Poiché l’uso delle e-sigarette continua ad aumentare, persistono preoccupazioni riguardo ai loro effetti a lungo termine sulla salute. Un nuovo studio ha rivelato che i fumatori che passano esclusivamente alle e-sigarette, proprio come chi utilizza la terapia sostitutiva della nicotina, presentano una riduzione significativa di carcinogeni e tossine nel loro organismo dopo sei mesi rispetto a coloro che continuano a fumare sigarette combustibili.
Lo studio, finanziato dal Cancer Research UK, ha fornito dati preziosi sulla salute dei fumatori che optano per le e-sigarette.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tabacco causa circa 5 milioni di decessi tra i fumatori ogni anno, oltre a più di 600.000 morti tra i non fumatori esposti al fumo passivo.
Tra le 4.000 sostanze chimiche presenti nel fumo di tabacco, almeno 250 sono state identificate come dannose, con 50 note per il loro potenziale cancerogeno.
Le sigarette elettroniche (e-sigarette) sono dispositivi alimentati a batteria che erogano nicotina aromatizzata e altre sostanze chimiche attraverso il vapore anziché il fumo.
Negli Stati Uniti, ci sono oltre 250 marche di e-cigarette disponibili sul mercato. Alcuni modelli assomigliano a tradizionali sigarette combustibili, sigari o tubi, mentre altri hanno l’aspetto di oggetti quotidiani come chiavette USB e penne. I dispositivi più recenti e ricaricabili possono presentare forme innovative.
Studio Analizza l’Assunzione di Sostanze Chimiche
Sebbene le e-sigarette siano spesso pubblicizzate come alternative più sicure alle sigarette tradizionali, gli autori del nuovo studio notano che vi è una carenza di ricerche sugli effetti a lungo termine sulla salute di questi dispositivi.
Alcuni rapporti indicano che le sigarette elettroniche possono provocare danni simili a quelli delle sigarette combustibili, ma gli autori dello studio avvertono che tali affermazioni si basano su ricerche che non riflettono l’esposizione reale degli utenti di e-sigarette.
Il nuovo studio è il primo del suo genere a esaminare l’assunzione di sostanze chimiche potenzialmente dannose.
Studi precedenti si sono concentrati sulla potenziale tossicità delle e-sigarette analizzando le sostanze chimiche presenti nei prodotti e nel vapore generato.
Le Sigarette Elettroniche Come Aiuto per Smettere di Fumare
Attraverso campioni di saliva e urina, i ricercatori hanno misurato l’assunzione di sostanze chimiche potenzialmente tossiche in vari gruppi di partecipanti, tra cui: ex fumatori che hanno utilizzato esclusivamente le e-sigarette per sei mesi; ex fumatori che hanno utilizzato la terapia sostitutiva della nicotina (NRT) per sei mesi; e fumatori che hanno continuato a fumare sigarette combustibili.
Fatti veloci su smettere di fumare
- La ricerca mostra che poche persone sono consapevoli dei rischi specifici per la salute derivanti dall’uso del tabacco.
- La maggior parte dei fumatori consapevoli dei pericoli desidera smettere.
- Il supporto psicologico e i farmaci possono più che raddoppiare le possibilità di successo.
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I risultati hanno mostrato che, sebbene i livelli di nicotina rimanessero costanti, gli ex fumatori che avevano utilizzato solo e-sigarette o NRT per sei mesi presentavano livelli significativamente più bassi di sostanze chimiche tossiche e cancerogene rispetto a coloro che continuavano a fumare sigarette combustibili.
Tuttavia, i partecipanti che utilizzavano e-sigarette o NRT mentre continuavano a fumare sigarette combustibili non hanno mostrato la stessa riduzione significativa, suggerendo che un «passaggio completo» è necessario per vedere una sostanziale diminuzione dell’esposizione alle tossine.
L’autore Dr. Leone Shahab, docente nel dipartimento di epidemiologia e salute pubblica all’University College di Londra, afferma che il loro studio conferma che le e-sigarette, come la NRT, sono di gran lunga più sicure della sigaretta tradizionale e aggiunge che:
«Abbiamo dimostrato che i livelli di sostanze chimiche tossiche nel corpo derivanti dalle sigarette elettroniche sono notevolmente inferiori a quelli suggeriti in studi precedenti che utilizzavano esperimenti simulati, il che implica che alcuni dubbi sulla sicurezza delle e-sigarette potrebbero essere infondati».
Lui e i suoi colleghi suggeriscono che le e-sigarette possono rappresentare un utile aiuto a lungo termine per smettere di fumare per coloro che faticano a rinunciare al tabacco con altri metodi. Tuttavia, avvertono che i benefici per la salute si manifesteranno solo se gli utenti smetteranno completamente di fumare sigarette combustibili.
«Questo studio aggiunge a una crescente evidenza che le e-sigarette sono un’alternativa molto più sicura rispetto al tabacco e suggerisce che gli effetti a lungo termine di questi prodotti saranno minimi», commenta Alison Cox, direttore della prevenzione del cancro presso il Cancer Research UK.
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Prospettive Future e Ricerche Recenti
Guardando al futuro, è fondamentale continuare a monitorare gli effetti a lungo termine delle sigarette elettroniche. Recenti ricerche del 2024 indicano che, sebbene le e-sigarette possano ridurre l’esposizione a sostanze chimiche tossiche, esistono ancora lacune nella nostra comprensione riguardo ai potenziali rischi per la salute associati all’uso prolungato di questi dispositivi. È quindi essenziale condurre studi a lungo termine per valutare in modo definitivo i benefici e i rischi delle e-sigarette.
Inoltre, i dati emergenti suggeriscono che la regolamentazione delle e-sigarette potrebbe essere necessaria per garantire che i prodotti siano sicuri e che gli utenti siano informati sui potenziali rischi. Il dialogo pubblico e il coinvolgimento degli esperti continueranno a giocare un ruolo cruciale nel definire le politiche di salute pubblica riguardanti l’uso del tabacco e delle e-sigarette.
In conclusione, mentre le e-sigarette si affermano come una valida alternativa per chi cerca di smettere di fumare, una continua attenzione alla ricerca scientifica e alla sicurezza dei prodotti è fondamentale per garantire la salute pubblica.