente le donne che allattano, specialmente se hanno capezzoli screpolati o irritati.

Anche le donne non in fase di allattamento possono sviluppare ascessi al seno se la pelle è danneggiata o se vi è stata una perforazione al capezzolo.

I sintomi includono un nodulo caldo, rosso o doloroso pieno di pus. Il trattamento prevede solitamente il drenaggio dell’ascesso e l’assunzione di antibiotici.

Mastite

Donna che allatta il suo bambino sul divano, evidenziando un momento di intimità

La mastite è un’infezione dei dotti lattiferi e spesso inizia con un dotto ostruito in una donna che allatta. Il latte stagnante nel dotto ostruito favorisce la crescita batterica.

La mastite può causare un nodulo doloroso, duro e gonfio, spesso rosso e caldo. Può anche accompagnarsi a febbre, brividi e una sensazione generale di malessere.

Ectasia del dotto mammario

Più comune nelle donne sopra i 50 anni, l’ectasia del dotto mammario si verifica quando le pareti di un dotto di latte si ispessiscono e si allargano, causando un accumulo di liquido.

L’ectasia del dotto mammario può provocare uno scarico denso, verde o nero dal capezzolo, oltre a arrossamenti, dolore o alterazioni del capezzolo. Può risolversi spontaneamente o richiedere un trattamento antibiotico.

Quando vedere un dottore

Le eruzioni cutanee o i cambiamenti al seno non indicano solitamente la presenza di un cancro al seno.

Tuttavia, l’IBC è aggressivo e la malattia di Paget può portare a forme invasive di cancro al seno. Pertanto, qualsiasi nuova eruzione cutanea o cambiamento della pelle sul seno deve essere valutata da un medico.

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